Expobici: Hardtail da 29, quarto appuntamento con altri 10 modelli

Sul mercato italiano a differenza che in quasi tutto il resto del mondo, il modello di mountain bike che riscontra il maggior interesse tra gli appassionati è quello delle hardtail, ossia le front suspended. Nella maggior parte delle nazioni invece vanno molto di più le biammortizzate.

 

Oggi vi proponiamo la quarta ed ultima serie di hardtail viste all'Expobici di Padova.

 

 

Insolita ma originale e bella da vedere la presentazione del nuovo telaio FRM Anakin SLK, effettuata presso lo stand della FRM Bike Technology di Riolo Terme (RA). Prima di iniziare la descrizione tecnica Mirko Pirazzoli ha lasciato sfogare i fotografi che si sono concentrati sull'insolita apparizione delle due miss Diana (black shirt) e Denny (yellow shirt).

 

 

Poi Mirko ha iniziato la descrizione tecnica di questo telaio monoscocca in carbonio T800, caratterizzato dal logo FRM in basso rilievo, sul tubo orizzontale. Il logo non è una semplice etichetta ma è parte dello stampo. A breve pubblicheremo un'articolo descrittivo. Prezzo di listino 2.482 euro.

 

 

Una 29er che ci ha colpito per la bellezza del disegno del telaio (è una nostra opinione personale, ci piace il tubo orizzontale schiacciato, quindi è un'opinione non necessariamente condivisibile), è la Razorblade 29, prodotta dalla austrica Simplon, azienda con sede a Hard, sul lago di Costanza. Di colore carbon matt (opaco), ha il telaio in carbonio UD, con tubo obliquo e foderi voluminosi, per garantire la massima rigidità e un'ottimale trasferimento di potenza. Il kit telaio costa 1.680 euro. Viene proposta in 5 allestimenti con un range di prezzo tra 2.890 euro e 4.999 euro nella versione con XTR  e forcella Rock Shox Recon Gold. (attenzione i prezzi sono quelli del listino austriaco, quello italiano sarà disponibile da ottobre)

 

 

Da Chattanooga in Tennessee (USA), dove ha sede la Lynskey, arrivano in Italia questi due telai in titanio da 29 pollici, importati dalla Charlie SRL di Torri di Arcugnano, in provincia di Vicenza. La famiglia Lynskey progetta e costruisce telai in titanio da oltre 26 anni, dopo aver venduto il marchio Lightspeed titanium, dopo 6 anni di nostalgia verso il mondo della bicicletta, nel 2005 sono ritornati nel settore con il nuovo marchio che porta il nome della loro famiglia.  In alto si vede il Lynskey Pro 29 VF, disponibile in versione anche Lefty, montato con forcella Rock Shox Sid, gruppo SRAM XX e componentistica in carbonio della Enve, non solo le ruote, ma si nota anche l'attacco manubrio.

 

Il telaio è progettato per un uso agonistico e realizzato in titanio grado 3/2.5. Secondo Lynskey la geometria è stata studiata e collaudata nei stretti ed impervi sentieri di Southeast per rendere questo telaio aggressivo e pronto ai più veloci cambi di direzione. Ha tubo obliquo maggiorato con tubazioni Helix da 2" per aumentare la maneggevolezza ed ottimizzare il trasferimento della potenza. Tubo sterzo maggiorato per incrementare la precisione di guida e permettere l'installazione di serie sterzo da 44mm, lunghezza del carro posteriore ottimizzato per una maggiore trazione in salita e foderi bassi sagomati per permettere l'installazione di pneumatici larghi e facilitare lo scarico del fango.

 

Non conosciamo il prezzo della mtb completa, ma il telaio costa di listino 2.349 euro. (la versione Lefty costa invece 2.699 euro).

 

 

Un secondo telaio esposto era il Lynskey Ridgeline 29 VF. E' studiato per gare di lunga durata, utilizzando varie forme di tubazioni è stato possibile creare il giusto equilibrio tra leggerezza, comfort e durata. Ha tubo sterzo ottimizzato per serie sterzo da 44mm, carro posteriore predisposto per rotori freno superiore a 185mm, reggisella da 27,2mm (collarino incluso), movimento centrale da 68mm (filetto inglese), passaggio cavi cambio sul tubo obliquo - cavi freno posteriore sul tubo orizzontale. Costa 1.749 euro.

 

 

Nello stand gestito da 4 Guimp, era esposta questa Devinci Wooky Carbon RC che arriva dal Canada. Telaio in carbonio, forcella Rock Shox Reba RL, gruppo misto SRAM X7/X9, gomme Kenda Small Block.

 

 

 

In Italia viene venduto il solo telaio che costa 1.690 euro.

 

 

Da Castiglione Fiorentino in provincia di Arezzo è arrivato a Expobici anche il marchio Crisp, di proprietà dell'americano Darren Mark Crisp che da diversi anni vive in Italia e si è dedicato alla produzione di biciclette in titanio, che Crisp definisce un materiale ultra leggero, reattivo, con poca necessità di manutenzione, alta resistenza alla corrosione e qualità superiore della guidabilità.

 

La mtb esposta è un esempio "tipico" di un 29er che Crisp ha appena realizzato per un ragazzo aretino. Tipico nel senso che tutti i lavori che esegue sono "su misura" e quindi non ha taglie o misure standard. Quindi, è stato fatto un progetto basato sulle misure antropometriche, analisi della sua bici attuale (26"), poi un dialogo delle sue esigenza. In pratica, un archivio di info raccolta ed elaborato per poter costruire un telaio su misura solo per lui.

Alcune specifiche del telaio:

1. Sterzo Crisp50 - permette montaggio di una forcella con cannotto diritto oppure forcella conica

2. Tubi oversized - diametro obliqui pari a 49mm, orizzontale 38.1mm per rigidita

3. Foderi bassi formati per dare massima spinta nella pedalata

4. Grafica personalizzata

 

 

 

La Cannondale Flash 1 nella versione con telaio in alluminio, forcella Lefty PBR 90 29, ruote WTB Frequency Race, gruppo SRAM X7/X9, freni Avid Elixir 7.

 

 

L'americana GT è anche nota per i telai con il "triple triangle". Il suo modello da cross country è la Zaskar, il modello esposto era la versione Carbon 9 R Pro.

 

 

 

Gruppo Shimano XT, forcella Fox Float 32 CTD, cerchi Easton EA70 XCT, freni Formula R1.

 

 

Dalla Svizzera, per la precisione da Grenchen, dallo stand di BMC la Teamelite TE02 29, una "race machine" usata in coppa del mondo. Questa versione è montata con lo Shimano XT, forcella Fox 32 Float CTD e ruote DT Swiss X1600. Pesa 10,85 kg.

Altre News