Posizionamento corretto del chip sulla propria mountain bike

L' uso del chip nelle competizioni sportive non è una novità, infatti viene utilizzato da diversi anni in molte discipline come ovviamente nel ciclismo e nel nostro caso nelle gare in mountain bike. Il segnale emesso dal chip deve essere rilevato da delle antenne, che poi lo trasmettono al computer che elabora le classifiche. Il classico bip bip che si sente quando si passa sopra i tappetini è la conferma che il segnale del proprio chip, è stato rilevato dal sistema di cronometraggio.

Può capitare alcune volte di non essere rilevati dalle classifiche a causa di un errato posizionamento dello stesso chip. In occasione della Granfondo Tre Comuni -Gianfranco Ugolini, corsa domenica 26 febbraio a Pomponesco in provincia di Mantova, Massimiliano Martinelli di OTC Como, società official timer Mysdam, ci ha spiegato come il chip deve essere montato correttamente sulla propria mountain bike.

Lo si capisce molto bene dalle nostre 3 immagini. Nelle gare in mountain bike, l' ideale sarebbe legarlo nella parte bassa della forcella, in modo che il segnale possa essere rilevato dalle antenne e in modo che non possa cadere in seguito ad urti con il terreno (immagine di sinistra). Molti lo installano sotto la forcella e di solito va tutto bene (immagine centrale), anche perchè in quella posizione, il segnale viene sicuramente rilevato. Il problema è che correndo in mountain bike su terreni sterrati, c'è il rischio che in caso di caduta od urti si stacchi e venga di conseguenza perso. Con la doppia beffa, quella di non risultare in classifica a fine gare e in secondo luogo, con il fatto di dover comprare un nuovo chip, perchè lo si è perso sul percorso (immagine centrale).

Sicuramente non è assolutamente da allacciare alla parte centrale della forcella, perchè in quella posizione è probabile che il segnale non venga rilevato dalle antenne, con l' altissimo rischio di non comparire nelle classifiche, al termine della propria gara.


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