GILLOUX ANCORA CAMPIONE DEL MONDO DI E-BIKE. 5° GARIBBO; 6° FRUET DOPO UNA SPETTACOLARE RIMONTA

Ai mondiali di Les Gets mattinata riservata al campionato del mondo di e-MTB format XCO. Doppietta francese nella gara maschile dove i due azzurri Garibbo e Fruet entrano nella top ten. Grande rimonta del trentino. C'era anche Peter Sagan. Tra le donne vince la Svizzera, ottava Anna Oberparleiter

Les Gets (Francia) - Le previsioni meteo erano corrette, avevano previsto cielo coperto ed una alta probabilità di pioggia sull'Alta Savoia, e così è stato questa mattina a Les Gets quando è iniziata la terza giornata ai campionati del mondo di mountain bike. Una giornata intensissima, mattinata dedicata agli "elettrici", tardo pomeriggio allo Short Track.

 

 

Alle 10:00 con la prova femminile è iniziata la quarta edizione del campionato del mondo di e-MTB format XCO, la specialità che aveva fatto il suo esordio in Canada a Mont Sainte Anne nel 2019. Gli uomini sono scattati alle 11:30. Questa dell'e-MTB XCO è una specialità che dopo 48 mesi non è ancora riuscita ad aprire una breccia nel cuore degli appassionati.

 

 

Tranne la Coppa del Mondo (WES) che fatica a trovare le tappe, di fatto non ci sono gare tranne i campionati nazionali e i corridori elettrici sono pochi. Basta leggere le classifiche della WES, ma anche la starting list di questi mondiali: 12 donne e 36 uomini compreso Peter Sagan e last second si era iscritto anche Christoph Sauser.

 

 

LA GARA DELLE DONNE

Aveva vinto il suo primo mondiale e-mtb lo scorso anno in Val di Sole per un soffio, soli 13 secondi, oggi però la svizzera Nicole Goldi in sella ad una Trek Rail ha concesso il bis portandosi a casa l'oro in maniera decisamente più netta.

 

 

Infatti, la seconda, la francese Justine Tonso ha tagliato il traguardo dopo 1 minuto e 15 secondi mentre la Svizzera si è portata a casa una seconda  medaglia, questa volta di bronzo con Nathalie Schneitter che nel 2019 a Mont Sainte Anne era stata la prima e-rider a vincere un mondiale. È una ragazza che Eva Lechner conosce molto bene, correva con lei nel team Colnago. In gara c'era anche la campionessa italiana Anna Oberparleiter che ha concluso in ottava posizione.

 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE

1 GOLDI Nicole | Svizzera 47:00

2 TONSO Justine | Francia +1:15

3 SCHNEITTER Nathalie | Svizzera +1:25

4 WIEDENROTH Sofia | Germania +1:49

5 GOMEZ VILLAFANE Sofia | Argentina +1:54

6 CHARLES Laura | Francia +2:06

7 STIRNEMANN Kathrin | Svizzera +2:56

8 OBERPARLEITER Anna | Italia +3:16

9 PUGIN Melanie | Francia +5:04

10 HENDERSHOT Ashley | USA a 3 giri

 

 

 

LA GARA DEGLI UOMINI

I favoriti, quelli che normalmente corrono nella Coppa del Mondo (World eBike Series), si sono messi subito davanti. Alla fine del primo giro c'era già da solo al comando il francese Jerome Gilloux che in sella alla sua Lapierre Overvolt era nel mirino dello svizzero Joris Ryf e del francese Hugo Pigeon.

 

 

Pensate che dopo solo sette minuti tra i primi tre e gli altri e-riders c'era una differenza di mezzo minuto. Partiva bene Andrea Garibbo che pedalava sulla sua Haibike in ottava posizione insieme a un australiano e due svizzeri.

 

 

Peter Sagan con la sua Turbo Levo sfilava in decima posizione. Martino Fruet deve aver avuto qualche problema perchè era molto indietro.

 

 

I giri erano molto veloci, nel terzo Garibbo è salito fino alla quinta posizione, davanti non è cambiato niente fino alla fine del quarto passaggio quando mentre Gilleux continuava a comandare in modalità Turbo, ma con gli inseguitori (11 secondi) pronti ad approfittare di ogni sua minima indecisione, il suo connazionale Pigeon finalmente è riuscito a passare Ryf. In quarta posizione a 1' 26'' c'era ancora un transalpino, Emeric Ienzer che era nel mirino dell'azzurro che lo tallonava a 10 secondi.

