LA SANTA CRUZ BLUR DI TIBERI A ALBSTADT... DEVE DURARE SOLO UN'ORA E MEZZA

Driss El Gharbi, proprietario di Bike Evo e meccanico che ha “preparato” la full di Andrea Tiberi per la prima prova di World Cup: una bici che non darebbe MAI a un suo cliente.

Ci sono gare e Gare, biciclette e Biciclette, ma anche meccanici e Meccanici. La Coppa del Mondo è una Gara, la Santa Cruz Blur è una Bicicletta e Driss El Gharbi, proprietario di Bike Evo Verona, è un Meccanico.

 

Santa Cruz Blur CC - Andrea Tiberi

 

Se unite queste tre cose ecco che otterrete la Santa Cruz Blur CC -Tiberi World Cup by Bike Evo! Cos’è? Semplicemente una vera Formula Uno della mountain bike o come ci ha detto Driss: “una bicicletta che deve durare un’ora e mezza, due massimo. Poi si smonta e la si ricontrolla completamente”.

 

 

UN SOLO COMANDAMENTO: LEGGEREZZA ESTREMA

Quando la Santa Cruz Blur CC di Andrea Tiberi è entrata dentro l'officina di Bike Evo la richiesta del Capitano era chiara: alleggerire la bici il più possibile. La prima cosa che Driss ha fatto è stato smontare completamente la bicicletta per poi rimontarla pezzo per pezzo andando a sostituire e ad alleggerire dove serviva.

 


Via la guarnitura FSA Powerbox con misuratore di potenza e al suo posto una FSA K-Force da 34t, catena nuova con trattamento Zero Factory.

 

 

 

Ha poi lavorato il cambio posteriore andando a regolare il finecorsa superiore in modo che la catena non salga sul 50, in pratica Tiberi corre con un 1x11 perchè questo elimina il rischio di cadute di catena e soprattutto ai ritmi in cui gareggia il piemontese il 50 non serve.

 

Si è poi lavorato sui cuscinetti delle pulegge del cambio per andare ad alleggerirle ulteriormente, tutti i cavi (cambio, blocco ammortizzatori) sono stati sostituiti con cavi in acciaio da 1mm che tiene la tensione bloccata ed è anche più scorrevole, ma naturalmente meno resistente.

 


Sempre parlando di cavi, ma qui siamo più sul lato dello stile visto che Driss è un vero maniaco dell'estetica, sono stati tutti accoppiati con delle termoguaine in modo da avere un cablaggio pulito che lascia il posto anche al numero anteriore.

 

Anche il coperchio della serie sterzo è stato tolto, Driss ha messo uno spessore in carbonio per mantenere l'esatta altezza del manubrio di Tibi, risparmiando così altri 9 grammi.

 

COMANDO FOX: DA 40 A 28 GRAMMI

Driss El Gharbi ad un tratto ha fatto risuonare dentro le mura di Bike Evo anche una fresa. Con quella ha lavorato sul comando remoto Fox per andare ad alleggerirlo, un'opera certosina che ha però tolto 12 grammi da un componente che ne pesava solo 40.

 

 

Ha alleggerito di 7 grammi anche il reggisella FSA K-Force. Il perno passante anteriore è stato sostituito con uno in alluminio forato al centro e senza leva esterna, cosa che evita anche una possibile apertura involontaria durante una caduta.

 


Neanche i freni si sono salvati dalle mani di Driss. Le pastiglie sono state sostituite con una coppia con appoggi in alluminio e mescola carbo-ceramica che fermano l'ago della bilancia a 10 grammi la coppia comprensiva di mollette. Ha lavorato anche sul pompante cambiando la pressione in modo da ottenere una frenata più modulabile.

 

 

Il cerchio rimane l'indistruttibile Reserve di Santa Cruz in carbonio, ma Tibi ha scelto di montarlo con raggi a testa dritta con incrocio in seconda. Questo rende la ruota più nervosa in accelerazione e molto secca sull'anteriore. Una ruota estremamente precisa che dove la metti sta, a naturalmente diventa anche più difficile da guidare e che non permette errori.

 

FORCELLA A ARIA/MOLLA BY MR WOLF ROCKSTAR SUSPENSION

Sappiamo tutti benissimo quanto sia tecnico e preciso Andrea Tiberi quindi non ci ha troppo stupito la richiesta che il capitano del Team Santa Cruz FSA ha fatto al suo guru delle sospensioni Alessio Seri AKA Mr. Wolf Rockstar Suspension: mettere una molla nella sua Fox 32 Step Cast Performance Elite. In pratica ora la forcella di Tibi non è piu aria/aria, ma aria/molla, molto old school.

 


In pratica non viene più caricata la camera negativa, ma una molla in titanio K7 (ma disponibile anche K3 e K5 per cambiare la sensibilità dello stacco iniziale). Seri ha poi eseguito una lappatura della canna ad aria, il tutto abbinato al trattamento ZeroFactory che comprende steli e boccole non modo da aumentare la sensibilità alle alte velocità.

 

Poi si cura la cartuccia idraulica modificando i flussi d'olio al pistone e lamelle, con olio KYB la cui densità è segreta addizionato con additivo Zerofactory.

 


Con questa configurazione la forcella diventa molto più sensibile e sostenuta, Tibi dice di avere un miglior feeling con la bici, ha maggiore precisione e il piemontese sente molto di più il terreno.


Secondo Driss con questa forcella e i cerchi Reserve di Santa Cruz la bici rimane molto più attaccata al terreno e Tiberi riesce a staccare due metri dopo rispetto alla configurazione precedente. Certo una bicicletta così bisogna saperla guidare.

 


Mr. Wolf Rockstar Suspension ha lavorato anche sull'ammortizzatore Fox Float DPS andando a modificare i volumi aria negativa e positiva, realizzando una variazione su lamelle in compressione per sostegno maggiore, sostituendo l'olio con uno di gradazione differente (KYB) e mettendo una pressione di azoto nel Ifp maggiore di quella standard.


"NON LA DAREI MAI A UN MIO CLIENTE"

Al termine del lavoro, durato circa 3 ore, Driss El Gharbi ha portato la Santa Cruz Blur CC di Andrea Tiberi a pesare poco più di 10 kg, un peso ottimo se si pensa che i componenti sono praticamente tutti di "serie", compresi i pedali Shimano XTR.

 


Quello che ci confessa alla fine è sorprendente: "Da Bike Evo realizziamo biciclette anche più leggere di questa, ma questa è davvero una F1 da Coppa del Mondo, una bicicletta che non preparerei mai per un mio cliente. Troppo tirata. Tutto è pensata per la massima fluidità e velocità per un'ora e mezza, due ore massimo... poi la bicicletta può anche esplodere. A fine gara la prendo la smonto da testa a piedi e la ricontrollo. Per un amatore sarebbe anche troppo difficile da guidare. Ora speriamo solo che il mio lavoro possa aiutare Tibi a far bene in Coppa".

 

 

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