Gravel: Il cambio perfetto e quali rapporti scegliere (secondo noi)

Nell'ultimo periodo abbiamo pedalato soprattutto su biciclette da gravel, di tutti i tipi e di tutte le forme: da quelle più racing come la Look 765 RS, passando per la versatile Canyon Grail CF SL 8.0, fino all'inconsueta Niner MCR 9 RDO.

 

Questo ci ha permesso di fare un paragone diretto non solo tra approcci completamente opposti al Gravel biking, ma anche di mettere a confronto i gruppi più utilizzati nel gravel, infatti la Niner montava lo Shimano GRX a 2x11, la Look lo SRAM Force 2x11 mentre la Canyon lo SRAM X01 Eagle AXS 1x12 10-50t.

 

 

11V O 12V è un po' come dire Shimano o SRAM?

La grossa differenza tra Shimano e SRAM nel mondo gravel è che la famiglia GRX si ferma a 11 velocità, mentre gli americani grazie al sistema wireless possono utilizzare i comandi cambio del gruppo stradale eTAP con il deragliatore posteriore X01 Eagle AXS e quindi arrivano ad avere cassetta a 12 velocità 10-52t addirittura, visto che si può utilizzare senza problemi la scalatura da MTB.

 

 

Shimano GRX può avere diverse configurazioni, da 2x a 1x, ma tutte sempre a 11 velocità.

 

1X o 2X?

Se andiamo a guardare i montaggi delle varie biciclette Gravel offerte sul mercato non troviamo una predominanza di sistemi monocorona o sistemi a doppia corona. Praticamente ogni azienda offre sia l'uno sia l'altro. Ma c'è una configurazione migliore dell'altra? La nostra risposta è: dipende da cosa si cerca, in quel caso Si! 

 

 

Con un gruppo 1x (monocorona) si risparmia un po' di peso ma soprattutto ci sono meno cose che si possono rompere e meno possibilità di accumulo di fango. Inoltre la catena rimane meglio in posizione quando si percorrono terreni sconnessi. Naturalmente questo comporta un range minore di rapporti e i salti tra le marce sono più grandi. I Gravel biker che pedalano soprattutto ad alte velocità su asfalto potrebbero trovare utile una doppia guarnitura.


Detto questo, una volta che si tiene conto delle sovrapposizioni nei rapporti tra le corone grandi e piccole con un sistema 2x, e le combinazioni inutilizzabili alle estremità alta e bassa della cassetta, il numero effettivo di cambi utili non è così diverso tra 1x e 2x.

 

 

Un cambio 1x permette di passare facilmente in sequenza tutti i rapporti senza dover cambiare corona per accedere all'intera gamma di possibilità. Poiché la catena non deve saltare tra le corone, le guarniture 1x hanno denti più profondi sulla corona per aiutare a mantenere la catena in posizione. Le corone singole di solito hanno denti larghi e stretti alternati per adattarsi alle diverse larghezze delle maglie della catena, ancora una volta per migliorare la ritenzione della catena su superfici irregolari.

 

Photo ©Stefano Vedovati


La scelta di 1x o 2x dipende da quale è il tipo di gravel ride che normalmente si effettua. Se si ama guidare veloce su strada e su strade bianche non particolarmente accidentate un sistema 2x potrebbe dare rapporti più lunghi e permettere il mantenimento di medie più alte senza far girare le gambe come un Mulinex, mentre se si vogliono affrontare terreni più difficili e veri e propri sentieri, si apprezzeranno i vantaggi della 1x soprattutto per come la catena stia più ferma e il più facile passaggio attraverso tutta la gamma di rapporti.

