TEST ABUS AIRDROP MIPS: IL CASCO INTEGRALE PIÙ AREATO MAI PROVATO

Il primo casco integrale realizzato da Abus porta la ventilazione ad un altro livello. Un full face che fa passare tanta aria quanto un casco aperto. L’ideale per le gare enduro e le lunghissime giornate estive in bikepark.

L'Abus Airdrop è il primo casco integrale da MTB dell'azienda tedesca. Insieme al Cliffhanger  sposta l'ago della bilancia di Abus verso il mondo dell'enduro e del gravity, dopo essere ormai ai vertici del mondo XC con il Powerdome e l'Airbreaker, i caschi utilizzati da Mathieu Van Der Poel e dal team Wilier Pirelli.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

Il nuovo Airdrop è un casco integrale pensato per l'utilizzo in bikepark oppure nelle uscite con risalite meccanizzate, ma anche nelle gare enduro visto, come vi diremo poi, il suo incredibile flusso d'aria interno. Non è omologato per le gare Downhill UCI, ma è reso ancora più sicuro dal sistema MIPS che protegge dagli impatti rotazionali.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop - Test

 

Noi abbiamo provato l'Abus Airdrop in una lunga giornata a Massa Marittima, sui sentieri del Monte Arsenti, sfruttando il magnifico Defender di Bike Service Massa Marittima per le risalite, ma abbiamo anche provato a pedalare fino in cima sulla larga strada bianca, sempre con l'Airdrop in testa, come a simulare il trasferimento tra una PS e l'altra in una gara enduro, ed è proprio in quel frangente che abbiamo capito che la caratteristica prevalente di questo casco integrale da MTB.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

ABUS Airdrop MIPS - Dettagli tecnici

Il casco integrale ABUS Airdrop utilizza la protezione antiurto rotazionale MIPS, ma dispone anche di pannelli morbidi sul bordo inferiore per attutire i colpi in caso di impatto contro le clavicole. Utilizza una costruzione in-mold che combina un guscio esterno resistente e la schiuma EPS interna.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

I bulloni della visiera sono removibili per far sì che questa si stacchi in caso di impatto, inoltre nella parte posteriore è presente l'alloggiamento per il sensore di rilevamento delle cadute Abus QUIN.

 

ABUS Quin

 

Su questo casco non è direttamente incluso, c'è una fessura sul retro per installarlo. Con un sovrapprezzo c'è una versione che lo monta di serie, oppure visto che c'è la predisposizione, lo si può comperare per fare l'upgrade. Il QUIN Sensor Q9 costa 62,35 euro.

 

ABUS Quin

 

SUPER VENTILATO

ABUS ha lavorato molto sulla ventilazione dell'Airdrop, infatti la calotta presenta ben 11 aperture frontali da cui l'aria entra e ben 6 posteriori da cui l'aria esce.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

Inoltre, all'interno ci sono canali intagliati nell'EPS che convogliano l'aria dalla parte frontale a quella posteriore facendo passare davvero molto aria attorno alla testa, non solo alle alte, ma anche alle basse velocità.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop


DENTRO L'AMBIENTE CON L'ASC

ABUS inoltre ha inserito nel casco Airdrop la tecnologia ASC ovvero Ambient Sound Channels. Chiunque abbia usato almeno una volta un casco integrale sa che la maggior parte di essi "taglia" i suoni esterni, questo non succede nel Airdrop proprio grazie alla tecnologia ASC.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

Due fori posizionati appena sopra l'orecchio completi di rientranze nell'EPS per creare spazio intorno all'orecchio per una migliore percezione uditiva. Una cosa non da poco se si usa il casco in posto affollati come i bikepark dove sentire è importante quasi quanto vedere.

 

REGOLAZIONE POSTERIORE

L'Abus Airdrop presenta un sistema di regolazione posteriore Zoom Ace FF a rotore che permette di serrare il casco per adattarlo alla propria forma cranica.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

Il nostro tester con circonferenza cranica di 57 cm ha usato una taglia L/XL che ha calzato a pennello. La chiusura sottomento è affidata a una fibbia a doppio anello a D con bottone di sicurezza, una chiusura indispensabile per un utilizzo gravoso come l'enduro e le giornate in bikepark.

 


Il cinturino è più largo del solito e questo permette di avere maggiore comfort anche senza utilizzare protezioni morbide in spugna. I guanciali sono molto abbondanti, in puro stile motocross e tengono davvero fermo il casco sul volto, sono comunque rimovibili e lavabili.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

QUANTO PESA IL CASCO ABUS AIRDROP?

Il casco integrale Abus Airdrop pesa 938 grammi in taglia L/XL.

