Al Italian Bike Festival 2025 di Misano abbiamo scovato qualcosa di davvero interessante allo stand Andreani: un prototipo di disco freno BCA High Tech Performance siglato #Hu4c, ancora in fase di test, ma già con un'idea precisa dietro.
Il brand italiano, noto per la sua attenzione maniacale ai dettagli meccanici, sta lavorando su un nuovo concetto di disco pensato per chi cerca una frenata più diretta e aggressiva, quella sensazione di "morsicata" immediata che spesso manca sugli impianti più modulabili.
UN DISCO DIVERSO, PENSATO PER CHI FRENA FORTE
Il nuovo BCA #Hu4c non è una semplice evoluzione del modello Y0d4: è un progetto parallelo.
Lo Y0d4, infatti, rimarrà nel catalogo per chi preferisce una frenata più progressiva e controllabile.
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Il #Hu4c, invece, punta a massimizzare la cattiveria sotto la leva del freno. La sua pista frenante è la parte più evidente della rivoluzione: molto più forata e aperta, quasi come una rete metallica.
Questa struttura riduce il peso ma soprattutto cambia il comportamento della pastiglia, che resta sempre a contatto con il disco, senza "zone morte" o momenti di transizione tra le scanalature. Il risultato? Una risposta istantanea, con quella "pinzata cattivissima" che gli enduristi più aggressivi cercano.
FEELING DI FRENATA: LA NUOVA VARIABILE
Secondo il team Andreani, l'obiettivo è quello di permettere al rider di modificare il feeling dell'impianto frenante semplicemente sostituendo il disco. In pratica, chi oggi ha un impianto più modulabile potrà ottenere più "bite" (per dirla all'americana) senza cambiare pinze o leve, ma solo montando il nuovo #Hu4c.
Un upgrade semplice, ma potenzialmente rivoluzionario per chi vuole personalizzare la risposta dei propri freni in base al terreno o al proprio stile di guida.
ANCORA IN FASE DI SVILUPPO
Al momento il progetto è ancora in fase prototipale: forme, forature e dettagli sono in continua evoluzione. Da quanto ci hanno raccontato in Andreani, serviranno ancora 5-6 mesi di test prima di vedere la versione definitiva.
Il design (che per noi è assolutamente inedito, mai visto qualcosa di simile), però, è già quasi maturo e il concetto alla base è chiaro: più potenza, meno corsa, massima immediatezza.
In un periodo in cui tutti cercano la "frenata perfetta", BCA sembra voler proporre un approccio alternativo: non cambiare l'impianto, ma cambiare il carattere della frenata partendo dal disco. Un'idea semplice, ma che - se funziona - potrebbe davvero cambiare le regole del gioco.
Per informazioni: Andreanigroup.com