Abbiamo avuto la possibilità di toccare con mano la nuova arma che il Soudal Lee Cougan Racing Team ha messo nelle mani del nuovo innesto Tony Longo. Vi ricordate della sua gemella full suspended, la Crossfire 428? Ne avevamo parlato qui. Questa volta, invece, si tratta della Rampage 428, la hardtail di Lee Cougan accompagnerà le fatiche della squadra di Stefano Gonzi.
Quello che subito balza all'occhio della Rampage 428 è la colorazione "Fade" del telaio in carbonio, aggressiva e tagliente, così come deve essere una bicicletta da mettere sotto il podio. Ma si può ordinare anche in altre due varianti colore: matt silver e black - gold.
Le geometrie sono moderne e la novità si vede subito, fin dal nome, 428: la lunghezza in millimetri del carro posteriore, una notevole evoluzione visto che il precedente era di 441mm. L'angolo di sterzo è invece, di 70°, che prende la distanza dalla moda dettata dalla Coppa del Mondo di XCO, d'altronde si tratta di una bici per le granfondo e marathon.
FORCELLA
Il sistema ammortizzante presenta una classica forcella Fox Float 32c Factory Kashima che però ha dei particolari molto interessanti che non si trovano sulle versioni in commercio.
É ben visibile l'adesivo di Gallo Moto, il che inevitabilmente ci porta ad indagare... ed ecco che Tony Longo ci confida che nel tuning della forcella ha chiesto di aggiungere un terzo leveraggio, così che la forca possa lavorare non solo aperta o chiusa ma anche a metà bloccaggio.
La forcella viene gonfiata dal rider trentino a 80 psi. Per le basse velocità, Tony effettua 3 click verso la chiusura da pomello firmer completamente aperto, per il rebound invece, sceglie 6 click sempre da pomello aperto.
TRASMISSIONE E MISURATORE DI POTENZA
La trasmissione è un monocorona a 12 velocità marchiata SRAM Eagle, ovviamente nella versione senza fili AXS. La cassetta è una Leonardi General Lee 9-48 NPU, quella nell'ultima versione che ha solo il 48 in alluminio, in questa caso arancio anodizzato ma c'è anche blu, rosso, oro e total black. Secondo il produttore pesa 350 grammi.
La scelta è ricaduta su questa perché, a detta di Tony - "Ha una scala di rapporti molto regolare, soprattutto non c'è il grande salto tra 42/50 come per SRAM e con il 9, non sembra ma si sente parecchio la differenza rispetto al 10".
La guarnitura è composta da una corona a 32 denti con powermeter SRM e pedivella Capo, di Leonardi Factory. Tony la userà per tutta la stagione, ad eccezione della Hero. "A Selva di Val Gardena uso la corona da 30 che mi permette di pedalare sempre, anche su salite come l'Ornella. La corona da 34 invece, la utilizzerò per gare più pedalabili come ad esempio la Dolomiti Superbike".
A breve i corridori avranno a disposizione la nuova Capo con un risparmio di peso di circa 100 grammi. Questa innovativa pedivella è composta da metà braccio in carbonio e metà in alluminio, è quella che Michele Leonardi ci aveva mostrato in anteprima all'Italian Bike Festival.
I pedali sono invece un prototipo di Campa Bros, linea di componenti creati e distribuiti da Ciclo Promo.
IL COCKPIT
Se diamo uno sguardo al cockpit, la parte anteriore della bici, sulla quale mettono le mani i riders, ci accorgiamo subito di una enorme novità.
Il manubrio è il Fraser iC SL integrato di Syncros, lo stesso in edizione limitata che usa N1NO. Lungo 740mm è stato tagliato per farlo diventare da 700mm, l'attacco è da 90mm e ha -25 gradi di inclinazione, esistono anche le versioni con -17 e -8 gradi.
Fraser iC SL con i suoi 220/225 grammi, secondo Syncros ha il miglior rapporto tra rigidità e peso sul mercato. Abbinate al manubrio ci sono ovviamente le manopole grigie in silicone sempre dello stesso marchio.
Che quest'anno avremmo visto accessori marchiati Syncros su bici diverse da Scott lo avevamo capito all'Italian Bike Festival di Rimini quando ci vennero mostrate Trek, Specialized e Pinarello allestire con componenti del brand canadese. Ora sono arrivati anche sulle bici Lee Cougan.
