Cosa vedono i nostri occhi, GT Bicycles riporta a far splendere uno dei suoi modelli più iconici, non solo della gamma ma della storia della mountain bike. Non solo rilancia la nuova Sensor, ma cambia ogni tipo di schema associato a GT, che ora si ripresenta al grande pubblico con un nuovo logo, più minimalista, meno invasivo. GT è tornata e ci propone già qualcosa di cui poterci innamorare.
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NUOVA SENSOR
Nella gamma GT Bicycles la Sensor è la bici da trail, per le escursioni di tutti i giorni, capace di tutto. L'ultima versione era stata lanciata nel 2019 e nel frattempo Wyn Masters e Hans Rey l'hanno usata per fare le cose più pazze del pianeta. Sensor 2023 torna completamente rivisitata nel design ma anche nella struttura del telaio e nelle geometrie.
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Il triangolo anteriore vede l'introduzione di linee futuristiche nel tubo sterzo e nel piantone sella, con sinuosi spigoli che modernizzano l'intero progetto. Le sospensioni sono da 150 mm all'anteriore e 140 mm al posteriore, ma cambiano sulla versione in alluminio in cui si trovano 140 mm all'anteriore e 130 al posteriore ma l'opzione ruota rimane unica, con diametro da 29", mantenendo uno schema sospensivo LTS a quadrilatero.
NOVITÀ GT SENSOR
Per GT è veramente una novità assoluta, ma chi aveva Sensor apprezzava molto i cavi che passavano all'esterno, tutti ordinati sopra al tubo obliquo. Ora tutte le guaine passano all'interno del telaio con l'immissione dai lati del tubo di sterzo, il punto più massiccio di tutta la struttura telaio.
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Proprio il telaio diventa quasi tutto in carbonio con un nuovo disegno del triangolo anteriore e un carro con foderi alti proprio in carbonio che abbassano sensibilmente il peso complessivo del quadro, ridotto di ben 600 grammi.
IL TELAIO
Le linee della GT sembrano modellate dal vento, nella parte dello sterzo arriva un tubo orizzontale ricurvo sull'anteriore con un profilo schiacciato ma bello ampio. L'obliquo lineare termina invece in un ampio punto di alloggio dell'ammortizzatore posizionato verticalmente parallelo al tubo sella. Proprio il tubo sella ha una costruzione nuova con uno sdoppiamento da cui nasce proprio il triangolo caratteristico del telaio Sensor, formato dal tubo orizzontale e un ponticello di rinforzo che si collega al piantone sotto al collarino sella.
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GEOMETRIE
Per le geometrie la Sensor si propone con ciò che di meglio aveva ma alcune modifiche sostanziali. L'angolo di sterzo ha un'inclinazione di 65 gradi, mezzo grado più rilassato della versione precedente. Sul tubo piantone l'inclinazione passa da 76 a 77 gradi, mentre per il valore del fodero basso da 435 mm si è allungato a 440 mm. Sul reach l'allungamento è netto, da 445 mm in taglia M adesso si trovano invece 455 mm.
VERSIONI E PREZZI
Nella gamma Sensor è presente un distinguo netto, la versione in carbonio è rappresentata da 3 modelli: Pro LE, Pro, Elite. Ma ci sono anche versioni con telaio in alluminio che mantengono un'estetica un po' più tradizionale e sono la versione Comp e Sport (l'entry level). I prezzi di partenza sono quelli delle versioni in alluminio con la Sensor Sport che costa 2.499 euro, la Comp ha un prezzo di 2.799 euro. Tra le versioni carbon il primo prezzo è quello dell'Elite che addirittura ha un ammortizzatore a molle e prezzo di 3.999 euro, la Pro costa 4.899 euro e la top di gamma, la Pro Le ha un prezzo di 5.699 euro.
Sensor Carbon Pro LE: Forcella RockShox Lyrik Ultimate RC2, 150mm; ammortizzatore RockShox Super Deluxe Ultimate RC2T, cambio SRAM X01 Eagle, freni SRAM Code RSC, ruote WTB KOM Trail i30, copertoni Continental Kryptotal 29x2.4". Prezzo 5.699 euro.
Sensor Carbon Pro: Forcella Lyrik Select + RC2, 150mm; ammortizzatore RockShox Super Deluxe Select+, cambio SRAM GX Eagle, freni SRAM Code R, ruote WTB KOM Trail i30, copertoni Continental Kryptotal 29x2.4". Prezzo 4.899 euro.
