La Specialized Epic ha sempre avuto il sistema Brain*, fin dal lontano 2002 il cuore pulsante della MTB Full XC di Morgan Hill era la valvola inerziale sviluppata da Mike McAndrews, direttore del reparto R&D sospensioni di Specialized. Proprio per questo il 2024 sarà un anno da ricordare nel mondo della MTB, perché è quello in cui Specialized abbandona (per sempre?) il sistema Brain.
.jpg)
La nuovissima e attesissima Specialized Epic 8 che, come la sorella stradista Tarmac, inizia ad avere il numero per identificarne la generazione, non ha più il sistema Brain, ma sfrutta un più classico sistema a 3 posizioni customizzato e sviluppato da RockShox in collaborazione con un nuovo dipartimento interno dell'azienda di Morgan Hill, il Ride Dynamics Team.
*Per tutti i precisini: All'inizio degli anni '90 ci fu una prima generazione esoterica della Epic senza Brain e senza sospensioni: tubi in carbonio e titanio, di cui un esemplare bellissimo è conservato nel museo della sede italiana di Specialized.
Guarda il nostro video e poi se vuoi approfondire prosegui nella lettura dell'articolo.
SPECIALIZED RIDE DYNAMICS
La nuova Specialized Epic 8 è figlia dello Specialized Ride Dynamics Team, ovvero un reparto di Ricerca e Sviluppo interno a Specialized che non si occupa di una parte specifica delle biciclette, ma studia la migliore interazione tra biker, bici e terreno, per andare a sviluppare dei prodotti che portano l'esperienza di guida ad un livello successivo ed è proprio per questo che, benché la nuova Epic 8 sembri all'occhio quasi invariata rispetto alla Epic 2021, in realtà ci sono dei cambiamenti importanti che partono dall'eliminazione del Brain.
Il Ride Dynamics Team non è partito dal telaio per poi creare un ammortizzatore o una taratura custom, bensì ha sviluppato il progetto Epic 8 come un tutt'uno, per questo hanno lavorato a strettissimo contatto con RockShox, non solo per lo sviluppo delle sospensioni Flight Attendant di cui la nuova S-Works Epic 2024 sarà la prima bici equipaggiata di serie, ma anche per realizzare delle sospensioni specifiche, tanto che la gamma Epic 8 2024 avrà solo ed esclusivamente forcelle e ammortizzatori RockShox.
SPECIALIZED EPIC 8: COSA È CAMBIATO
La nuova Specialized Epic 8 non è più la Specialized Epic, bensì la sua base di partenza è lo schema di ammortizzazione della "vecchia" Epic Evo.
Si presenta al pubblico con 120 millimetri anteriori e 120 millimetri posteriori, con lo schema di sospensione che è proprio quello della Epic Evo, ma il Ride Dynamics ha lavorato sulla sospensione e in collaborazione con RockShox è stata creata una sospensione a 3 posizioni custom, che realizza il sogno di molti: una Epic da gara senza il Brain.
Il tubo obliquo è stato maggiorato per far spazio al portaoggetti SWAT integrato sotto al portaborraccia.
Uno dei cambiamenti meno visibili, ma che riflette il grande lavoro ingegneristico è il triangolo in cui si attacca il mono sotto al tubo orizzontale. Normalmente questa parte, nel 99% delle MTB, è in carbonio, ma incollata e poi fasciata, Specialized è invece riuscita a realizzarla direttamente in stampo monoscocca, andando a risparmiare ben 24 grammi solo in quella zona.
Una riduzione di peso che ha coinvolto un po' tutto il telaio andando a "limare" 74 grammi rispetto al telaio S-Works precedente (che era 1,869g) quindi un telaio che scende sotto la linea dei 1.8 kg.
Nel telaio S-Works c'è l'ingresso dei cavi dalla serie sterzo e il comodissimo manubrio integrato Control SL, esattamente come avevamo visto nella Epic World Cup, mentre in tutte le altre versioni, le NON S-Works i cavi avranno entrata laterale al tubo sterzo.
Il nuovo telaio della Specialized Epic può alloggiare coperture da 2.4" e di serie sarà fornito con pneumatici Renegade e Fast Track da 2.35".
EPIC 8 ED EPIC 8 EVO
Come ormai Specialized ci ha abituato ci saranno due versioni di Epic 8, quella "racing" da 120 millimetri anteriori e posteriori senza Brain e sistema a 3 posizioni e la Specialized Epic 8 Evo con forcella da 130 millimetri, mono da 120 e sistema a 2 posizioni, a differenza della generazione precedente per le due versioni il telaio è esattamente il medesimo.
