Presezzo (BG) - Con l’annuncio di oggi 3T mette ordine nella propria proposta elettrica e presenta una gamma e-gravel strutturata costruita attorno alle piattaforme Racemax, Ultra ed Extrema. Non si tratta di un debutto assoluto, ma dell’evoluzione naturale di un percorso già avviato dal brand bergamasco.
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Fino a oggi le e-gravel 3T erano conosciute attraverso il suffisso Boost e comprendevano due modelli, entrambi equipaggiati con sistema Mahle X20: la Exploro Racemax Boost, presentata nel 2021, prima e-gravel della storia del marchio, e la Ultra Boost, annunciata nel 2023. Con il nuovo line-up 3T abbandona il naming Boost e allinea definitivamente le versioni elettriche alle rispettive piattaforme muscolari. La differenza è fatta dalla lettera e iniziale: e-Racemax, e-Extrema, e-Ultra.
Stessi telai, stesso DNA di guida
Le nuove e-bike 3T nascono dagli stessi telai in carbonio utilizzati per le versioni non elettrificate. Motore, cablaggi e batteria sono completamente integrati all’interno del telaio, senza ricorrere a tubazioni maggiorate o soluzioni estetiche invasive. L’incremento di peso rispetto alle versioni muscolari secondo la casa bergamasca è contenuto tra 3 e 3,9 kg, a beneficio di maneggevolezza e feeling di guida. Aspetto non banale, i telai e-Racemax e e-Extrema sono realizzati in Italia nello stabilimento di Presezzo.
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Mahle X20: assistenza leggera e naturale
Il cuore del sistema è il Mahle X20 personalizzato per 3T, montato nel mozzo posteriore. La spinta è fluida e progressiva, senza attriti quando l’assistenza è disattivata, mantenendo una pedalata naturale anche oltre la soglia dei 25 km/h. La coppia massima è di 65 Nm, valore coerente con un utilizzo gravel orientato all’efficienza e alle lunghe distanze.
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Tre modelli, tre interpretazioni del gravel elettrico
La nuova gamma e-gravel 3T si articola in tre modelli distinti, ciascuno con una vocazione precisa.
- La e-Racemax è pensata per il gravel veloce e per l’utilizzo su strada, ideale per chi cerca prestazioni e aerodinamica su fondi scorrevoli. Viene proposta in due allestimenti entrambi con trasmissioni wireless monocorona di SRAM, uno con il Rival XPLR con corona 40t e pacco pignoni 10-44t, il top di gamma con il Red XPLR (cassetta 10-46t).

- La e-Extrema, novità assoluta della gamma, è una all-terrain gravel in grado di affrontare terreni tecnici e single track, con compatibilità per pneumatici fino a 57 mm. Di serie però monta i Continental Race King 700x50c. Gli allestimenti sono uguali a quelli della e-Racemax.

- La e-Ultra è la versione pensata per il commuting visto che al posto della dropbar ha la Flatbar. Viene proposta da 3T in due allestimenti, il basico con la trasmissione Shimano GRX a 12 rapporti, il top con il cambio wireless SRAM Rival XPLR.

Quanto costano
3T e-Racemax Rival XPLR prezzo 9.998 euro.
3T e-Racemax Red XPLR prezzo 12.867 euro.
3T e-Extrema Rival XPLR prezzo 9.998 euro.
3T e-Extrema Red XPLR prezzo 12.867 euro.
3T e-Ultra Rival XPLR 1x12 prezzo 6.850 euro.
3T e-Ultra GRX 1X12 prezzo 5.399 euro.
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Autonomia modulabile e gestione intuitiva
La batteria integrata da 350 Wh può essere affiancata da un range extender Mahle da 173 Wh, alloggiabile nel portaborraccia, per aumentare sensibilmente l’autonomia. La gestione dell’assistenza avviene tramite un pulsante con LED posizionato sul tubo orizzontale, con connettività Bluetooth e ANT+, compatibilità Garmin e possibilità di personalizzazione tramite l’app MySmartBike.

Una e-gravel per chi ama ancora pedalare
La nuova gamma e-gravel 3T non è pensata per chi cerca una e-bike full power, ma per gravelisti che vogliono ampliare il raggio delle proprie uscite. Bisogna avere la "gamba" allenata per usarle con soddisfazione.