Sensor Carbon Elite: Forcella Marzocchi Bomber Z2, 150mm; ammortizzatore Marzocchi Bomber CR Coil, cambio SRAM SX Eagle, freni TRP Slate, ruote WTB ST i30, copertoni Continental Kryptotal 29x2.4". Prezzo 3.999 euro.
Sensor Comp: Forcella Marzocchi Bomber Z2, 140mm; ammortizzatore Fox DPS Performance, cambio SRAM SX Eagle, freni TRP Slate, ruote WTB ST i30, copertoni Maxxis Minion DHF 29x2.5"; Maxxis Dissector, 29x2.4". Prezzo 2.799 euro.
Sensor Sport: RockShox Recon Silver, 140mm; ammortizzatore X-Fusion 02 Pro RL, cambio Microshift Advent X a 10 velocità, freni Tektro M275, ruote WTB STX i25, copertoni WTB Breakout, 29x2.3''. Prezzo 2.499 euro.
A CHI LA CONSIGLIAMO
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La nuova GT Sensor ha un'identità del tutto nuova con una propensione a domare i trail da flow a tecnici, con travel abbondanti e un'ottima capacità di rotolamento. È una mountain bike tuttofare per chi vuole sentirsi leggero sulle linee più tecniche, per chi vuole scendere e salire alla ricerca di nuove interpretazioni dei sentieri che più conosce.
NUOVA GT SENSOR ST
GT Bicycles non poteva abbandonare così clamorosamente lo short travel, dopo aver vitaminizzato la Sensor portando le sospensioni da 130 a 150, ha introdotto una nuova versione, questa più vicina alle necessità di chi vuole scendere forte ma risalire velocemente.
Se non volete soffrire copritevi gli occhi, questa versione metterà a dura prova chi dal cross country cerca qualcosa per tutti i giorni con cui divertirsi all'ennesima potenza. Un cavallo da domare in ogni situazione, per i rider che amano gestire un posteriore reattivo.
SOSPENSIONI
Tutto si incentra sulla scelta delle sospensioni, il telaio della Sensor ST si candida per rappresentare una soluzione slope country, con 140 mm di travel anteriore ma 120 mm al posteriore. Al posteriore lo schema è quello LTS (Linkage Tuned Suspension) con una struttura a quadrilatero ma perfezionato per offrire più reattività alla pedalata. Il risultato è un posteriore brillante e sempre attivo, per sentirsi sempre pronti ad affrontare il prossimo rilancio.
GEOMETRIE
La GT Sensor ST si avvicina per alcune specifiche alla vecchia versione con un angolo di sterzo permissivo da 65,4 gradi, la sella è inclinata di 77,4 gradi e il fodero basso del carro ha una lunghezza di 440 mm. Il reach è ancora più lungo della Sensor di nuova generazione (la sorella maggiore), con un valore in taglia M di 460 mm, per ottenere una stabilità superiore. Le ruote rimangono da 29".
VERSIONI E PREZZI
La Sensor ST è disponibile in due versioni, entrambe costituite da un telaio in carbonio ad esclusione del fodero basso del carro che invece è in alluminio. I due allestimenti sono Pro ed Elite. Tenete a bada la carta di credito, i prezzi di GT sono sempre uno dei punti più convincenti a fianco di progetti così interessanti. La GT Sensor ST ha un prezzo di 3.599 euro per la versione Elite, mentre la Pro, ossia il top della gamma, costa 4.199 euro.
GT Sensor Carbon Elite: Forcella Marzocchi Bomber Z2, 140mm; ammortizzatore Fox DPS Performance, cambio SRAM SX Eagle, freni Guide T, ruote WTB ST i25, copertoni Maxxis Dissector, Rekon 29x2.4". Prezzo 3.599 euro.
GT Sensor Carbon Pro: Forcella Rockshox Pike Select + RC2, 140mm; ammortizzatore RockShox Deluxe Select + RT, cambio SRAM GX Eagle, freni Guide G2 RSC, ruote WTB KOM Trail i27, copertoni Maxxis Dissector, Rekon 29x2.4". Prezzo 4.199 euro.
A CHI LA CONSIGLIAMO
Questo è uno di quei modelli per cui l'intera redazione convertirebbe i suoi risparmi in un nuovo gioco. La Sensor ST è un modello che nasce per il divertimento di coloro che in salita vogliono spingere, che in discesa guidano in maniera attiva cercando di entrare forte ma uscire ancora più forte dalle curve, è per coloro che cercano una fun bike con cui fare loop su loop.
È una full permissiva con geometrie progressive pensate per andare forte sullo stretto e anche sul tecnico con tanta stabilità.
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