Pianetamountainbike è ritornato in questi giorni a Sirmione per assistere agli ultimi preparativi dell'affascinante ed inedita tappa degli Internazionali d'Italia. Nella splendida cornice del Lago di Garda centinaia di bikers stanno letteralmente invadendo le mura del Castello che racchiude il prezioso centro storico gardesano. Per Sirmione è la prima volta in tutta la sua storia centenaria che apre le sue porte ad una manifestazione sportiva. Per tutto il movimento off-road nazionale, ma soprattutto per quello bresciano è un evento che ha già il sapore della conquista.
Nel rinomato centro cittadino sono attesi tanti spettatori. Molti di questi saranno gli abituali turisti che ogni fine settimana si recano sulle sponde del Garda ma molti altri saranno curiosi o semplicemente i soliti, irriducibili appassionati. Si prevede quindi il tutto esaurito lungo il tracciato e a ridosso delle transenne. Un percorso altamente tecnico e spettacolare che metterà a dura prova tutti i partecipanti. L'elenco iscritti parla chiaro. Sono già circa 1000 gli atleti che, tra amatori e professionisti, gareggeranno nella due giorni internazionale.
Basta passeggiare tra le strette vie della cittadina per scorgere qua e la i campioni della mountain bike mondiale che provano i passaggi oppure, come noi, si godono qualche ora di relax prima di entrare nel vivo del programma gare. Sempre in sella alla sua inseparabile mtb ritroviamo qui la campionessa olimpica Gunn Rita Dahle Felsjaa. Dopo averla incontrata alla presentazione della manifestazione, lunedì scorso presso la sala conferenze del Grand Hotel Terme di Sirmione, la incontriamo mentre torna in albergo dopo il primo test del percorso. Un'occasione troppo ghiotta per lasciarcela scappare, così gli chiediamo di poter fare due chiacchere.
"Ho appena finito di fare diversi giri del tracciato. - esordisce Rita - E' veramente entusiasmante! Nel complesso è senza dubbio molto tecnico ma ci sono diversi tratti in cui ti puoi divertire moltissimo a guidare di precisione la mtb. Ci sono poi alcuni tratti in cui bisogna scendere dalla bici, come per esempio le scalinate da fare in salita. Peccato non ci sia spazio per la rincorsa altrimenti ci si potrebbe almeno provare."
"Ho visto le previsioni meteo per il fine settimana - continua Rita - e purtroppo non sono buone notizie. Spero siano sbagliate perché altrimenti temo che con l'acqua dovremo fare diversi tratti a piedi e di corsa. Ma ora non ci penso e mi voglio godere queste belle giornate di sole qui a Sirmione. Mi piace molto la cittadina e mi ha già conquistata. Il Lago di Garda, le Terme, il centro storico e la mountain bike tutta intorno. Beh, direi che è semplicemente stupendo!"
Ci salutiamo così con la campionessa norvegese che, fidatevi, è una campionessa anche al di fuori dal mondo sportivo. Gentile e sempre disponibile Gunn Rita Dahle ci saluta regalandoci l'ennesimo sorriso e la promessa che, comunque vada, ci ritroveremo nei prossimi giorni magari per un caffe in uno dei bar affacciati sul Lago.
Voi che dite? Accettiamo l'invito?