CHI SARÀ LA REGINA A LES GETS? I NOSTRI PRONOSTICI

Domenica si concludono i campionati del mondo di cross country con le gare sia delle elite che delle Under 23. Abbiamo guardato le starting list ed analizzato le rider più quotate per la vittoria finale

I pronostici delle due gare maschili di domenica nella giornata conclusiva dei mondiali di mountain bike cross country di Les Gets li abbiamo già fatti, invece, ora andiamo a vedere quali sono le top rider si daranno battaglia per la maglia iridata. Le under 23 alle 9:00 e le elite alle 13:30.

 

Photo ©Alessandro Di Donato

 

Mancherà sicuramente una delle favorite, la svedese Jenny Rissveds. è da Snowshoe che non sta bene, i sintomi sembrano quelli del Covid.

 

Vediamo quali possono essere le atlete capaci di conquistare la maglia iridata donne elite e under 23 a Les Gets.


LOANA LECOMTE - SULLA CARTA SENZA RIVALI

 

Non ci sono storie, Loana Lecomte sarà la favorita numero uno, non perché settimana scorsa ha vinto il campionato europeo di Monaco, è il nuovo che avanza, ma avanza a ritmi incredibili e quando è in sella a Canyon Lux imposta il proprio ritmo tenerla in salita è praticamente impossibile. Tutta la Francia tiferà per lei e il percorso lo conosce molto bene perché ci ha vinto proprio lo scorso anno.

 

PAULINE FERRAND PREVOT - REGINA DEL CICLISMO MONDIALE

I titoli mondiali ed europei di Pauline Ferrand Prevot superano ogni immaginario e in tutte le discipline. La francese è un simbolo mondiale della mountain bike e continua a dare spettacolo in ogni sfida.

 

 

Ha preparato questo appuntamento nel migliore dei modi saltando le ultime prove di Coppa del Mondo. Se in questa stagione non è sembrata al top della forma crediamo possa essere anche per questioni legate ai rapporti col team. Il mondiale di Les Gets secondo però dopo il successo di venerdì nello Short track l'ha già rilanciata ai massimi livelli, è indubbiamente tra le favorite.

 

JOLANDA NEFF - SEMPRE PRONTA AGLI APPUNTAMENTI TOP

Lo scorso anno è stato chiaro sin da subito che Jolanda Neff stesse puntando ai Giochi Olimpici di Tokyo, le mancava solo quel tassello o quasi nel suo palmares. In questa stagione ha messo la sua bici davanti a tutte nella prova di Mont Sainte Anne.

 

Photo ©Alessandro Di Donato

 

La fuoriclasse svizzera è la discesista più forte in assoluto nel circus del cross country e non ci sono molte condizioni meteo che tengano, se ha puntato a questo mondiale sarà sicuramente tra le atlete da battere. L'ultimo mondiale vinto è stato quello di Cairns nel 2017 ma nonostante gli infortuni rimane in tutta la sua compostezza una delle rider più pericolose. "Hop Jolanda".

 

REBECCA MCCONNEL - FUOCO DI PAGLIA O TATTICA?

L'australiana ha iniziato questa stagione con il coltello tra i denti, ha Petropolis la McConnell ha vinto la sua prima prova di Coppa del Mondo in carriera ma con il morale alle stelle ha portato la scia di vittorie consecutive a tre (con Albstadt e Nove Mesto). Nella seconda parte di stagione i suoi risultati sono calati ma se invece tutto fosse premeditato per puntare al mondiale di Les Gets?

 

Photo ©PMG Racing team

 

EVIE RICHARDS - LA CAMPIONESSA IN CARICA

L'inglesina dal sorriso d'oro è la campionessa del mondo in carica. Evie Richards stravince sui tracciati veloci e da affrontare di potenza, ha grande carattere in discesa e sul bagnato, portarle via la maglia potrebbe essere una cosa molto difficile. I problemi alla schiena sembrano essere spariti, ma anche la campionessa del mondo ha dovuto lottare con il Covid che l'ha tenuta lontana dalla Coppa del Mondo per un po'. Segnare sul taccuino: se Richards arriva in volata non ce ne sarà per nessuno.

