Le nuove ed attesissime Specialized S-Works Epic Hardtail World Cup, finalmente nelle ultime settimane hanno iniziato ad essere consegnate ai negozi che non vedevano l'ora di riceverle dal momento che i loro clienti le aspettavano con ansia. Chi ordina questa mountain bike, al vertice della gamma, che di listino costa 7.790 euro, è sostanzialmente un biker che tutte le domeniche partecipa alle gare e proprio l'inizio di queste ultime aveva messo tutti in agitazione.
Domenica ad un cross country ne abbiamo viste un paio e non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di fotografarne una, il perchè lo spieghiamo più avanti.
IL COLORE BLU SATINATO CANGIANTE
Sicuramente l'aspetto che colpisce in questa S-Works Epic Hardtail nell'allestimento World Cup è la colorazione scelta. Blu satinato cangiante con scritte rosso, colore presente anche sulla forcella e sulla scritta Roval delle ruote.
E' presente anche il nero, seppur in minima parte, in alcuni inserti grafici. Si tratta di una colorazione completamente diversa dal grigio, con scritte gialle, che era stato annunciato la scorsa estate. Il blu satinato cangiante ha una particolarità, se guardato in presenza di sole sembra trasformarsi in una tonalità di viola satinato.
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TRASMISSIONE
La trasmissione scelta non poteva che essere lo SRAM XX1 Eagle a 12 velocità, con cassetta 10-50t. La guarnitura monta una corona con 32 denti.
FORCELLA
I numerosi "fans" di Specialized, che corrono da tanti anni con le mountain bike di Morgan Hill, se passano dalla S-Works Stumpjumper HT World Cup dell'anno scorso alla nuova Epic HT, troveranno la prima importantissima differenza nella forcella. Quest'ultima è sempre made in RockShox, ma la RS-1 a steli rovesciati è stata abbandonata in favore della nuova SID World Cup Brain 29 che è più leggera ed ha il mozzo Boost 15x110. Ovviamente ha 100mm di corsa (90mm per la misura S).
COCKPIT + FRENI
Lo stem (pipa) è lo S-Works SL con 4 viti in titanio inclinazione di -6°, mentre la piega del manubrio è una mini rise in carbonio FACT da 720mm, con -6° di upsweep e -8° di backsweep. Le manopole sempre di casa Specialized sono le Sip Grip.
Le leve dei freni in carbonio sono le nuove SRAM Level Ultimate. Ricordiamo che l'impianto frenante, che sostituisce lo Shimano XTR presente sul modello 2016 della Stumpjumper, monta entrambi i dischi da 160mm. Le pastiglie sono organiche e la viteria in titanio.
RUOTE: GROSSA NOVITA' LE NUOVE ROVAL CONTROL SL 148
Le ruote sono la grande novità presente sulla Specialized S-Works Epic Hardtail World Cup, consegnate in questo periodo.
Sono le Roval Control SL 148 quelle nuove da poco presentate, che caratterizzeranno il catalogo 2018 di "Specy", ma che sono già arrivate nei negozi e che sono dotate di mozzi Boost 15x110 e 12x148.
Il cerchio in carbonio ha un design hookless (senza dente), profilo alto e il canale interno è ora più largo visto che è da 25mm. I raggi DT Swiss Competition Race, sono 24 sull'anteriore e 28 sul posteriore, Le Roval Control SL, che sono progettate anche per resistere agli impatti con pietre e radici, pesano circa 1.330 grammi e sono già presenti sul sito di Specialized ad un prezzo di 1.890 euro.
COPERTONI DA 2.3'' SULL'ANTERIORE
Le gomme sono invece le FastTrack Gripton con una particolarità, davanti Specialized ha deciso di montarne una da 2.3'' mentre sul posteriore ne troviamo una da 2.1''.
SELLA & REGGISELLA
La sella è una Body Geometry della linea S-Works, la Phenom con lo scafo rigido in fibra di carbonio FACT. Anche i binari sono in carbonio. E' da 143mm e Specialized dichiara un peso di 153 grammi. E' montata sul reggisella S-Works FACT in carbonio che ha un diametro di 27,2 mm.
PROTEZIONE TELAIO
Se guardate nella parte alta del tubo obliquo, all'altezza della testa della forcella, noterete la presenza di uno speciale supporto, non bello esteticamente ma molto pratico per chi lo ha già usato.
Quando caricate la bici in macchina, se la forcella ruota, questo dispositivo, impedisce che la testa della forcella, rovini il carbonio FACT 12 mm (il più pregiato di casa Specialized) del tubo obliquo.
QUANTO PESA IN ASSETTO DA GARA
La Specialized S-Works Epic Hardtail World Cup che abbiamo pesato noi in assetto da gara, quindi con copertoni latticizzati, con il supporto ciclocomputer GPS e con pedali Wellgo W01 che hanno il perno in titanio e sono leggeri, ferma la bilancia sul peso di 8,83 kg.
Se togliamo i pedali che abbiamo messo sulla bilancina e hanno un peso (236 gr.) praticamente uguale a quello dichiarato dal produttore (Wellgo), arriviamo alla conclusione che la bici fornita da Specialized, in taglia M, pesa meno di 8,5 chilogrammi. Per chi non lo sapesse il solo telaio è estremamente leggero, pesa infatti circa 870 grammi.
CONFRONTO CON ALTRI TOP BRAND AMERICANI
Se si vuole fare un confronto con due top brand che sul loro sito espongono il peso delle loro bici, a parità di trasmissione (Eagle) e sempre con ruote dotate di cerchi in carbonio anche se con forcella Fox al posto della SID, la Trek Pro Caliber 9.9 SL Race Shop Limited (7.999 euro) pesa 8,8 kg mentre la Scott Scale RC 900 SL (8.599 euro) dovrebbe pesare circa 8,6 kg. Quindi la Specialized S-Works Epic Hardtail World Cup è più leggera e costa anche meno (7.790 euro).
LE IMPRESSIONI DI CHI L'HA PROVATA ARRIVANDO DAL MODELLO 2016
Abbiamo chiesto le prime impressioni ad alcuni bikers che sono passati dal pari modello 2016 alla nuova S-Works Epic Hardtail World Cup, tutti fedelissimi clienti Specialized. In sintesi le loro impressioni, considerando che in termini di geometrie, Specialized ora propone una bici con angolo di sterzo più aperto (71° vs 69,8°), angolo sella passato da 73,5° a 74°, interasse più lungo (1.099 mm vs 1.078 in taglia M), carro sempre da 430mm, tubo orizzontale più lungo di un paio di mm sempre in taglia M.
- La prima volta che la si usa, se si era proprietari della "vecchia" Stumpjumper, si ha l'effetto "chopper": Una volta in sella si nota l'angolo sterzo molto aperto e quindi il mozzo e la ruota molto in avanti, lontano da dove si è abituati a vederla. Però ci si abitua subito anche nelle curve strette.
- Migliorata molto nelle discese ripide.
- Meno nervosa sull'anteriore e non da mai l'impressione di impuntarsi.