CON PAOLA PEZZO E ELISA BALSAMO ALL'APERTURA DI TREK STORE VERONA

Venerdì 2 dicembre alle 17:30 c'è stata l'inaugurazione ufficiale dei quattro Trek Store presenti sul territorio nazionale e coordinati dalla sede di Trek Italia che si trova a Bergamo.

 

 

Questa città ospita uno dei quattro punti vendita, due si trovano in Toscana, uno a Arezzo, l'altro a Massa. Noi abbiamo deciso di andare a vedere il quarto, quello di Verona che si trova in Via Roveggia al numero 124/126 ed ha una superficie di circa 400 metri quadri.

 

 

Special guest due cicliste, una che ha fatto la storia della mountain bike, non solo in Italia ma nel mondo, visto che ha vinto le prime due olimpiadi (Atlanta 1996, Sidney 2000).

 

 

La veronese DOC Paola Pezzo. Al suo fianco c'era l'ex campionessa del mondo strada (2021) Elisa Balsamo, ragazza piemontese del team Trek Segafredo che, come sappiamo, è fortissima anche su pista.

 

 

«Il nostro Trek Store è stato aperto il 22 luglio 2022, oggi in contemporanea con gli altri tre negozi abbiamo festeggiato l'inaugurazione. Il nostro è stato il secondo ad aprire con gestione diretta da parte di Trek Italia. »

 

 

Ci ha spiegato Giovanni Loguercio, lo store manager che nella gestione del negozio è affiancato da quattro collaboratori. Un responsabile vendite, un venditore, un responsabile officina e un meccanico.

 

 

ACCOGLIENZA E SERVIZIO IN 24 ORE

«Questo negozio vuole essere un punto d'incontro per gli appassionati di bici, a loro offriamo un'accoglienza di prim'ordine. Quando i nostri clienti entrano in negozio devono sentirsi come a casa. Si scambiano due chiacchiere, si beve insieme un caffè e si parla della nostra passione, la bici». - spiega Giovanni Loquercio.

 

 

«Noi siamo qui ad ascoltare le loro necessità e pronti ad esaudire le loro richieste. Offriamo un'ampia disponibilità di prodotto, in questo momento abbiamo 190 biciclette in pronta consegna. Forniamo un'assistenza a tutte le biciclette, di tutte le marche, di tutti i modelli, entro 24 ore. Se ciò non fosse possibile, forniamo al cliente una bici di cortesia per poter continuare a pedalare».

 

 

PAOLA PEZZO: TUTTO CIO' CHE LUCCICA È ORO

All'interno del negozio abbiamo aperto il libro di Trek, dentro c'è tutta la storia del marchio fondato da Dick Burke e Bevil Hogg fondato nel 1976 e che ebbe la sua prima sede in un vecchio granaio di Waterloo nel Wisconsin.

 

 

A pagina 21 si arriva all'anno 1996, quando Trek aveva festeggiato il decennale. Sotto al titolo "Tutto ciò che luccica è oro" leggiamo «La mountain bike fa il suo debutto olimpico ai giochi di Atlanta, in Georgia. L'italiana Paola Pezzo vince la medaglia d'oro a bordo della sua Gary Fisher. Nasce ufficialmente il mountain biking».

 

 

Quella ragazza aveva 27 anni ed era volata negli Stati Uniti partendo da Bosco Chiesanuova proprio in provincia di Verona dove c'è uno dei quattro Trek Store. Quattro anni dopo si era ripetuta vincendo anche ai giochi olimpici di Sidney 2000. Ha raggiunto vertici di popolarità che nessun'altro nella mountain bike è più riuscito a raggiungere.

 

 

In prima serata in TV aveva preso parte ad una puntata di Gli Svizzeri, un programma comico all'interno di Mai Dire Gol con Aldo, Giovanni e Giacomo. Il signor Rezzonico bullizza lo stilista Fausto Gervasoni che si vuole vendicare ma interviene il poliziotto Huber che all'ultimo secondo salva Rezzonico. Per agire in fretta ruba la bici a Paola Pezzo (minuto 2:30).

 

 

Al Trek Store di Verona abbiamo avuto l'occasione di scambiare due parole proprio con Paola. «Io correvo per Gary Fisher, uno dei pionieri della mountain bike, a Atlanta nel 1996 avevo già un telaio in carbonio. Certo se penso alle bici che abbiamo adesso... Allora le ruote erano da 26 pollici, non c'erano ancora i freni a disco (avevamo i cantilever), i manubri erano cortissimi e le forcelle non avevano le escursioni che hanno adesso». Il marchio Gary Fisher poi è stato acquistato da Trek a cavallo delle due olimpiadi vinte dalla Pezzo.

 

 

«A Sidney è stato più difficile ripetermi, è sempre così nello sport ad alto livello. La prima vittoria prima o poi arriva ma è il ripeterla che diventa ostico per tutti gli atleti perchè si è messi sotto pressione dall'ambiente che da te si aspetta sempre il risultato.» Ecco perchè molte ragazze che hanno vinto il mondiale di mountain bike da giovani poi hanno attraversato periodi critici, Julie Bresset e Jenny Rissveds i casi più eclatanti. 

 

 

E l'universo donna come era percepito al tempo? «Pensa che quando ho iniziato a correre c'era solo abbigliamento maschile da ciclismo, sono stata io a convincere Castelli a realizzare una collezione dedicata a noi donne. La prima al mondo. Ora tutto è cambiato, le donne sono ben viste nel mondo del ciclismo, non sono più viste come "maschiacci" in sella ad una bicicletta.»

 

 

A 53 anni molti si domandano che cosa fa Paola Pezzo, le ci ha risposto così «In primis sono la mamma di Kevin e Patrick, entrambi i miei figli corrono in bici. Insegno ad andare in mountain bike in un Liceo con indirizzo sportivo e mi diverto con la mia Scuola di MTB per i ragazzini, i giovanissimi.» Si riferisce a quella del Bike Park Barbieri che si trova a Valeggio sul Mincio.

 

 

Paola farà da Ambassador al Trek Store di Verona che su Facebook trovate digitando TrekBicycleVeronaItalia.