"Dal 2020 la strategia di Syncros è ben chiara" - ha spiegato Gabriele Vogini Sales Manager del brand nato a Vancouver - Il catalogo si compone di ruote, selle, manubri e una serie di accessori come attrezzi multiuso, pompe, borse, borracce e pedali. Un marchio che fa parte si della famiglia Scott ma che si rivolge a tutto il mercato bici senza nessun tipo di distinzione. Puntiamo ad ampliare il nostro raggio d'azione e questo nuovo approccio ci sta dando ragione. Ringraziamo i ragazzi del Soudal Lee Cougan Racing Team per averci scelto come partner tecnici. Non li deluderemo."
Sulla sinistra troviamo il comando remoto a 3 posizioni della forcella Fox e sulla destra del manubrio, l'inconfondibile comando del cambio senza fili SRAM AXS.
In centro, il PC8 di SRM che fornisce in real time tutti i dati dei Watt scaricati sui pedali da Tony Longo.
Potenti ed affidabili, ci sono poi i freni Cura di Formula con i loro dischi da 160mm.
RUOTE E GOMME CON LE PRESSIONI CHE USA TONY
L'azienda trevigiana Miche rinnova il sodalizio con la squadra di Stefano Gonzi e fornisce le ruote K1 con cerchio in carbonio 3k, profilo asimmetrico da 26 mm e canale interno da 27mm. I mozzi sono realizzati sempre da Miche con cuscinetti SKF, montate con 24 raggi pesano circa 1.330 grammi.
Gomme Maxxis Aspen da 2.25 senza mousse o banger. Solitamente, un peso piuma come Tony Longo le utilizza con pressione di 1.2 bar all'anteriore e 1.3 bar al posteriore.
Il forte biker trentino ci ha anche raccontato il perché di questa scelta: "Ad essere sincero non ho ancora mai provato le mousse, le vedo più utili nel xc dove in caso di foratura si può arrivare lo stesso all'area tecnica e dove si riescono ad usare pressioni più basse e ad aver quindi maggior feeling con il mezzo, nelle Marathon, che sono gare molto più scorrevoli, il vantaggio è minore".
I perni passanti sono marchiati di Leonardi Factory. Quello che vedete in foto è la versione per la forcella Fox, si serra con una chiave dinamometrica a 10 nm. Pesa 46 grammi.
SELLA E REGGISELLA CON COLLARINO A 3 BULLONI
Per quanto riguarda la sella, è una Vincere Ava CF di Bpeople con forchetta in carbonio, dal peso di 145 grammi mentre il reggisella è del nuovo sponsor tecnico, si tratta del Syncros Duncan SL in carbonio, con offset di 10mm (secondo il produttore pesa 185 grammi).
Il collarino è molto particolare, ha 3 bulloni di chiusura; questo per rinforzare una zona che solitamente soffre di rigidità, iniziando a flettere.
Tony, ci ha anche confidato la scelta di un reggisella tradizionale rispetto ad uno telescopico: "Sono un biker old style....secondo me è molto più necessario negli xc dove ci sono passaggi e discese estremamente tecniche; per il telescopico il peso è un fattore che incide ancora troppo; essendo io di statura non elevata, non ho grandi problemi a fare fuori sella in discesa".
Anche il portaborraccia è a marchio Syncros (1.0).
IL PESO
Il peso della bici con pedali? 9,2 kg.
LA STAGIONE DI TONY
Abbiamo infine chiesto a Tony Longo in quali gare utilizzerà le sue due armi: Lee Cougan Rampage 428 e la Lee Cougan Crossfire 428.
Queste sono le parole del trentino che ha ammesso essere un top rider old school: "Userò principalmente la Rampage nelle gare classiche italiane come Garda Marathon, Hero, Dolomiti Superbike e tutte quelle gare di montagna con salite lunghe e discese poco tecniche. La Crossfire in Italia credo la userò poco, per le caratteristiche dei nostri percorsi mi trovo più a mio agio con la front, la userò sicuramente alla Vuelta Ibiza, Roc D'Azur e La Tramun Singletrack Marathon".
Noi la Rampage 428 l'abbiamo provata, l'articolo con il Test è pronto, dovete avere pazienza ancora per qualche giorno.
Fotografie © Photomegapixel - Paolo Giuliani