CARVER Ti 420: 29” o 27,5”? RACE O TRAIL? UN HARDTAIL IN TITANIO CHE FA ALL-IN!

Il test della bici su base Carver Ti420, il telaio hardtail in titanio capace di trasformarsi e adattarsi alle esigenze e agli stili più svariati di riding.

Il frame Ti 420 è l'ultimo nato della famiglia Carver, il marchio statunitense specializzato in diversi e particolari telai, realizzati prevalentemente nella nobile lega di titanio. Una panoramica sui modelli e i componenti prodotti da Carver la possiamo trovare quì nell'articolo dedicato.

 

 

Prima di soffermarci sull'allestimento e il rendimento della bici in prova è doveroso analizzare in dettaglio il telaio che nasconde numerose soluzioni in grado di trasformare radicalmente l'indole e il comportamento della bike a seconda dell'allestimento scelto.

 

29" o 27,5"? Il frame Ti420 non chiude la porta a nessuno dei due formati più attuali. Utilizzando naturalmente forcelle adeguate (29" o 27,5"), grazie agli sliding dropouts, (i forcellini scorrevoli) la lunghezza del carro può variare da 420mm a 435mm. Valori davvero contenuti sia per una 27,5" (420mm) che per una 29" (435mm). Come vedremo il passaggio ruota è così ampio che permette di utilizzare anche la ruota 29" nella posizione più vicina al piantone. Gli sliding dropouts permettono naturalmente anche un montaggio single speed fungendo da tendicatena.

 

 

E le geometrie? La Carver Ti420 è un' hardtail con vocazione trail ma a seconda della forcella può cambiare letteralmente indole, le escursioni consigliate e installabili hanno infatti un range da 80mm a 120mm. L'angolo sterzo cambia così da 71° con forcella 80mm (XC oriented) a 69° con la 120mm (Trail oriented). Il tubo sterzo tapered è di lunghezza 100mm o 110mm a seconda della taglia. Il movimento centrale ha un'altezza da terra di 322mm (con forcella da 120mm) che scende a 311mm nel caso di ruote 27,5"gommate 2.35".  

 

Le taglie disponibili (oltre alla possibilità del su misura) sono molteplici. Si va dalla 14" fino alla 22" passando per 16" 17" 18" 19" e 20". L'orizzontale della taglia 17" del nostro test misura 584mm (23"). L'aspetto del telaio, pur trattandosi di tubazioni in titanio, è molto gradevole, moderno, e dotato di personalità. Le sezioni sono sia rotonde che ellittiche e l'orizzontale presenta una piacevole curvatura nei pressi del piantone.

 

 

Nell'immagine in basso, un dettaglio dei massicci forcellini scorrevoli, questi del test sono per tradizionale quick release ma sono disponibili anche per perno passante 12x142. Post Mount l'attacco per la pinza freno.

 

 

La piastra piatta in titanio che collega il fodero inferiore destro al triangolo principale ha un aspetto rudimentale ma nasconde una doppia e intelligente funzione: ospitare guarniture a singola, doppia e tripla corona e contemporaneamente ruote gommate 29"x2.35 su cerchio di larghezza 23mm. Notevole!

 

 

Il movimento centrale è un classico 73mm di larghezza con filettatura inglese BSA.

 

 

Le saldature sono ben evidenti ma comunque lineari e gradevoli.

 

 

Il possente tubo sterzo conico da 1.125" a 1.5".

 

 

Come ogni nuovo telaio in titanio che si rispetti ha il marchio e il nome inciso a laser direttamente sulle tubazioni.

 

 

Il tubo piantone ha un diametro di 34,9mm e ospita un reggisella Ø31,6mm. L'attacco del deragliatore anteriore è di tipo Direct Mount.

 

 

Il telaio Carver Ti420 in taglia 17" ha un peso dichiarato di 1,67 Kg e un prezzo al pubblico di 1540€, entrambe ottime cifre dato che si parla di un prodotto in titanio dalle caratteristiche e potenzialità variegate. La garanzia è di 5 anni. La bici del test è solo un esempio di allestimento non essendo previsti da Carver montaggi completi standard.

