Ci sono importanti novità riguardo al Bonus Bici - Mobilità, se confermate faranno dormire sonni tranquilli a tutti quelli che dal 4 maggio hanno acquisto una bicicletta contando sullo sconto governativo ma che pensavano che i fondi sarebbero stati insufficienti a soddisfare tutte le richieste.
Venerdì una fonte autorevolissima e sempre ben informata, il Corriere della Sera - sezione L'Economia, ha scritto che il Ministero dell'Ambiente è riuscito a portare la dotazione del fondo a ben 220 milioni, cifra che dovrebbe bastare a soddisfare tutte le richieste di Bonus Bici fino al 31 dicembre 2020.
Altro aspetto non chiaro è quello della famosa piattaforma web che deve gestire il Bonus Bici che però non è ancora stata attivata. Pare che ci vorrà ancora un mese, è pronta ma deve essere testata e deve essere dato il tempo ai commercianti interessati di registrarsi. Fino alla sua attivazione servirà la fattura d'acquisto (Fase 1), poi ci si registrerà inserendo le nostre coordinate bancarie. Nel giro di pochi giorni dovrebbe arrivare il rimborso.
Il giorno X, quello della messa on line della piattaforma web il meccanismo di concessione dello sconto cambierà completamente. Se fino ad oggi si va in un negozio, si compra la bici a prezzo pieno e poi si chiederà il rimborso Bonus Bici, dal giorno X si pagherà il prezzo già scontato.
Si andrà sulla piattaforma web, si selezionerà il negozio tra i tanti che si saranno registrati, si genererà on line un buono di spesa digitale che bisognerà poi da consegnare fisicamente allo stesso negozio, quello che ci consegnerà la bici. Pagheremo il prezzo delle bici scontato del bonus bici.
Le FAQ sul Bonus Bici - Mobilità