 

 

Si è pedalato per altri tre giri ma nulla è cambiato, così, dopo 12 mesi, Jerome Gilloux si è confermato come campione del mondo di e-mtb format cross country. Ha regalato alla Francia il primo oro in questa rassegna iridata giocata in casa.

 

 

Argento per il suo connazionale Hugo Pigeon (+29'') e bronzo alla Svizzera con Joris Ryf (42''). Lontanissimi il quarto (Ienzer 2' 15'') e il quinto, il nostro Andrea Garibbo (3' 15'') che negli ultimi giri si è allontanato dal francese.

 

 

Chi è arrivato alle sue spalle? Martino Fruet (+3' 31'') autore di una grande rimonta che l'ha portato fino al sesto posto finale.

 

MARTINO FRUET: IL MOTORE GLI DAVA ERRORE

Abbiamo chiesto lumi a Martino Fruet per capire cosa gli è successo nel primo giro, ecco il suo lungo racconto: «Quando ho visto che iniziava a piovere ed ero nei box prima della partenza, ho deciso che bisognava cambiare le ruote. Ho acceso il motore e sembrava tutto a posto. Mancavano otto minuti alle 11:30 e così mi sono spostato dal box alla linea di partenza. Quando siamo partiti il motore mi dava errore, quindi dopo 500 metri ho capito che l'unica cosa da fare era tornare ai box. Ho provato a spostare il magnete del sensore presente sulla ruota posteriore.

 

 

Ha funzionato, sono ripartito lontano dall'ultimo e poi ho iniziato la rimonta. Alla fine è finita comunque bene perchè ho finito sesto ma magari poteva andare ancora meglio, difficile dirlo. Ho visto gli intertempi e sono andato forte, a posteriori posso dire che con freddezza ho salvato una situazione che appariva disperata. Alla fine la scelta di cambiare le ruote si è rivelata azzeccata, purtroppo però il cambio poco prima del via non mi ha permesso di controllare con calma la bici e si è poi visto cosa è mi è successo».

 

 

C'è da dire che negli ultimi due mondiali la partenza è stata proprio il tallone d'Achille di Martino, l'anno scorso nella sua Val di Sole in seguito ad un tamponamento sempre nel primo giro si era trovato con il cambio rotto e si era dovuto ritirare.

 

COSA HA DETTO SAGAN ALLA FINE DEL SUO PRIMO MONDIALE IN EBIKE

 

Peter Sagan che era partito forte nel primo giro poi ha pagato la sua inesperienza e il pedalare su un fondo viscido non lo ha certamente aiutato. Ha perso posizioni giro dopo giro e concludendo questo suo primo mondiale in sella ad una ebike in sedicesima posizione. Lui l'aveva detto, non vengo a Les Gets per fare risultato ma per divertirmi. "Sull'ultimo rock garden sono caduto e ho concluso 16 o giù di là ma mi sono divertito veramente tanto. Sono entusiasta di essere qui, è stata bella questa nuova esperienza"

 

 

ORDINE D'ARRIVO UOMINI

1 GILLOUX Jerome | Francia 52:21

2 PIGEON Hugo | Francia +0:29 +

3 RYF Joris | Svizzera +0:37

4 IENZER Emeric | Francia +2:15

5 GARIBBO Andrea | Italia +3:15

6 FRUET Martino | Italia +3:31

7 CHARMES Theo | Francia +3:49

8 NOEL Loic | Svizzera +4:16 

9 van den BOOGERT Kjell | Olanda +4:24

10 REMONDET Valentin | Francia +4:27 

 

16 SAGAN Peter | Slovacchia +5' 25''

 

COME VEDERE IL MONDIALE IN TV

Link

 

IL PROGRAMMA

 

Venerdì 26 agosto

 

17:00 Short Track femminile (XCC)

17:45 Short Track maschile (XCC)

 

Domenica 28 agosto

 

09:00 Donne Under 23 (XCO)

10:45 Under 23 maschile (XCO)

13:30 Donne elite (XCO)

15:15 Elite maschile (XCO)

 

 

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