Dopo il test della RDR Ares 1.2, qualcuno ha notato che sul manubrio c'era qualcosa che non tornava, ovvero le manopole. Nelle foto action non c'erano quelle di serie marchiate RDR.
Non le classiche super light in silicone che siamo abituati a vedere sulle bici da XCO race, ma una coppia di manopole Proxim, da enduro... in teoria: la Proxim Hexa by Prologo.
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IL FETICCIO DEL SABBA
Chi le ha notate ha scoperto uno dei "feticci" del nostro buon Sabba. Ognuno di noi ha delle preferenze e lui non ha mai amato troppo le manopole in silicone: montarle e smontarle è sempre un mezzo incubo e spesso non durano quanto vorrebbe.
C'è poi anche un motivo pratico: in redazione passiamo da una bici test all'altra molto spesso e poter spostare le manopole in pochi secondi significa ritrovarsi sempre con lo stesso feeling sulle mani, senza troppe complicazioni. Per questo, avere una manopola con chiusura a vite è un plus irrinunciabile.
Il problema è che è difficile trovare manopole XC lock-on, ma le Proxim Hexa (e le sorelle Cush) pur essendo nate per enduro ed e-MTB, sulle bici da XCO le Hexa hanno davvero senso.
Pesano 97 grammi la coppia, quindi restano leggere (poco meno del doppio di una coppia in silicone), ma in più offrono un rivestimento con doppia texture esagonale che funziona bene: da un lato smorza le vibrazioni verticali, dall'altro aumenta il grip nei movimenti di spinta e trazione. Risultato: una presa sicura, costante, senza dover stringere a morte il manubrio.
Abbiamo avuto modo di testarle davvero a fondo durante l'Alta Valtellina Bike Marathon, sotto un meteo davvero inclemente: pioggia, fango, discese scivolose. E in quelle sei ore e mezza in sella non mi è mancato nulla... tranne la presa salda sul manubrio. Le Hexa hanno retto senza mai perdere grip, anche quando tutto intorno era scivoloso e bagnato. È in quei momenti che apprezzi davvero una manopola ben fatta.
PROXIM CUSH, L'ALTERNATIVA
Un'alternativa molto valida alle Hexa, soprattutto per chi non ama le texture importanti, è la Proxim Cush.
La loro superficie è meno marcata, con un disegno lamellare più lineare che privilegia comfort e smorzamento delle vibrazioni piuttosto che la presa "granitica" delle Hexa. Il risultato è una manopola più morbida al tatto, piacevole sulle uscite lunghe e capace di ridurre l'affaticamento delle mani, soprattutto in ambito enduro ed e-MTB.
Le Hexa puntano su un disegno esagonale doppio, con una parte più compatta che assorbe le vibrazioni e una lamellare che aumenta la presa nei movimenti di spinta e trazione: una soluzione che le rende precise e "solide" sotto le mani, ideali anche per chi cerca sempre controllo sul tecnico.
Le Cush, invece, hanno un disegno più lineare e lamellare, meno aggressivo, che privilegia il comfort e la capacità di smorzare i colpi. Questo le rende più morbide al tatto e perfette per chi affronta uscite lunghe e discese scassate, dove la priorità non è tanto la precisione della presa, ma il ridurre la fatica alle mani.
NON PER I GRAMMOMANIACI
Certo, chi guarda solo alla bilancia farà notare che pesano una ventina di grammi in più delle Esi Grip. Ma è un compromesso che si accetta volentieri, perché in cambio si ha durata, stabilità e comfort. Quando pedaliamo su percorsi veloci e sconnessi, quella sensazione di "solidità" sotto le mani fa la differenza.
UNA SCELTA PERSONALE
Alla fine la scelta delle manopole è una delle cose più personali in assoluto, ma una parte della redazione di PianetaMTB.it nelle Proxim Hexa e Cush ha trovato il suo optimum, anche sulle bici da XCO il nostro Sabba va di manopole Proxim.
Non sono le manopole più estrema, né le più leggere, ma uniscono praticità e comfort con un feeling costante. E per chi, come noi, vuole avere lo stesso tocco su ogni bici, questo vale molto più di qualche grammo risparmiato.
Le Proxim Hexa convincono perché uniscono una buona leggerezza con grip e durata: con i loro 97 grammi la coppia restano piuttosto vicine ai pesi da gara, ma offrono una presa più sicura e durevole rispetto alle classiche manopole in silicone. Il sistema lock-on con vite rende il montaggio e lo spostamento tra diverse bici immediato, mentre la doppia texture esagonale garantisce comfort e grip anche nelle condizioni più difficili, come ho potuto verificare all'Alta Valtellina Bike Marathon, tra pioggia e fango. Una scelta che permette di avere sempre lo stesso feeling, costante e affidabile, indipendentemente dalla bici che si pedala.
Scheda tecnica
PROXIM HEXA
- Materiali: Nylon caricato in carbonio + Polymer/Kraton
- Lunghezza: 134mm
- Larghezza: 34mm
- Peso: 97g coppia
- Sistema di fissaggio: Lock-on con vite
- Colori disponibili: Nero
- Prezzo indicativo: 18,50 €
PROXIM CUSH
- Materiali: Nylon caricato in carbonio + Polymer/Kraton
- Lunghezza: 132mm
- Larghezza: 30mm
- Peso: 92g coppia
- Sistema di fissaggio: Lock-on con vite
- Colori disponibili: Nero
- Prezzo indicativo: 19,50 €
DISPONIBILITÀ
Le manopole Proxim sono disponibili su www.prologo.it e presso i rivenditori ufficiali.