QUALE DENTATURA SCEGLIERE PASSANDO AL MONOCORONA 1X12? MEGLIO PEDALARE CON PIU’ O MENO DENTI?

Con l'aiuto di Giulio Mancini, ingegnere e CEO di Ingrid, abbiamo cercato di far luce su alcuni dubbi che di frequente "rubano il sonno" a noi biker, soprattutto a quelli che sempre più spesso utilizzano trasmissioni monocorona.

 

Ingrid Components è una giovane azienda che produce in Italia componenti di alta gamma per trasmissioni mountain bike. Ricerca, innovazione e qualità sono i punti cardine del marchio che non produce semplici ricambi, ma prodotti innovativi e alternativi alle soluzioni standard dei marchi noti del settore.

 

Giulio Mancini nella foto è quello seduto in mezzo a due suoi collaboratori. A sinistra Giacomo Zenobi e a destra l'amico Lorenzo Tenti de La Bicicletteria Italiana.

 

 

Vediamo le risposte ai quesiti che Mancini ci ha aiutato ad approfondire:

 

A parità di sviluppo metrico, meglio utilizzare corone e pignoni più grandi o più piccoli?

 

Per intenderci, conviene pedalare con 22x22 o con un 32x32? Lo sviluppo metrico è naturalmente lo stesso, ma entrano in gioco diversi fattori che consigliano di optare per la maggiore dentatura. Vediamo quali sono:


- il primo fattore, anche se marginale perché trascurabile sopra i 15 denti, è l'effetto poligonale. Significa che nei pignoni più piccoli la catena si muove lungo una traiettoria non circolare ma, date le maglie della catena, poligonale. Maggiore attrito e minore rotondità quindi.


- il secondo fattore, derivante dal primo, è che su corone (o pignoni) piccoli i gradi di rotazione che le maglie della catena sono costrette a compiere è maggiore, questo significa più lavoro e quindi più energia persa in attrito.


- il terzo e non meno importante è il braccio di leva che diminuisce al diminuire del raggio delle corone. Quindi con corone più piccole sarà maggiore il carico sulla catena stessa e sui denti.

 

Questo spiega anche perché nel mondo dei professionisti su strada, nelle competizioni a cronometro, si vedono corone anteriori addirittura da 58 denti. Tale scelta consente di utilizzare un pignone posteriore più grande e centrale, beneficiando sia dei vantaggi sopracitati che di una linea catena ottimizzata.

 

 

Dopo questa premessa viene quindi da chiedersi:

 

Passando dalla "vecchia" trasmissione 1x11 alla nuova 1x12 velocità (famiglia Sram Eagle) è sempre giusto sostituire la corona con una più grande?

 

Ipotizziamo un utente standard che utilizza con soddisfazione l'1x11 con corona 32t e con la bici nuova si ritrova la trasmissione Sram Eagle 1x12. E' giusto che aumenti la dentatura della corona?

 

Anche se può sembrare folle, la risposta sensata è che gli conviene restare con 32 denti o passare direttamente al 36, evitando la corona da 34 che subito potrebbe sembrare la soluzione vincente. Vediamo perché:

 

Il pacco pignoni Sram Eagle ha la stessa scala dei rapporti dal 10 al 42 del pacco XX1 11 velocità con solo l'aggiunta del pignone da 50 denti. Se il biker in oggetto si trovava a proprio agio con tutta la scala 10/42, passando improvvisamente ad un 34 si ritroverà rapporti non completamente differenti ma solo un po' più duri, quel tanto da costringere a passare al successivo pignone su percorsi dove normalmente non era necessario. Ciò spesso significherà passare da un rapporto troppo duro al successivo che probabilmente sarà troppo agile.

 

 

Facciamo un esempio: una salita ripida che abitualmente percorriamo con rapporto 32/42 se percorsa con la nuova trasmissione Eagle 1x12 con rapporto 34/42 si rivelerà dura e costringerà facilmente a passare al pignone da 50 denti che di contro risulterà fin troppo agile, avendo rispetto al 42 una differenza del 16% nello sviluppo.

 

Adottando una corona da 36 invece, tutta la scala rapporti risulterà stravolta quel tanto da permettere di ritrovare, in molte combinazioni col pignone successivo, lo stesso sviluppo metrico (o molto simile) che avevamo precedentemente con la 32. Questa volta però con il 36x50 che ci viene incontro permettendoci di avere sempre un rapporto più agile del "vecchio" 32x42, ovvero quello limite con la trasmissione 1x11.

 

Le tre tabelle sottostanti aiuteranno ad avere un quadro chiaro della situazione, riportano tutte le combinazioni con gli sviluppi metrici della trasmissione 1x12 con corona 32, 34 e 36. Per fare il confronto con la 1x11 basterà non considerare l'ultima riga

 

 

Possiamo affermare quindi che per un biker meno in forma è consigliabile utilizzare una corona da 32 denti anche con la trasmissione 1x12, in questo modo avrà gli stessi rapporti del passato ma con il "jolly" del 50 per le salite più estreme. Con la corona 36t invece "le gambe più performanti" avranno un 36/10 col quale spingere forte in pianura o in discesa e una restante scala tutta sfruttabile come in passato.

 

 

Abbiamo fatto l'esempio con il 32 perché statisticamente è la corona più diffusa, il ragionamento è valido però per tutti. A coloro che normalmente utilizzano corone differenti consigliamo di fare due conti sugli sviluppi e scegliere la dentatura più appropriata. A tal fine riportiamo sotto la semplice formula:

(D/P)xC= sviluppo metrico del rapporto

D=numero di denti della corona
P= numero di denti del pignone
C= circonferenza della ruota (compreso di copertone).

 

Queste sotto sono le circonferenze tipiche delle ruote mtb:

 

- ruota 26 pollici: 211,9 cm
- ruota 27,5 pollici: 220,5 cm
- ruota 29 pollici: 228,2 cm

 

Ingrid Components sta lanciando sul mercato un pacco pignoni 12 velocità con scala 10/48 (10-12-14-16-18-21-24-28-32-36-42-48), compatibile con corpetto Sram XD. Realizzato dal pieno con i pignoni più piccoli in acciaio e i più grandi in lega leggera. Peso 323 grammi (molto basso per un 12 velocità).

 


Abbiamo chiesto direttamente a Giulio Mancini il motivo della scelta di questa scala di rapporti con il 48 finale, la risposta è molto interessante: "Il peso ridotto relativamente, la vera causa di tale scelta è la spaziatura. Sram ha fatto un 10+2, cioè 10 rapporti buoni (correttamente spaziati) + la ridotta (50) + l'over drive (10). Noi di Ingrid abbiamo fatto un 11+1, ovvero 11 rapporti buoni + l'over drive. Il salto tra 42 e 50 del pacco Sram è per noi eccessivo. Nessuna delle due strade è sbagliata, sono scelte tecniche e commerciali differenti."

 

Il prezzo di listino al pubblico è di 349 euro.

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