COME USARE ZWIFT CON UN RULLO NON SMART O INTERATTIVO

Non è fantascienza o magia, semplicemente serve un sensore di velocità Bluetooth o Ant+ da mettere alla ruota posteriore. E secondo noi gli allenamenti sono addirittura più efficaci…

Dopo aver pubblicato l'articolo in cui spiegavamo i primi passi per entrare nel magico e colorato mondo di Zwift ci sono arrivate centinaia, e non scherziamo, di domande su se fosse possibile utilizzare il videogioco per ciclisti anche con rulli non interattivi o smart. Abbiamo fatto un po' di ricerche, non troppe a dir la verità perché, in realtà, è ben spiegato direttamente sul sito Zwift.com, sul procedimento per collegare la app a un indoor trainer tradizionale.


Lo abbiamo fatto, ci siamo riusciti ed addirittura abbiamo fatto un ottimo allenamento di quelli in preparazione alla Cape Epic creati da Annika Langvald.

 

Se volete sapere dove, quando, perché, ma soprattutto come continuate a leggere oppure guardate il nostro video.

 

 

COSA SERVE

Per utilizzare Zwift con un rullo non interattivo abbiamo bisogno di poche cose fondamentali:

 

- una bicicletta,

- un rullo,

- un sensore di velocità bluetooth o Ant+ 

- un device come computer, tablet o smartphone su cui ci sia installata l'applicazione Zwift,

- Essere in un luogo in cui questo device sia collegato alla rete internet di casa.

 

 

RULLO

Non diciamo che serve anche una bicicletta, ma ovviamente serve un rullo su cui si possa montare la propria bicicletta. Per i consigli su come montare una MTB sui rulli leggete questo articolo. Noi abbiamo usato un rullo Elite Crono Fluid senza resistenza variabile.

 

Rullo Elite

 

SENSORE VELOCITÀ

Il sensore di velocità è da montare sulla ruota posteriore seguendo le istruzioni per il posizionamento e la messa in opera date da ciascun produttore. Deve essere collegabile al computer o allo smartphone, con standard di trasmissione Bluetooth o ANT+. Noi ne abbiamo già fatto una selezione che puoi trovare in questo articolo, clicca QUI.

 

 

 

Tendenzialmente tutti gli smartphone hanno standard Bluetooth, mentre per la connettività ANT+ con i cellulari bisogna fare dei distinguo:

 

- I sistemi iOS hanno bisogno di una chiavetta ANT+ esterna (sempre facile da trovare su Amazon.it).

 


- Per utilizzo su desktop è esattamente la stessa cosa: se il sensore ha connessione Bluetooth si utilizza o quella interna del PC oppure serve un ricevitore BT esterno; per la connessione ANT+ invece serve una chiavetta ANT+ per desktop (come queste).

 

Chiavetta ANT Garmin


A seconda dei sistemi hardware utilizzati e anche la loro "età" potrebbe essere più o meno facile usare una o l'altra connessione. Noi per esempio abbiamo utilizzato un sensore doppio (velocità e cadenza) Garmin GSC 10 ANT+ non di ultimissima generazione collegato a un MacBook Air tramite chiavetta USB ANT Stick.

 

SENSORE CADENZA

Sebbene non sia indispensabile è fortemente consigliato, soprattutto perchè come vedrete poi, proprio le RPM* diventano importanti per allenarsi bene con un rullo non interattivo. Per quanto riguarda le connessioni BT o ANT+, vale quando detto in precedenza per il sensore di velocità.

 

*RPM: Sono i giri completi di pedale in un minuto.

 

Qui puoi trovare una nostra selezione di sensori di cadenza e velocità.

 

PRIMI PASSI DI CONNESSIONE

Allestiamo la nostra "zona rulli" e soprattutto montiamo il sensore di velocità sulla ruota posteriore. Avviamo l'applicazione Zwift ed entriamo nel menu connessioni. In alto a sinistra vediamo i simboli Bluetooth e ANT+: se vediamo il simbolo triangolare di attenzione il collegamento non è attivo, mentre se dei cerchi pulsano attorno al logo il collegamento c'è.

 


Se il collegamento con lo standard del nostro sensore è attivo possiamo lanciare la ricerca del sensore di velocità cliccando su "ricerca". Quando Zwift trova il sensore il nome compare nell'elenco, e già si dovrebbe vedere la velocità salire o scendere se facciamo girare la ruota, selezioniamolo e successivamente selezioniamo in alto la misura del nostro pneumatico.

 


ATTENZIONE: le misure di pneumatico possibili da scegliere non contemplano copertoni da 29". Se usate la MTB sui rulli come noi e usate un copertoncino da indoor (noi usiamo Vittoria Zaffiro Pro Home Trainer da 1.5") la misura più simile è la 700x32C (il Vittoria ha diametro di 2145mm e il 700x32c 2155mm). Selezionata la misura di pneumatico clicchiamo su Ok. 

