Ritardi consegne bici in Italia e nel resto del mondo: Perchè secondo Scott Italia

In Italia, secondo i dati di ANCMA, nel 2020 le vendite di bici tradizionali hanno avuto un incremento del +14%), le eBike del +44%. Si ordina una nuova bici ma i negozianti non sanno dare date certe di consegna, analizziamo il perchè di questa fase attuale del mercato del ciclo

Rimini: Questa mattina, venerdì 10 settembre, all'Italian Bike Festival Donatella Suardi, general manager di Scott Sports Italia, con la sua solita schiettezza, seguendo la politica aziendale di massima trasparenza nei confronti dei consumatori ha parlato dell'argomento più "scottante" che non si riesce ancora a risolvere nel settore del ciclo: le date di consegna delle bici ordinate.

 

 

LE CAUSE DELLO STRESS NEL SETTORE CICLO

Il boom bici iniziato in Italia al termine del lockdown (inizio maggio 2020) ma che c'è stato in tutto il mondo, in particolar modo in Europa (+ 2.000.000 di bici in un solo anno), continua. Travolte dalla valanga di ordini le aziende che producono bici, insieme a quelle che forniscono la componentistica, hanno risposto aumentando la produzione, ma questo non è bastato perchè la domanda è superiore alla capacità produttiva. Non basta tenere aperte le fabbriche 24 ore al giorno per 365 giorni in un anno.

 

Photo ©Wikipedia Kees Torn

 

Molte fabbriche sono rimaste chiuse a causa dell'emergenza sanitaria e con la ripresa produttiva della Cina si sono aggiunti due ulteriori problemi. Il gigante asiatico ha fatto incetta di materie prime, compreso l'alluminio (+80,4% da aprile 2020 a maggio 2021), i prezzi sono schizzati alle stelle e contemporaneamente i costi per noleggiare un container sono passati da 3000 a 12.000 euro.

 

Photo ©Bianchi

 

Questi fattori hanno spinto molte aziende europee ad ipotizzare uno spostamento di alcune delle loro produzioni dall'Asia al vecchio continente. In Italia Bianchi ha annunciato l'apertura di due nuove fabbriche, una delle quali per la produzione di telai in carbonio (leggi QUI l'articolo), quest'ultima scelta l'ha intrapresa anche 3T (leggi QUI l'articolo). Invece in Asia il colosso Shimano, dal quale dipendono praticamente tutti i produttori di bici, ha annunciato l'apertura di un nuovo stabilimento a Singapore.

 

Photo ©3T Bike

 

CHI HA CAUSATO IL BOOM BICI?

Quello che ha cambiato i numeri del settore ciclo è un pubblico nuovo che per la prima volta si è interessato alla bicicletta, gente che fino a prima dell'emergenza sanitaria non avrebbe mai pensato di comprarne una. Molti di questi hanno comperato una e-bike (+44% in Italia nel 2020). Si tratta di utenti completamente diversi dai classici appassionati di bicicletta, sono ciclisti alle prime armi, ma che hanno grande voglia di lasciare pedalare in mezzo alla natura, lontano dal caos delle nostre città.

 

Photo ©Eurobike

 

 

ORDINO LA BICI E NON SANNO DIRMI QUANDO LA CONSEGNERANNO

La conseguenza di questa situazione per il consumatore finale, ossia l'appassionato che entra in un negozio ed ordina la bici dei suoi sogni, è che il negoziante nella maggior parte dei casi non è in grado di dare una risposta precisa a questa legittima domanda. Non ce l'ha perchè nemmeno le aziende che producono le bici sanno con certezza quando arriveranno dal sud est asiatico. A tal proposito Donatella Suardi ha detto: "Tra operatori del settore ci possono essere discussioni ma alla fine si trova un'intesa, invece tra consumatore e negozio in questo periodo in certi casi si arriva addirittura alle cause legali".

 

In sostanza molti appassionati che ordinano la bici stanno perdendo, se non hanno già perso, la pazienza e non hanno più fiducia nelle promesse fatte dal negoziante. Quest'ultimo è in imbarazzo perchè vorrebbe dare una risposta precisa, ma in questa fase con il mercato impazzito nessun operatore è in grado di dare risposte certe.

 

Photo ©Stefano Vedovati

 

QUANDO CONSEGNA SCOTT ITALIA

Scott Italia ha deciso di fornire una data di consegna al consumatore solo quando ha la certezza che il container con la bici ordinata è stato caricato sulla nave.

 

 

COSA STA DICENDO SCOTT A TUTTI I NEGOZI

"Stiamo dicendo a tutti i nostri rivenditori la verità. Che le bici ci saranno, le quantità ordinate saranno consegnate ma le date di consegna saranno loro comunicate solo quando la nave sarà in mare con su il container." Ha detto la general manager di Scott Italia.

 

Photo © Giant Bicycles

 

QUANDO FINIRÀ IL BOOM BICI

Adesso è vero che c'è il boom, ma la domanda che si pongono le aziende prima di aprire un nuovo stabilimento ma anche prima decidere quante bici produrre l'anno successivo è la seguente: quando finirà il boom? Se fossimo stati nell'antica Grecia avremmo chiesto lumi all'oracolo di Delfi, purtroppo ad oggi nessuna azienda è in grado di rispondere a questa domanda. A Donatella Suardi è piaciuta questa frase del Presidente di Giant, colosso che produce anche per conto terzi - "Ogni boom finisce, c'è solo da capire se questo succederà velocemente o lentamente." Secondo le previsioni di Scott Italia questa fase di mercato durerà fino al 2024, l'anno della stabilizzazione.

 

CONCLUSIONE

Che dire? Pensiamo di aver dato un bel quadro della situazione, chi vuole comperarsi una nuova bici deve mettersi il cuore in pace, armarsi di tanta pazienza e aspettare che arrivi.

 

 

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