Sabato scorso alla vigilia dell'esordio in Italia del rinnovato Trinx Factory team, la squadra da Coppa del Mondo gestita da Luca Bramati insieme a Elena Merenti, siamo andati a Verona a visitare il loro paddock per capire quali sono le novità tecniche sia sulla full suspended sia sulla front marchiate Trinx.
Le due bici che la squadra ha messo a disposizione della slovena Vita Movrin, della francese Olivia Onesti e di Eva Lechner, Lucia Bramati, Nicole Pesse, Alice Pascucci, Alan Zanolini, Marco Bramati.
Abbiamo visto subito che vi sono stati diversi cambi nella componentistica e sulla front che ha un nuovo telaio, abbiamo notato qualcosa di veramente unico per il cross country.
FULL - LE NOVITÀ
Ma andiamo con ordine, partiamo con la biammortizzata che Luca Bramati e i suoi sponsor mettono a disposizione dei rider del Trinx Factory Team.
Andreani Group, distributore per l'Italia dell'iconico marchio svedese Öhlins, per il momento ha messo a disposizione della squadra la forcella RXC 34 m.1, la sua prima da cross country, quella che era stata presentata nel giugno dell'anno passato e che la nostra redazione aveva provato in anteprima in uno Short Test.
Ha tre posizioni: Lock out, Pedal e Open Mode ed un apposito comando remoto. Questa RXC 34 m.1 che troviamo sulla full suspended è utilizzata nella versione con 110 mm di escursione.
Le ruote con cerchio in carbonio sono nuove e sono marchiate Trinx Factory, sulle stesse troviamo sempre montata una coppia di copertoni CST. Inserti Pac Evo Lite di Andreani.
Il manubrio è sempre uno Switch Components ma quello utilizzato in questa stagione è nella versione con il passaggio interno delle guaine.
Per questo motivo il cockpit dei rider del Trinx Factory dà una bella impressione visto che i cavi entrano nel manubrio e poi vengono instradati all'interno della serie sterzo.
Il modello è il Concorde, ha una larghezza di 760 mm, un angolo negativo di -20°, backsweep 9°, upsweep 3° e secondo il produttore pesa 260 grammi senza viti nella versione con attacco da 80 mm.
FULL - CONFERME
Come l'anno scorso sulle bici della squadra di Luca Bramati troviamo la trasmissione Shimano XTR con pacco pignoni 10-51t.
Confermato sia il misuratore di potenza Sigeyi AXO con corona Stone sia i pedali Exustar E-PM222 con il perno in titanio.
Il gruppo Hayes Bicycle quest'anno non è partner tecnico del Trinx Factory ma dal momento che lo scorso anno Luca Bramati è rimasto molto soddisfatto dell'impianto frenante Hayes Dominion A2 ha deciso di tenerlo anche sulle bici di quest'anno. Ha due pistoncini ed utilizza l'olio DOT 5.1.
Il telescopico è sempre lo Switch Components SW 70 Light, modello da cross country con una lunghezza di 400 mm, un'escursione di 70 mm e nella versione con diametro 31.6.
Questo telescopico ha un proprio comando remoto. La sella è una Selle SMP F20Csi.
FRONT - TANTE SORPRESE E NOVITÀ
Trinx ha messo a disposizione del Trinx Factory team un nuovo telaio hardtail. Sulla bici di Lucia Bramati, la figlia del team manager Luca, troviamo due novità.
La prima, quella relativa alla trasmissione, è quella che non avevamo ancora visto su una mtb. Un cambio ibrido. «Sulla front di Lucia - commenta Luca Bramati - ho fatto un esperimento. Ha preso il cambio elettronico da strada Shimano Ultegra mentre il comando è quello dello Shimano XT Di2 da e-mtb.»
«Funziona. La batteria l'ho messa all'interno del tubo sella.» Questa bici è stata utilizzata da Lucia Bramati domenica scorsa a Verona.
La seconda novità è rappresentata da una coppia di ruote che hanno i raggi in carbonio, sono molto leggere, la coppia pesa attorno ai 1.200 grammi.
Il Trinx Factory torna in gara al completo sabato a Albenga, in Liguria si avrà la seconda occasione per vedere le loro bici in azione.