 

 

 

DIMMI CHE GRAVEL BIKER SEI E TI DIRÓ CHE CAMBIO DEVI USARE

La prima cosa da capire è che tipo di gravel biker sei. Questo perché il mondo del Gravel è forse ancora più settoriale di quello della MTB, ma con biciclette che sono sostanzialmente uguali. Prendiamo le 3 bici che abbiamo provato recentemente:

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

- la Niner MRC 9 RDO è una full suspended da lunghi viaggi pensata per andare piano, ma lontano, dedicata a chi ama perdersi nell'ignoto;

 

CANYON GRAIL CF SL 8.0 primo piano

 

- la Canyon Grail CF SL 8.0 è invece una gravel che cerca la comodità per le lunghissime distanze e viaggi, ma che può tranquillamente essere utilizzata come bici da allenamento su strada, senza rinunciare al divertimento su sterrati semplici;

 

Look Gravel 765 Gravel RS 2021 primo piano

 

- la Look 765 RS che per performance e caratteristiche non differisce molto da una bici da strada, cambia la geometria (più confortevole) e il passaggio ruote, ma con gomme stradali non faresti certo fatica a tenere le ruote, anzi se hai gamba anche a staccare, degli ottimi stradisti su bici puramente da strada.

 

Quindi tre bici diverse, ma anche molto simili. Quello che le porta ad essere diverse è appunto lo scopo di utilizzo e di conseguenza anche la rapportatura.

 

 

Se sei uomo da esplorazione allora un 2x11 ti permetterà di avere un range di rapporti ampio per superare qualsiasi imprevisto, se invece vuoi passare senza problemi dalla tua MTB alla Gravel e avere lo stesso range di rapporti allora l'1x12V (se hai questo sistema sulla MTB) è quello che fa per te.

 

 

Una guarnitura compatta da 50 / 34t con una cassetta 11v da strada è perfetta se ti piace il fango e l'offroad, ma vuoi battagliare con gli stradisti quando ti senti in vena di "ignoranza". Ma in quest'ultimo caso se percorri una salita fuoristrada più tecnica probabilmente finirai per mettere piede a terra quando la ruota posteriore perde aderenza o semplicemente non hai la potenza per tenere una buona cadenza di pedalata.

 

 

Per questo, se si vuole utilizzare la bici Gravel al pieno delle sue possibilità, secondo noi di PianetaMTB.it è importante utilizzare un gruppo che ti dia un ampio spettro di rapporti. Detto questo secondo la nostra esperienza, a meno di non voler usare la gravel come BDC al 90% e fare qualche strada bianca, il sistema Sram Force 2x11 da strada è quello meno consigliato.

 

 

IMPOSTAZIONE DI GUIDA OVVERO IL PUNTO DI FORZA DELLO SHIMANO GRX

La seconda cosa davvero importante nel mondo del Gravel è l'impostazione di guida, ovvero la zona del manubrio. La grossissima differenza, e anche il principale punto debole della disciplina, risiede nei punti in cui si mettono le mani. Secondo noi più che nella scelta dei rapporti la vera differenza tra i sistemi Shimano GRX  e SRAM, e di conseguenza l'oscillare dell'ago della bilancia, sta tutta qui. 

 


Se avete già avuto modo di provare una Gravel bike in off road vi sarete accorti che il drop bar, ovvero il manubrio da strada, non è certo la cosa più comoda del mondo, soprattutto nelle sezioni un po' tecniche. Se non si ha la dimestichezza di un crossista controllare la bici dalla zona delle leve è complicato, mentre se si scende nella parte bassa del manubrio diventa difficile frenare.


Per questo crediamo che sia questa zona quella che fa davvero la differenza ed è anche per questo motivo che crediamo lo Shimano GRX la migliore scelta per le biciclette da gravel. Con la famiglia GRX, Shimano ha introdotto una nuovo design delle leve del cambio/freno, che non solo è più ampio, ma soprattutto migliora notevolmente la presa e il controllo della bicicletta nei tratti sterrati.

 

 

Si riesce a guidare in maniera ottima la bicicletta in presa alta anche in discesa e si ha un miglior rapporto di leva sui freni per migliorare la frenata su superfici sconnesse; ciò si ottiene spostando il punto di articolazione della leva 18 mm più in alto rispetto alle leve da strada standard di Shimano. Inoltre le leve dei freni sono arcuate per conferire un maggiore controllo, una presa migliore e un più facile azionamento, riducendo l'affaticamento in uscite lunghe e impegnative.