 

LA CARVER Ti420 IN TEST

 

Bikeland, l'importatore per l'Europa, ci ha preparato una Carver Ti420 con componentistica race oriented: forcella DT Swiss XMM 100mm PP15, nuova trasmissione 1x11 Sram X01 (con corona 30T), ruote Dt Swiss CSW MA 2.9 con coperture Bontrager 29.3 2.0 Team Issue e curva manubrio Carver PryBar in titanio. Sempre di Bontrager lo stem (serie RL), il reggisella RXL Carbon e la sella Evoke Rxl carbon. L'impianto frenante è invece l'ultimo Shimano XT M785. In questa configurazione la Carver Ti420 ha fatto registrare un peso di 10,45Kg completa di pedali Crank Brothers Egg Beater 4Ti.   

 

 

IN AZIONE

 

Una volta in sella, fin dalle prime pedalate, si percepisce bene il carattere di questo titanio. Il posteriore è morbido ed elastico (soprattutto a torsione) quando si spinge duro sui pedali, la risposta allo scatto e la reattività sono per questo distanti da quelle di un frame in carbonio, perlomeno su asfalto o su terreni lisci e compatti. Ma è abbastanza normale, parliamo di titanio finalizzato al trail o comunque alla polivalenza massima. Alla luce di ciò consigliamo di acquistare il telaio con i forcellini posteriori in versione per perno passante (normalmente disponibili insieme ai classici per Qr9 del test). Il carro in generale accoppiato alla ruota beneficerà sicuramente di maggior solidità e precisione.

 

Quando si entra in fuori strada e su tratti tecnici la "burrosità" del telaio rovescia le carte in tavola garantendo confort e trazione quasi si trattasse di un softail. Le uscite con la Carver Ti420 si sono svolte per lo più in condizioni di fango o bagnato, nonostante ciò quello che più ci ha colpito è stata la trazione nei tratti più difficili, mai un piede a terra nonostante le coperture Bontrager 29.3 da 2.0 (davvero ridotte nella sezione) con un battistrada non certo finalizzato alla stagione delle piogge. Anche la forcella DT Swiss XMM 100 ha contribuito a queste doti di arrampicatrice della Ti420, nella posizione intermedia del lockout infatti la forcella si abbassa del 30% incollando l'avantreno al terreno.

 

 

In discesa la Carver Ti420 ha mostrato un bel potenziale. Bilanciata e stabile ma mai troppo lunga o impacciata se non nei passaggi più lenti e stretti (probabilmente anche per la larghezza della curva manubrio da 740mm). Il titanio permette di assorbire molto le asperità invitando ad osare sempre di più, solo gli pneumatici ci hanno obbligato spesso a tirare i remi in barca. Una copertura più generosa all'anteriore  avrebbe regalato di sicuro più divertimento in discesa senza far rinunciare troppo alla scorrevolezza.

 

A parte il comando remoto del lockout, un po' troppo approssimativo nella costruzione e nel funzionamento, la forcella DT Swiss XMM 100 si è ben comportata con un'ottima scorrevolezza e sensibilità alle regolazioni. Granitica e precisa con il mega archetto posteriore e il perno passante da Ø15mm.

 

Piacevole e impeccabile nell'utilizzo anche la nuova trasmissione 1x11 Sram X01, nessun problema nel fango o in condizioni difficili, il funzionamento è praticamente analogo al fratello maggiore XX1. Da segnalare solo il nostro scarso feeling con la corona da 30 denti, la pedalata è risultata spesso troppo agile e poco produttiva, difficile a volte da trovare il rapporto giusto. Sensazioni mai percepite invece con corone 32 o 34T. In ogni caso la scelta della corona su una trasmissione 1x11 è molto soggettiva e difficilmente consigliabile.

 

IL GIUDIZIO

 


 

Il Carver Ti420 è un telaio in titanio con un notevole e moderno impatto estetico, buone finiture, tanta polivalenza unita ad un ottimo prezzo. Longevo, in grado di reinventarsi a seconda del tipo di allestimento, divertente a 360°, confortevole e performante su lunghe distanze. Certamente non un frame da consigliare all'agonista incallito che vuole un telaio esplosivo e super light ma più adatto ad un biker esperto che poco guarda al cronometro, sperimentatore, tecnico e amante dei montaggi custom. 

 

Per informazioni:

info@bikeland.it

www.bikeland.it

www.carverbikes.com

 

 

Tabella geometrie con valori espressi in pollici (inch). Un pollice corrisponde a 2,54 centimetri.

 

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