PAULINE FERRAND PREVOT SUL TETTO DEL MONDO NELLO SHORT TRACK. GRANDE GARA DI GRETA SEIWALD

Greta Seiwald ci ha fatto sognare è stata davanti assieme alle migliori, ad un certo punto era addirittura seconda poi è calata sul più bello. Quando ha aperto il gas, Pauline Prevot Ferrand nessuna è stata in grado di tenere il suo passo. Nella paarte finale della gara ha iniziato a piovere, tante cadute

di Federico Malpezzi, ven 26 ago 2022 17:24

Il mondiale francese di Les Gets è entrato nel vivo con le prove pedalate, dopo le gare degli juniores di giovedì questa mattina abbiamo visto la spettacolare gara dedicata alle e-mtb (leggi qui l'articolo dedicato), oggi pomeriggio, venerdì 26 agosto, abbiamo visto invece chi si è giocato la maglia di campione del mondo di short track. I campioni in carica erano la svizzera Sina Frei e lo statunitense Christopher Blevins, con le vittorie conquistate in Val di Sole.

PERCORSO

Il tracciato dello short track riprende parzialmente quello del cross country ma con un'estensione ridotta, quello del mondiale è derivato quasi interamente dalla parte conclusiva del tracciato di cross country olimpico. Una salita principale di circa 200 metri e una seconda parte vallonata, alcuni brevi rockgarden prima dell'arrivo, micidiali quando ha iniziato a piovere.

LA GARA

La prima prova del pomeriggio era dedicata allo short track femminile con un cielo coperto da nubi e qualche goccia che comincia a cadere sul tracciato. Al momento della partenza però tutte le parti di prato e rock garden erano sembrate asciutte.

L'unica italiana in gara convocata da Mirko Celestino era Greta Seiwald in sella alla sua Santa Cruz Blur, non sono partite invece la svedese Jenny Rissveds e l'americana Haley Batten. I giri in programma per la gara femminile erano 9 e in tutta la prima parte di gara la maglia azzurra di Greta Seiwald è rimasta all'interno della top 5 assoluta in un gruppo allungatissimo.

L'AZZURRA CI PROVA

Al 4° giro l'altoatesina, Greta Seiwald passava per prima sotto l'arco in prima posizione in un gruppetto ancora molto folto di 13 unità. Durante il sesto giro dei 9 in programma i colpi di scena sono stati due, la pioggia cambiava le carte in tavola e Alessandra Keller si ritrovava a terra insieme a Urban Kelsey mentre Pauline Ferrand Prevot dava una delle sue sgasate creando un gap molto abbondante sul resto del gruppo, l'azzurra era la più vicina alla francese ma ha un distacco di 14" secondi al passaggio sotto l'arco per il settimo giro.

PIOGGIA BATTENTE SULLA SECONDA METÀ DI GARA

La pioggia cominciava ad abbattersi sul tracciato del mondiale short track femminile e stravolgeva completamente le condizioni del tracciato. Gli ultimi tre giri segnavano la gara di Evie Richards che come Keller cadeva nella sezione di Rock Garden dove era già caduta la Keller.

Photo © Alessandro Di Donato

La pioggia non ha placato però la fame di Pauline Ferrand Prevot che doveva riscattarsi dall'europeo andato in fumo per un guasto meccanico la scorsa settimana ed è tornata a vincere nello short track come aveva fatto a inizio stagione a Petropolis e concludeva la prova in 21:56 minuti conquistando l'oro in solitaria.

Rediviva Alessandra Keller che dopo la scivolata di metà gara ha provato a rientrare concludendo poi in seconda posizione a 18" da Pauline Ferrand Prevot, terza ha tagliato il traguardo invece l'americana Gwendalyn Gibson a 21" dalla francese.

Photo ©Alessandro Di Donato

Un plauso a Greta Seiwald che ha portato l'azzurro là davanti, ha combattuto con le grandi e ci ha fatto sognare, all'ultima tornata è sfumata la possibilità di conquistare una medaglia, ma ha tagliato il traguardo al 6° posto assoluto. Ricordiamo che sabato scorso a Monaco di Baviera all'europeo era caduta per fortuna senza gravi conseguenze.

ORDINE D'ARRIVO

1ª FERRAND PREVOT Pauline (FRA) | 21:56
2ª KELLER Alessandra (SVI) +18"
3ª GIBSON Gwendalyn (USA) +21"
4ª NEFF Jolanda (SVI) + 26"
5ª RICHARDS EVIE (GB) + 29"
6ª SEIWALD Greta (ITA) +36"
7ª LAST Annie (GB) +44"
8ª COURTNEY Kate (USA) +50"
9ª HABERLIN Steffi (SVI) +52"
10ª BLUNK Savilia (USA) +54"