A 10 giorni dalla prima delle due gare di mountain bike in programma ai giochi olimpici di Tokio 2020, quella maschile programmata il 26 luglio sulla pista di Izu, è stata presentata la bici del top rider che fino ad ora è stato il vero grande protagonista.
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È svizzero ma non è N1NO Schurter, ma il suo connazionale Mathias Flückiger, Mat per gli amici. Il 32 di Ochlenberg sta andando fortissimo dall'inizio della stagione, secondo molto prima o poi dovrà avere un calo nella forma. Gli avversari sperano che questo succeda proprio a Tokio.
La Thömus Lightrider World Cup che Mat porterà a Tokio è in una versione speciale chiamata "Ganbaru". Una parola giapponese che secondo Wikipedia significa "non cedere" ma anche "fare più del proprio meglio".
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La grafica è nata da un'idea di Thömus che si è concretizzata grazie alla sinergia tra Max Heideggerag e Franky the Painter che si è occupato della verniciatura. Il suo design è una simbiosi tra il patrimonio culturale giapponese e l'artigianato tradizionale svizzero, quindi il Monte Fuji incontra i ritagli di carta degli artisti svizzeri Elvira ed Esther Gerber.
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QUANTO PESA
Secondo Thömus il telaio della Lightrider World Cup pesa 1,65 kg.
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SOLO 100 PEZZI
Thömus produrrà la Lightrider World Cup Gambaru in una edizione limitata a solo 100 bici. Il prezzo? 8.888 franchi svizzeri che al cambio di oggi corrispondono a 8.185 euro.
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COME È ALLESTITA
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Forcella: DT Swiss F232 One 29″ 100 mm Remote
Ammortizzatore: DT Swiss R 232
Trasmissione: Shimano XTR M.9100 1x12, corona 32t, pacco pignoni 10/51t
Guidacatena: Thömus integrato
Ruote: DT Swiss XRC 1200, canale interno 30mm EXP | Tubeless
Copertoni: Schwalbe Racing Ray 60-622 29×2.35 B/CL-SK
Reggisella telescopico: DT Swiss R232 Remote
Sella: Selle Italia SLR Boost Carbon Flow (145mm)
Freni: Shimano XTR
Manubrio: Newmen in carbonio
Manopole: ESI Racers Edge | schwarz
Pedali: Shimano XTR Race PD-M9100
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L'ASSEMBLAGGIO CURATO DA RALPH NAEF
Photo ©Kifcat