 

 

A questo punto non possiamo nasconderci, secondo il nostro punto di vista per un uso gravel REALE, il gruppo Shimano GRX è una spanna sopra i gruppi SRAM, sarebbe assolutamente il migliore se fosse anche 12v. Infatti, l'unica pecca che abbiamo trovato nello Shimano GRX è il fatto di non essere compatibile con le cassette 12v Shimano, costringendo noi biker a rimanere a 11v.

 

Vero è che nella maggior parte dei casi 11 velocità sono più che sufficienti nel mondo Gravel, ma per chi arriva dalla MTB come noi ritrovare lo stesso identico colpo di pedale degli Shimano XTR M9100 o XT Deore M8100 sarebbe davvero l'optimum.

 

SHIMANO VS. SRAM

Riassumendo possiamo dire che i punti di forza dello Shimano GRX sono: 

 

 

- Le cassette a 11 velocità sono più economiche e hanno una vastissima gamma di scalature.

- Il deragliatore posteriore GRX svolge il suo lavoro in qualsiasi condizione atmosferica anche grazie al sistema di frizione mutuato dal mondo MTB. 

- L'ergonomia della leva Crosstop freno / cambio di Shimano è eccezionale.

- La frenata è nettamente migliorata con il punto di articolazione più alto della leva GRX, quindi le pastiglie entrano in contatto con il disco molto prima e con meno movimento della leva del freno.

- Su GRX 1x, il cambio sinistro può essere configurato per attivare un reggisella telescopico.

 

L'unico punto debole è il fatto di essere solo ed esclusivamente 11 velocità e, forse, che la versione elettronica Di2 sia ancora a filo, ma quella è una precisa scelta di Shimano per questioni di affidabilità. 

 

 

Per quanto riguardi i sistemi SRAM i punti di forza sono: 

 

- È a 12 velocità completamente compatibile con i sistemi da MTB. Si ritrova l'identico colpo di pedale che abbiamo sulle nostre bike.

 

- La cambiata, soprattutto nella versione AXS è super facile, la velocità è migliorata rispetto all'eTap originale a 11 velocità.

 

 

- Il sistema wireless permette di non avere più cavi da far passare e rende più facile regolare il deragliatore posteriore mentre si è ancora in sella. La frizione a molla integrata funziona bene nel fango e consente di risparmiare peso e complessità rispetto a una vera frizione meccanica.

 

- Le cassette sono incredibilmente facili da installare poiché sono un unico pezzo.

 

I punti deboli invece possiamo riassumerli così:

 

Il sistema AXS, quello con maggiori pro è però estremamente costoso. La tecnologia di trasmissione X-Range di SRAM è ottima per le bici da strada, ma non si comporta allo stesso mondo nel mondo gravel. L'ergonomia delle leve è pensata per il mondo strada e risulta molto più difficile controllare la bicicletta nelle sezioni più accidentate rispetto allo Shimano GRX. 

 

CONCLUSIONI... GUARDANDO AL 13V

Per chiudere il discorso possiamo dire che Shimano con il GRX ha davvero aperto le porte al mondo del Gravel creando un prodotto ad hoc (anche se, secondo noi, ora necessita di essere aggiornato a 12v), mentre SRAM ha unito i suoi prodotti strada e MTB per ottenere un ibrido efficace sulle Gravel, ma ci aspettiamo a breve qualcosa di davvero specifico per questo settore.

 

Campagnolo Ekar

 

In questa sfida si è inserita in silenzio, ma con la letalità di un Ninja, Campagnolo che ha lanciato il suo Ekar a 13 velocità che sembra un prodotto che va a risolvere ogni problema, ma che ancora non abbiamo avuto il piacere di provare, ma che speriamo di recensirvi a breve.

 

 

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