FURTI DI BICI NEI NEGOZI, NON NE POSSIAMO PIÙ!

I furti nei negozi nei negozi di bici ci sono sempre stati ma ora che le biciclette di alta gamma hanno raggiunto prezzi da gioielleria il fenomeno ha assunto un aspetto preoccupante. In certe province i ladri hanno già rubato in più di cinque negozi e vi sono diversi negozianti che dopo l'ennesimo furto, nonostante abbiamo sia l'antifurto che l'assicurazione, hanno deciso di non mollare pensando che il migliore antifurto sia ancora quello di dormire nel negozio.

 

 

Altri invece stufi potrebbero decidere invece che dopo l'ultimo furto è arrivato il momento di cambiare attività. E come dare loro torto, spaccano tutto, lo fanno nel posto dove ci lavori dal lunedì al sabato con tanta passione e quando sei a casa hai sempre il terrore che ti arrivi la chiamata della Vigilanza.

 

 

Cosa prova realmente un negoziante lo capiamo dalle parole di Andrea Liberini, nel suo E-Bike Store di Brescia hanno rubato il 2 aprile: «Questa mattina siamo stati svegliati da una chiamata che mai avremmo voluto ricevere, guardo le telecamere e in diretta vedo il mio lavoro, il posto in cui passo tutto il mio tempo, i sacrifici miei, della mia famiglia e di tutte le persone che ci lavorano violato con una crudeltà inaudita. Sono bastati meno di 2 minuti per far sì che il negozio sembrasse il bersaglio di una bomba»

 

 

Il modus operandi è sempre lo stesso, i malintenzionati se vedono che di fronte alla vetrina non c'è il dissuasore in cemento con un veicolo sfondano la vetrina, suona l'allarme e così in pochissimo tempo cercano di caricare su un furgone il numero più alto di bici, possibilmente e-bike. E le bici le conoscono bene visto che scelgono sempre tra quelle più costose.

 

UN VIDEO DEL CORRIERE DELLE ALPI

 

 

Secondo diversi quotidiani in molte regioni i furti sono quasi raddoppiati rispetto agli anni scorsi, non solo quelli nei negozi ma anche nelle case dei privati cittadini. Basta dare un'occhiata a Google News.

 

 

Sull'annosa questione oggi è intervenuta Scott Italia «Il nostro ruolo non è solo quello di veicolare e promuovere il nostro brand» - afferma Gabriele Vogini Sales Bike Manager - «Quando ci sono situazioni difficili le aziende possono e devono fare la loro parte. Non possiamo stare a guardare ma dobbiamo tutti insieme portare l'attenzione al tavolo delle istituzioni e dell'opinione pubblica cercando di facilitare l'intervento e la creazione di una task force che possa arginare questo fenomeno, diventato negli ultimi anni sempre più preoccupante.»

 

 

Le forze dell'ordine che già hanno tante cose da fare, vista la vastità raggiunta dal fenomeno, parliamo di furti con valori che possono arrivare e superare i 100.000 euro, secondo il nostro modesto parere dovrebbero creare una squadra di operatori che analizzi il fenomeno a livello nazionale. Questo perchè pensiamo che queste bande specializzate si spostano in continuazione,  quindi dare loro la caccia, cercandole provincia per provincia, regione per regione. 

 

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