Il bike check della Bottecchia Ortles 297+ di Stefano Dal Grande

Domenica 6 maggio a Odolo (BS) abbiamo colto al volo l'occasione per fotografare la Bottecchia Ortles 297+ in sella alla quale Stefano Dal Grande è riuscito a cogliere un eccellente terzo posto alla Conca d'Oro Bike.

 

 

Abbiamo chiesto a Alessio Finetto, il team manager del Bottecchia Factory team se era possibile averla a disposizione per alcuni veloci scatti, pochi istanti dopo la conclusione della gara, e al volo, appena lavata l'abbiamo immortalata per un nostro nuovo bike check, questa volta su un mezzo particolarmente adatto alle gare sulle lunghe distanze.

 

 

La Ortles 297+ è una race machine sviluppata dal Red Lab, il centro ricerca e sviluppo di Bottecchia Cicli. La sigla numerica (due nove sette +) sta ad indicare che su questo telaio in carbonio monoscocca UD HM, è possibile montare ruote da 29 pollici con copertoni fino a 2,35" oppure ruote da 650B Plus fino a 2,8". (Quì tutti i dettagli del nostro test: link)

 

 

Stefano Dal Grande usa una trasmissione SRAM a 12 velocità, cambio X01 mentre la guarnitura è XX1 Eagle, nello specifico il rider del Bottecchia Factory team monta una corona con 34 denti. I pedali sono invece gli affidabilissimi XTR di Shimano.

 

 

Per quanto riguarda il sistema ammortizzante Dal Grande è l'unico rider del Bottecchia Factory team che si affida alla forcella di Fox, la 32 Step Cast nella versione più performante, la Factory.

 

 

COCKPIT MADE IN ITALY

Dal Grande sulla sua Ortles 297+ monta un attacco manubrio di Deda Zero 100 da 110mm e con una inclinazione negativa di 20°, lo abbina ad una piega Mud (marchio di Deda Elementi) flat da 700mm.

 

 

Sulla destra del manubrio ha il comando del cambio SRAM, sulla sinistra il lockout della forcella Fox, quando c'è da frenare aziona i freni Cura di Formula. Le manopole azzurre sono Ritchey.

 

 

La pinza del freno posteriore non si trova solo nascosta all'interno del triangolo del carro posteriore per motivi estetici, ma per diminuire la torsione del carro posteriore ed aumentare di conseguenza la potenza frenante. 

 

 

RUOTE E GOMME

Il Bottecchia Factory team quest'anno mette a disposizione dei propri atleti delle ruote made in Italy, le K1 Carbon di Miche, un nuovo prodotto che viene usato anche da altre squadre che partecipano alle marathon. Hanno il cerchio in fibra di carbonio UD, con profilo asimmetrico, canale interno da 27mm, 24 raggi ed un peso di circa 1.330 gr. (-/+ 3%). Hanno il mozzo nella versione Boost perchè il telaio Bottecchia Ortles 297+ adotta questo moderno standard.

 

 

Alla Conca d'Oro Bike Stefano Dal Grande ha corso montando le gomme di Maxxis, nello specifico le Ikon da 2.2 nella versione EXO, 3C Maxx Speed, TR. Per quanto riguarda la pressione degli pneumatici, pompa il posteriore a 1,4/1,5 bar e l'anteriore a 1,2/ 1,3 bar, in base al tipo di percorso.

 

 

KIT RIPARAZIONE

Dalla Cape Epic è arrivata la moda di utilizzare i famosi "vermicelli" per sistemare grosse forature. Ci riferiamo a soluzione come Dynaplug o Samurai S.W.O.R.D. Come ci ha detto Alessio Finetto: " Noi del Bottecchia Factory Team non utilizziamo nessuna di queste soluzioni, per le forature ci affidiamo allo Start up di FIMO e in caso di forature irreparabili la classica camera d'aria della Tubolito (per il peso contenuto). 

 

 

Come si può notare dalla fotografia, Stefano Dal Grande è partito legando con lo scotch una bomboletta d'aria, la camera d'aria Tubolito e una chiave a brugola.

 

Un kit di riparazione minimale, ma che comprende tutto l'occorrente per risolvere un eventuale guasto meccanico in gara, per una regolazione "al volo" di reggisella o manubrio in seguito a una caduta.

 

 

Infine la sella viene fornita alla squadra da Selle Italia.