 

ABUS Airdrop MIPS TEST

Di solito con la circonferenza cranica di 57 cm indossiamo felicemente caschi in taglia media, ma come era già avvenuto con il Cliffhanger anche per l'Airdrop abbiamo optato per una taglia L/XL, soprattutto per stare un po' più comodi nella parte frontale e delle guance, avendo poi la possibilità di regolare il posteriore grazie al rotore.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop - Test

 

Visto dall'esterno l'Abus Airdrop è ben più voluminoso di molti altri caschi integrali, cosa dovuta all'ampio spazio che c'è tra la calotta esterna, l'EPS e il sistema di regolazione, ma tutto questo permette davvero di far circolare al suo interno una quantità d'aria che non troviamo neanche in alcuni caschi aperti.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop


Il flusso d'aria che l'Airdrop "inghiotte" e scarica sul retro è impressionante, sicuramente ai vertici della categoria. Se non ci si preoccupa del suo peso non "piuma", l'Airdrop può essere tranquillamente usato anche per giornate in cui si effettuano risalite a pedali, magari in una situazione in stile Finale Ligure dove si uniscono risalite meccanizzate a tratti di salita pedalata. 

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop - Test

 

Altra cosa che ci ha davvero stupito è stato il sistema ASC. C'è pochissima differenza nella capacità uditiva tra un casco aperto e l'Airdrop. Questa attenzione a un particolare secondario come l'udito è un'aggiunta che mostra l'attenzione di Abus per i dettagli.

 

Il casco Abus Airdrop pur essendo una full face è comodo anche su lunghe distanze o meglio quando lo si indossa per lunghi periodi, non è quel casco integrale che non vedi l'ora di toglierti una volta arrivato alla fine della PS, anzi anche quando abbiamo pedalato su lunghe distanze (sempre relative al mondo enduro) si è rivelato ben comodo e non ha pesato particolarmente sulla parte bassa del collo.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

L'Abus Airdrop non stringe particolarmente sulle guance, ma non ha per nulla gioco, rimane ben fermo anche nelle sezioni più scassate e roccioso, fortunatamente i guanciali sono abbastanza morbidi e il sottogola più largo del solito non lasciano segno di sfregamento sulla pelle.

 

COSA CAMBIEREMMO

Dell'Abus Airdrop non cambieremmo praticamente nulla, ma andremmo solo ad allungare un po' il movimento della visiera che permette di essere regolata, ma nella sua apertura massima non permette di alloggiare maschere particolarmente ampie, cosa che ci ha portato a girarle con lo schermo sulla parte posteriore nelle risalite.


Il fatto che con il sistema ASC l'udito sia ottimo, fa sì anche che si sentano un po' i rumori interni del casco, come il movimento del MIPS, ma è una cosa davvero secondaria che si avverte solo quando non si è davvero concentrati a dare il massimo sul sentiero.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop

 

A CHI LO CONSIGLIAMO

L'Abus Airdrop ha un prezzo di 300 euro e si posiziona nella fascia medio-alta dei caschi integrali da mountain bike, ma con un costo ben competitivo rispetto alla concorrenza, soprattutto se si considera il sistema di protezione MIPS e la regolazione posteriore che non tutti i caschi integrali presentano.

 


È un casco pensato soprattutto per chi passa tante ore in sella e cerca un integrale che offra il massimo flusso d'aria interno. È comodo, incredibilmente traspirante e mette in mostra in modo eccellente l'attenzione ai dettagli di ABUS. Viene fornito con tutto ciò che ci si aspetta da un casco integrale, in una confezione interamente riciclabile e con sacca portacasco inclusa.

 

Casco integrale mtb ABUS Airdrop


È comodo e protettivo, ma ciò che lo rende uno dei migliori caschi integrali da MTB è il suo enorme flusso d'aria. Ideale per chi gareggia in enduro e preferisce un integrale vero ad un casco modulabile a mentoniera staccabile, oppure per chi gira tanto in bikepark, soprattutto in estate e non vuole essere inondato di sudore dopo sole due run.

 

PREZZI, MISURE E VERSIONI

Il casco integrale da MTB Abus Airdrop MIPS è disponibile in 2 misure (S/M 52 > 58 cm; L/XL 58 > 62 cm) e in quattro varianti colore: Polar white, Velvet Black, Concrete grey, Black Gold. Il prezzo consigliato al pubblico è di 299,95 euro. Chi vuole la versione con il QUIN di serie, deve aggiungere sessanta euro, il casco è color Velvet black.

 

DOVE LO TROVO

Tutte le informazioni sui caschi ABUS le troviamo sul sito ufficiale sul quale per trovare il negozio più vicino a casa nostra basta cliccare su Trova Rivenditore

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