Questa è una di quelle notizie che diamo sempre con grande piacere perchè significa riportare il lavoro in Italia. 3T, azienda lombarda con sede a Predezzo (BG) e di proprietà olandese, che con le sue bici da gravel di alta gamma, in pochi anni si è fatta conoscere in tutto il mondo, non solo per la produzione di componenti ma anche di telaio, oggi ha annunciato di essere pronta a costruire telai in Italia.
3T aveva prodotto la sua prima bici (Exploro) nel 2016, fino ad ora l'hanno fatto in Asia ma fin dall'inizio avevano avuto l'idea di arrivare prima o poi alla produzione dei telai in Italia.
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COME SONO REALIZZATI I TELAI IN ASIA
3T che è presente a Taichun (Taiwan) con propri uffici, sostiene che il 99% dei telai da bici, compresi quelli di alta gamma sono fabbricati in Asia e quasi tutti sono realizzati con lo stesso processo produttivo. Prevede la posa manuale di pre-impregnati di carbonio/epossidico e molto lavoro manuale nella finitura. Secondo 3T, con i costi della manodopera italiana tale processo sarebbe troppo costoso.
LA SOLUZIONE
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In 3T ben sapendo che non si trattava di una scelta facile da prendere, sono usciti dai soliti schemi e si sono chiesti: come progetteremmo da zero il processo di produzione in Italia di un telaio in carbonio? Sapendo che il passaggio non sarà immediato ma a piccoli passi, hanno deciso di partire dalla versione top di gamma, i telai della serie LTD che sono in serie limitata e vogliono utilizzare un diverso metodo di produzione.
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Grazie alla progettazione di nuovi macchinari, con l'avvolgimento del filamento invece della posa manuale e senza l'uso di carbonio pre-impregnato ma fibra secca e iniezione di resina.
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Secondo 3T quando usi la fibra secca, puoi incollarla in uno stampo caldo e non succede nulla. Quindi lo chiudi e inietti la resina, a quel punto quest'ultima inizia il processo di polimerizzazione. Così si può produrre fotogramma dopo fotogramma senza dover raffreddare lo stampo e riscaldarlo di nuovo.
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RACEMAX ITALIA
Nel 2019 in 3T hanno iniziato lo sviluppo del primo telaio di produzione nazionale: il Racemax Italia.
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L'obiettivo era produrre un telaio che fosse più leggero del Racemax standard (non così facile in quanto è già leggero per un telaio da gravel) mantenendo le sue caratteristiche di rigidità e resistenza.
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Il Racemax Italia va in produzione questo mese. I primi 99 telai saranno venduti in una edizione limitata chiamata Founders Edition. Avranno la forcella, il reggisella e alcune personalizzazioni. In centesimo finirà nel Museo 3T. Il costo? 5.999 euro.


