DREAM BIKES “PRIMATO” LE RUOTE DA XC PIÙ LEGGERE AL MONDO

Intercettate al Bike Festival di Riva del Garda abbiamo voluto sapere qualcosa in più sulla coppia di ruote “Primato” che ferma l’ago della bilancia a 860 grammi. L'arma segreta di questa ruote sono i raggi che arrivano dall'America.

Mentre camminavamo tra gli stand del Bike Festival di Riva del Garda ci si e avvicinato un ciclista con una borsa portaruote in mano. Ci ha sussurrato nell'orecchio che aveva qualcosa per noi. Qualcosa di molto particolare.

 

Senza dare troppo nell'occhio ci siamo appartati un attimo e solo allora Mauro Dipaola ci ha aperto un poco la sacca che teneva tra le mani. Abbiamo guardato al suo interno e non potevamo credere ai nostri occhi: una coppia di ruote 29" complete con raggi che sembravano in cordino. Una cosa mai vista prima.

 

Dream Bikes ruote Primato


"Pesano solo 860 grammi" ci ha sussurrato all'orecchio. Abbiamo avuto bisogno di sederci un attimo. Incuriositi abbiamo voluto conoscere tutta la storia di queste ruote che portano il nome di Primato.

 

SI E' PARTITI DALLE "KILO" PER ARRIVARE ALLE "PRIMATO"

Dream Bikes distribuisce in Italia e vende nel resto del mondo i prodotti GrigioCarbonio, il marchio è giovane nel settore ciclistico, ma nasce da una realtà con oltre 20 anni di esperienza nel settore dei compositi ad elevata tecnologia in ambito automotive racing, aerospaziale e nautico.


In origine erano state assemblate le ruote Dream Bikes "Kilo" sfruttando i cerchi Grigiocarbonio Hardwheel, realizzati con la pregiata fibra T1000 Torayca che risulta il 15% più elastica rispetto a una già pregiata T800, non a caso è il materiale che si utilizza nelle cellule di sopravvivenza pilota degli abitacoli delle odierne F1. Le "Kilo" sono assemblate con i mozzi Extralite HyperHubs e raggi Alpina Hyperlite bladed a spessore variabile in acciaio, per fermare l'ago della bilancia appena sotto i 1.000 grammi.

 

Dream Bikes ruote Primato


Le ruote Dream Bikes "Primato" cha abbiamo visto a Riva del Garda sono un'ulteriore sviluppo delle "Kilo", la principale novità di queste ruote sono i raggi in materiale tessile Dyneema, prodotti negli USA da Berd Spokes. Inoltre montano dei cerchi GrigioCarbonio che sperimentano una nuova laminazione con un parziale utilizzo di fibre di diverso tipo che consente un risparmio di peso di circa 15 grammi a cerchio.

 

Dream Bikes ruote Primato

 

I mozzi HyperBoost montano dei cuscinetti full ceramic sperimentali sui corpi mozzo e dei cuscinetti ceramici ibridi sul corpo ruota libera, vi è anche un ulteriore modifica sul mozzo posteriore che potrebbe anticipare soluzioni tecniche che verranno introdotte sulla prossima generazione di mozzi, ma qui... top secret!

 

Dream Bikes ruote Primato

 

Il peso per la coppia di mozzi è di soli 225 grammi, contro i 239 grammi della versione regolarmente in commercio. Il peso finale delle ruote "Primato" è di soli 860 grammi la coppia.

 

Raggi in materiale tessile Dyneema

Siccome il materiale utilizzato non è molto conosciuto in ambito ciclistico abbiamo chiesto direttamente a Dream Bikes di approfondire questo argomento tecnico:


"Il materiale utilizzato è l'HMPE, conosciuto con il nome commerciale Dyneema, una fibra di ultima generazione utilizzata molto in ambito nautico ed alpinistico. Il Dyneema è una fibra molto tenace e resistente, così come ad esempio il PBO utilizzato già da anni da Spinergy, ma ha un peso specifico più basso (0,97 kg/dm3) e a differenza del PBO vanta un ottima resistenza agli agenti atmosferici e resistenza all'abrasione molto buona.

 

Dream Bikes ruote Primato


Il sistema brevettato da Berd Spokes consente di utilizzare dei raggi costruiti con questo materiale praticamente su quasi tutte le ruote presenti sul mercato, ovvero non servono né cerchi né mozzi speciali. Dal lato cerchio vi è la presenza di un inserto filettato in acciaio che consente di avvitare un classico nipple, mentre dal lato mozzo il fissaggio avviene tramite una sorta di cappio. Lo scotto da pagare per questa versatilità di impiego è certamente la praticità di montaggio (infilare i raggi e tensionarli è un'operazione lunga e laboriosa che richiede attrezzatura specifica) ed anche l'estetica forse non è proprio pulita ed elegante.

 

Dream Bikes ruote Primato


A livello di prestazioni, un raggio Berd arriva ad essere circa il 10% più resistente del più resistente raggio tradizionale in acciaio, ma con pesi decisamente inferiori e senza incorrere poi in problemi di fatica come avviene sui metalli soggetti a trazione. Il Dyneema è soggetto ad un altro tipo di fenomeno denominato "Creep" ovvero di allungamento sotto trazione; il Creep si divide in 3 fasi, la prima fase prevede un allungamento piuttosto accentuato ed è una fase che dura ore, dopo la prima tensionatura infatti la fibra si allunga e la ruota va ritensionata il giorno successivo, dopodichè si stabilizza ed entra in una lunga fase di debole allungamento che può durare anni e che può richiedere solo saltuari e sporadici ritensionamenti. La terza fase di allungamento è quella che porta alla rottura della fibra ma si parla in questi casi di tempistiche poco inerenti con la vita media di un prodotto ciclistico.


Nell'utilizzo pratico il Dyneema consente di avere una ruota lateralmente rigida ma più elastica nell'assorbimento degli urti e quindi anche nella capacità di smorzare le vibrazioni. Sulla nostra bilancia un raggio Berd da 294 mm pesa 2,44 grammi contro i 3,87 grammi di un raggio Alpina Hyperlite in acciaio (tra i più leggeri se non il più leggero raggio tradizionale), su una coppia di ruote 29" a 28+28 raggi quindi il risparmio di peso parte dagli 80 grammi a salire.."

 

Dream Bikes ruote Primato

 

Gli stessi test con i raggi di Berd Spokes che sta facendo Dream Bikes in Italia, li sta facendo in Germania Tune sulle sue Blackburner Skyline.

 

SENZA LIMITE DI PESO DEL BIKER

Certamente si tratta di ruote estreme sia per i costi, che allo stato attuale sarebbero ruote da vendere al pubblico a circa 4.000 euro, sia per la complessità dell'assemblaggio e gestione. Ma secondo Dream Bikes le Primato dal punto di vista dell'utilizzo non sono certamente ruote né deboli né pericolose, anzi non hanno alcun limite di peso per il biker e forniscono prestazioni davvero impensabili in termini di reattività, scorrevolezza, comfort e assorbimento degli urti.


Per il momento le ruote Dream Bikes Primato sono dei prototipi, ma non è detto che in un futuro, anche abbastanza breve, vengano rese disponibili sul mercato in serie limitata.

 

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