 

 

LE OUTSIDER

Tra le donne elite ci sono alcuni nomi che non possono essere trascurati per la vittoria finale, Alessandra Keller fa parte della selezione svizzera ed è una di quelle rider potentissime.

 

 

Il suo nome davanti a tutte lo si è visto a Snowshoe in una gara da tregenda, la prima vittoria assoluta in Coppa del Mondo, ma dopo una serie infinita di piazzamenti interessanti.

 

Photo ©Tim Buitenhuis


L'olandese Anne Terpstra potrebbe essere definita come l'eterna seconda, in realtà ha vinto a Vallnord in Coppa del Mondo, ma nel suo palmares è spaventosa la lista di piazzamenti all'interno delle top tre di ogni sorta di gara. Proprio lo scorso anno ha vinto gli argenti all'europeo di Novi Sad e al mondiale di Val di Sole, che sia la volta buona?

 

Photo ©Alessandro Di Donato


Tra le altre Kate Courtney arriva da alcune stagioni in sordina, campionessa del mondo nel 2018, è riuscita ad esprimersi ad altissimi livelli nel 2019, poi ha portato poco a casa. Se cercherà il riscatto si farà sicuramente vedere e la Courtney che tutti conoscono menerebbe davvero forte. E..parlando delle yankee, attenzione a Gwendalin Gibson lei si che potrebbe essere una sorpresa. L'aveta vista nello Short track sul podio?

 

Photo ©Michele Mondini


Per noi l'azzurra Martina Berta su un tracciato come quello di Les Gets può dire la sua e se lo stato di forma delle scorse settimane la sostiene giocarsi una medaglia sarà una possibilità concreta. L'ultima medaglia azzurra elite arrivata dal cross country è quella di Eva Lechner a Leogang 2020 (seconda).

 

DONNE UNDER 23

Lo scorso anno l'astro nascente Mona Mitterwallner aveva sbaragliato la concorrenza in quasi tutte le prove di Coppa del Mondo andando a vincere il mondiale in Val di Sole con grande facilità, ma poi anche quello marathon di Capoliveri.

 

Photo ©FF Cyclisme

 

Il suo passaggio tra le elite ha dato un po' di respiro alle under23 e nel 2022, sono state spesso la francese Line Burquier e l'olandese Puck Pieterse.

 

 

L'olandese ha vinto l'europeo ad Anadia in Portogallo, mentre la francese con 4 vittorie in Coppa fa davvero paura. A rompere le uova nel paniere è però arrivata la decisione presa da Laura Stigger, la ragazzina austriaca con il caschetto Red Bull che tutti oramai consideriamo una elite ma che ha solo 21 anni. In Francia ha deciso di correre proprio tra le sue pari età.

 


C'è un però, sono della partita due delle italiane in grande crescita quest'anno, Giada Specia e Sara Cortinovis. La bellunese Giada Specia approdata al Wilier Pirelli ha raccolto ben 4 podi, partendo fortissimo dal Brasile con il 3° posto, poi il bronzo anche ai campionati europei di Anadia. Sara Cortinovis, guidata da Andrea Tiberi, nel team Santa Cruz FSA al primo anno Under23 ha già raccolto un argento a Petropolis nella prova iniziale e un bronzo a Mont Sainte Anne. Per noi le due italiane sono da segnare sul taccuino delle papabili favorite.

 

COME VEDERE IL MONDIALE IN TV

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IL PROGRAMMA

 

Domenica 28 agosto

 

09:00 Donne Under 23 (XCO)

10:45 Under 23 maschile (XCO)

13:00 Donne elite (XCO)

15:15 Elite maschile (XCO)

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