Un mozzo che funziona con magneti e non attraverso nottolini a molla, questo è il progetto su cui aveva investito qualche anno fa Project321 e che ora trova l'appoggio di un'azienda di riferimento come Stan's No Tubes. Compatibile con Shimano e altri brand porta la tecnologia applicata al mozzo su un altro livello. Ma cosa vuol dire avere un mozzo a funzionamento magnetico?
GLI M-PULSE SCORRONO PIÙ A LUNGO
Il Project321 aveva lo scopo di creare un sistema ad altissimo scorrimento e con la massima fluidità. Il processo su cui tradizionalmente si basano i meccanismi interni dei mozzi si avvalgono di nottolini a molla che meccanicamente spingono sui dentelli del mozzo. Per l'M-Pulse non avviene questo, i sei nottolini di cui è dotato il mozzo M-Pulse, hanno un magnete al neodimio che si innestano ogni 1,66°. La differenza sta nella qualità di innesto che avviene con una forza maggiore rispetto ai tradizionali nottolini. Non solo, perché con questa tecnologia la resistenza meccanica è inferiore durante l'inerzia e il risultato è che i mozzi M-Pulse ruotino più a lungo e con meno sforzo.
MENO RESISTENZA DEI NOTTOLINI
Quello che Stan's con gli M-Pulse che sfruttano il Project321, vuole raggiungere è una fluidità di inerzia impossibile da ottenere con i cricchetti a molla. Le molle spingono in continuazione i denti del nottolino all'interno dell'anello del cricchetto. Quando però si disimpegnano nelle situazioni in cui la bici procede per inerzia, i denti si abbassano e le molle esercitano ancora più forza. I mozzi M-Pulse invece utilizzano la forza di trazione dei magneti riducendo di fatto la resistenza come nessun altro sistema è in grado di fare. Questo aspetto fondamentale migliora quindi la fluidità quando la bici procede per inerzia, come in discesa o in qualche compressione, ma senza limitare la precisione e l'efficienza in fase di spinta, appena cioè si ricomincia a pedalare. A quanto sostiene Stan's le molle magnetiche sono più potenti quando il nottolino è innestato, mentre sono meno incidenti durante l'inerzia.
MATERIALI PIÙ RESISTENTI
Gli M-Pulse di Stan's con i sei nottolini a magnete offrono un allineamento automatico dei cricchetti ma anche i materiali con cui sono costruiti (acciaio temperato), possono sopravvivere a molle meccaniche e perdere tensione oltre che disallinearsi. Cosa che appunto non avviene con l'utilizzo dei magneti.
Oltre a questa innovativa tecnologia applicata, il mozzo M-Pulse è stato riprogettato per eliminare tutti i punti deboli dei tradizionali mozzi, per questo motivo anche il corpo ruota libera è stato rivisto completamente con un design della tenuta principale specifica che aumenta la protezione degli elementi interni. Nessuna delle guarnizioni della ruota libera è esposta direttamente per una resistenza totale anche agli agenti esterni. Attualmente la sperimentazione si incentra sui modelli di mozzo per enduro, realizzati in alluminio 7075, con assi da 17 mm e soprattutto un cuscinetto ruota libera a doppia corona evitando quindi l'impiego di due cuscinetti separati
Un altro importante e interessante aspetto riguarda la regolazione del precarico che può essere effettuata manualmente, aspetto inesistente sulla maggior parte dei mozzi in commercio.
DISPONIBILITÀ DEGLI STAN'S M-PULSE
I mozzi M-pulse con brevetto Project321 sono già disponibili sulle ruote della serie MK4 quella dedicata al mondo cross country, sulle CB7 e Podium. Come dicevamo in principio Stan's ha già previsto anche la compatibilità con Shimano Micro Spline, HG o SRAM XDR, e freni a 6 fori o Centerlock.