LEGGI ANCHE - SPECIALIZED EPIC EVO 8 PIÙ ESCURSIONE STESSO FEELING
NUOVO TELAIO PIÙ LEGGERO E MEGLIO RIFINITO
Il telaio della nuova Specialized Epic 2024, parliamo del S-Works, è stato ripensato per essere il più leggero possibile tanto da fargli perdere 74 grammi rispetto al precedente S-Works, ma sempre seguendo i dettami del Rider-First Engineered, ovvero la tecnologia che non va a modificare semplicemente la lunghezza dei tubi nelle varie taglie, ma modifica anche la distribuzione del materiale per dare la stessa identica risposta e lo stesso identico feeling di guida su tutte le taglie.
Inoltre il nuovo telaio è stato studiato per assorbire il 12% in più di vibrazioni, rispetto alla Epic 2021, che arrivano dal terreno, riducendo l'affaticamento del rider con un conseguente aumento delle prestazioni.
Una delle parti che ha alleggerito davvero tanto il telaio è la parte di collegamento tra ammortizzatore e tubo orizzontale, infatti normalmente i due piccoli triangolini che alloggiano l'occhiello del mono sono normalmente due parti in carbonio incollate al tubo principale che per sopportare il carico di lavoro deve essere molto spesso, ma sulla Epic 2024 Specialized è riuscita a creare uno stampo monoscocca per questa parte potendo limare le sezioni del tubo e risparmiando 24 grammi solo in questa zona.
Altro cambiamento è lo shock extension, ovvero il link di collegamento dell'ammortizzatore, che è ora in carbonio, mentre per andare a risparmiare più peso possibile, tutta la viteria è in titanio. Il tutto per andare a togliere 74 grammi rispetto al precedente telaio S-Works per arrivare a un frameset che scende di poco sotto 1.8 kg, compreso l'ammortizzatore.
QUANTO PESA LA SPECIALIZED EPIC 8?
La nuova Specialized S-Works Epic 8 in taglia M ha fermato la nostra bilancia a 10.3 kg in taglia M, un peso piuttosto basso se si considera il montaggio completo SRAM, RockShox con Reverb AXS e sospensioni elettroniche, il powermeter Quarq e i sensori TireWiz sui cerchi.
Vi riepiloghiamo i pesi dichiarati da Specialized delle Epic 2024 montate e in taglia M.
- Epic S-Works 2024 peso 10,24 kg
- Epic Pro 2024 peso 10,87 kg
- Epic Expert 2024 peso 11,10 kg
- Epic Comp 2024 peso 11,7 kg
GEOMETRIA PENSATA PER LA MASSIMA VERSATILITÀ
La geometria è stata cambiata in maniera piuttosto netta, prima di tutto l'angolo sterzo che è da 65.9° quindi 1.6° più aperto rispetto al modello precedente, ma oltre a questo è stato anche abbassato il movimento centrale di 8 mm, con un BB Drop attuale di 44 mm in taglia M. Questo significa che la bicicletta è più aperta e più bassa, con valori praticamente da MTB all-mountain.
L'angolo di sella però non è estremamente verticale come ci aspettavamo, ha un valore di 75.5°, così come il Reach è cresciuto di 15 mm arrivando a 450 mm in taglia M, valori piuttosto contenuti se si pensa che la Trek Supercaliber di seconda generazione ha un Reach di 465 mm. Con il carro che è rimasto quasi invariato, 435 mm dove prima era 433 mm.
Quello che stupisce guardando la geometria è l'interasse da 1.179 mm, uno dei più ampi al momento, ma poi sui sentieri la bicicletta dà il meglio di sé nello stretto, più che nel dritto, sintomo che il lavoro fatto da Ride Dynamics Team ha davvero dato i suoi frutti per creare una MTB da gara.
C'È IL FLIPCHIP, COME LE BICI DA ENDURO
Più andrete avanti con la lettura più vi accorgerete che questa nuova Specialized Epic 2024 pur essendo una XCO pura prende a piene mani dal mondo delle sospensioni lunghe e una di queste cose è il fatto di avere un flip chip sul link del mono che permette di modificare la geometria di circa 0.5°, con l'angolo sterzo che passa a 66.4° e il movimento centrale che si alza di 5 mm senza modificare l'angolo sella.
.jpg)
Questo può sembrare un dettaglio da poco, ma secondo noi è davvero interessante perché in ottica gara permette di avere da un lato una bici più adatta al mondo del XCO e dall'altra una piattaforma che si adatta meglio alle Gran Fondo meno tecniche.
Non è solo il flip-chip a avvicinare la nuova Epic 2024 al mondo del all-mountain, ma anche il nuovo SWAT, ovvero il "buco" nel telaio che permette di riporre tutto l'occorrente per una riparazione.