 

 

A questo punto Zwift ci fa scegliere il modello dei nostri rulli. Ci sono praticamente quasi tutti i rulli e tutte le marche. Nel caso non ci sia il vostro, in fondo all'elenco trovate "nessuno dei precedenti" oppure "rulli liberi".


Perché è importante scegliere il modello di rulli? Perchè Zwift conosce già il livello di resistenza di ogni singolo rullo e imposta il suo algoritmo. Con un rullo con regolazione del livello di resistenza manuale Zwift vi indica su quale livello impostare il rullo per un corretto utilizzo nella App.


Una volta fatto questo siamo connessi e possiamo scegliere dove il mondo e iniziare la nostra pedalata.

 

PEDALATA LIBERA

Il movimento del nostro avatar in Zwift con un rullo non interattivo o interattivo è esattamente identico, quello che cambia sono le sensazioni che abbiamo sulla bicicletta. Con i rulli normali la resistenza del rullo non cambia andando a seguire il percorso che vediamo sullo schermo, che sia salita o discesa le nostre gambe pedalano sempre allo stesso ritmo e con la stessa fatica.

 

 

Invece la velocità del nostro avatar cambia in relazione alla pendenza del percorso virtuale.

 

Per semplificare: Se sul rullo utilizziamo un rapporto 32x12 a 75 pedalate, nel gioco in pianura andremo circa a 25km/h, in discesa al 4% a 45 km/h e in salita al 4% a 13km/h. Il gioco sfrutta un algoritmo che trasforma la velocità della ruota in potenza e la applica alla variazione di pendenza.


Insomma, le pedalate libere su Zwift con rullo non interattivo non ricreano il mondo virtuale, si pedala come si è sempre fatto sui rulli, ovvero la difficoltà viene data dalle RPM incrociate con il rapporto scelto... e in questo la cassetta Leonardi Factory Generale Lee con il 9 aiuta parecchio.

 

ALLENAMENTI

Abbiamo provato anche a effettuare uno degli allenamenti proposti da Zwift per la Mtb proprio con il set-up con rulli non interattivi. Prima di partire pensavamo che questa modalità non fosse molto efficace con i rulli non interattivi, invece con nostra grande sorpresa ci siamo accorti che allenarsi in questo modo è davvero efficace, forse quasi meglio che con un rullo interattivo perché costringe ad ascoltare di più il proprio corpo e giocare con cadenza di pedalata e rapporti proprio come si fa nel mondo reale.

 


Anche in questo caso gli allenamenti sono basati sulla potenza, bisogna quindi trovare la giusta combinazione di RPM e cambio in modo da sviluppare la tal potenza (anche in questo caso avere un misuratore di potenza sarebbe meglio). Durante l'allenamento scelto dovevamo effettuare 3 serie da 8 ripetute 30" a 400w con 30" a 120w, con 9' di riposo tra una serie e l'altra. Zwift assegna una stellina quando si effettua correttamente la serie.


La prima serie la stellina non è arrivata perché usavamo il cambio mettendo sul 9 per fare i 400w e sul 15 per i 30" a 120w. Nel passaggio si perdeva troppo a inseguire la corretta potenza (indicata al centro da Zwift). Nella seconda serie allora abbiamo lasciato la catena sul 9 e in questo modo salivamo a 95 pedalate per fare i 400w e poi scendevamo a 55 rpm per i 120w.

 

 

Risultato: mezza stellina. Il sistema è questo, ma ancora ci concentravamo troppo sul rimanere a 400w precisi e non eravamo mai molto precisi. Nella terza serie avevamo trovato il giusto sistema, il giusto rapporto e la giusta cadenza, a quel punto nelle ripetute guardavamo solo di mantenere la corretta cadenza e... boom! Stella piena.

 

IN CONCLUSIONE COSA NE PENSIAMO

Speriamo di avervi dato un'infarinatura più o meno completa a per farvi capire come funziona Zwift con un rullo non interattivo. Ci è piaciuto molto il lavoro di allenamento (noi abbiamo svolto un allenamento di quelli suggeriti direttamente da Zwift), più che utilizzare per le pedalate libere dove la non variazione di resistenza del rullo non permette di utilizzare la meglio il videogioco.

 

 

Allenarsi seguendo una tabella è invece molto, molto efficace, anche perché si ha la tabella, le tempistiche e i lavori da svolgere tutti gestiti dalla app e mostrati chiaramente sullo schermo, bisogna però prenderci un po' la mano e capire bene il meccanismo Potenza=Rapporto x RPM.


Zwift con rullo non interattivo assolutamente promosso per l'allenamento... ora tocca voi provare e darci le vostre considerazioni da "criceti".

 

 

ELENCO SENSORI BLUETOOTH, ANT+

Se siete alla ricerca di un sensore di velocità o cadenza, abbiamo preparato un elenco che potete vedere a questo link.

 

PIANI ALLENAMENTO

Se sei interessato ai piani di allenamento presenti su Zwift, compresi quelli personalizzati, leggi questo nostro articolo.

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