Si apre facilmente grazie a una leva laterale semplice da usare anche con i guanti e al suo interno c'è una sacca in cui ci stanno tranquillamente una camera d'aria, una mini pompa o un tyre plug. Lo sportello ha una parte inferiore con l'alloggiamento per una bomboletta di CO2, mentre il portaborraccia superiore presenta il mini multitool Specialized.
.jpg)
Siamo italiani e come ci avete pensato voi ci abbiamo pensato anche noi: lo sportello SWAT può essere rimosso completamente, ma non è previsto uno sportello "minimale" per andare ad abbassare ulteriormente il peso.
.jpg)
.jpg)
SOSPENSIONI ROCKSHOX CUSTOM
Sulla nuova Specialized Epic 8 la geometria va a lavorare in sinergia con le nuove tarature specifiche delle sospensioni realizzate da RockShox su diretta specifica degli ingegneri del Ride Dynamics Team, sospensioni che pur essendo uguali esternamente all'interno sono diversi, sono stati tolti i token all'interno più un altro distanziale che normalmente è presente nell'ammortizzatore di serie, tutto questo per avere maggiore volume di aria positiva.
.jpg)
Per la Specialized Epic 8 è stata studiata una dinamica sospensioni/cinematica con la migliore efficienza biomeccanica possibile grazie al posizionamento del mono rispetto al leveraggio. Questo porta ad avere un leverage ratio inferiore che richiede maggiore forza per attivare la sospensione, con il risultato di una sospensione più sostenuta e una riduzione del bobbing del 20%.
DYNAMIC TRIO
In Specialized sono i King nel dare i nomi alle tecnologie e quindi non poteva non esserci un nome davvero catchy anche per il nuovo sistema a 3 posizioni che prende il nome di Dynamic Trio. In Specialized il Ride Dynamics Team ha raccolto migliaia di misurazioni nel corso degli ultimi anni e anche feedback da parte degli atleti arrivando alla conclusione che era tempo di mandare in pensione il Brain, anche perchè è arrivato il suo pronipote futuristico Flight Attendant, per sostituirlo con una taratura dinamica delle sospensioni.
.jpg)
Dal punto di vista del rider è un classico sistema a 3 posizioni con il Wide Open, "tutto aperto", in cui c'è la minima compressione con la massima attivazione della sospensione, c'è lo Sprint-On-Lock che è il "tutto bloccato" dove le sospensioni hanno la massima rigidità, con un minimo gioco, per il massimo trasferimento della potenza, ma la vera chiave di tutto è il Magic Middle, "l'intermedio", che è quello dove Specialized e RockShox hanno lavorato di più.
MAGIC MIDDLE, LA SALSA SEGRETA
Il Magic Middle, ovvero l'impostazione intermedia, è una taratura dell'idraulica delle sospensioni che è resa possibile dalla maggiore camera positiva del RockShox SIDLuxe, senza token, ma con il Jones Bumper ovvero il grosso elastomero grosso che gestisce il fine corsa.
La vera differenza della taratura Magic Middle della Specialized Epic 8 è che il comportamento del mono che ha una curva di compressione che richiede maggiore forza per far iniziare il lavoro, quindi più sostegno alle basse velocità, tipiche dei terreni meno accidentati e di quando si spinge sui pedali, proprio come piace a noi italiani.
Da ¾ di corsa invece il mono inizia a richiedere meno forza per aumentare la velocità, quindi si ottiene maggiore sensibilità sulle asperità alle alte velocità. Il Magic Middle è in pratica l'intermedio che tutti noi Weekend Warriors cerchiamo da tempo e per il quale mandiamo le nostre sospensioni dai Guru dell'idraulica, qui però è di serie su tutte le Epic 8 2024.
SOLO SOSPENSIONI ROCKSHOX
La gamma della nuova Specialized Epic 2024 della serie 8 sarà allestita solo con forcelle e ammortizzatori RockShox perché saranno gli unici che avranno taratura specifica per la nuova Specialized Epic 8.
.jpg)
Tutte le versioni avranno sospensioni a tre posizioni a cavo, solo ed esclusivamente la Specialized S-Works Epic 8 sarà allestita, la prima in commercio, con il sistema RockShox Flight Attendant XCO. Solo la bicicletta completa (con un prezzo di 14.500 euro), mentre il kit telaio avrà sospensioni a cavo, ma sempre con la tunizzazione Ride Dynamics.
TEST
Come va te l'abbiamo già detto nel video, se vuoi approfondire leggi l'articolo dedicato al test della Epic 8.
-001.jpg)
©Mirror Media
GAMMA SPECIALIZED EPIC 8 2024
Se vuoi conoscere i montaggi e i prezzi della gamma Specialized Epic 8 2024 trovi tutto nel nostro articolo dedicato: SPECIALIZED EPIC 2024: PREZZI, PESI, MONTAGGI