Nella nostra Italia che ha un clima caratterizzato da quattro stagioni, quella invernale è probabilmente la più critica per chi abita al Nord o in zone di montagna. Il freddo si fa sentire ed è pungente, per i ciclisti la soluzione è quella di coprirsi con l'abbigliamento tecnico adeguato. Nonostante il grande sviluppo che vi è stato negli ultimi anni, nell'utilizzo di materiali sempre più tecnici, due punti critici restano sempre le mani e le punte dei piedi.
C'è chi è abituato al freddo e lo patisce poco, c'è chi risolve il problema con guanti e calze tecniche invernali ma c'è anche chi, nonostante tutto, ha un fisico che fatica ad adattarsi. C'è un'asso nella manica che potrebbe risolvere questo problema, sono i Warmers di Only Hot che noi italiani chiameremmo "scaldini". Sono prodotti in Giappone da Mycoal che è un'azienda leader mondiale in questo settore.
Gli "warmers" sono composti da ferro, acqua, sale, carbone attivo e vermiculite, tutte sostanze naturali al 100% e non c'è presenza di sostanze chimiche nocive all'ambiente. Dopo aver agitato e poi aperto la confezione, entrano in azione dopo che sono entrati in contatto con l'aria, e dopo pochi minuti iniziano a riscaldare le estremità più delicate come le punte dei piedi e delle mani. L'azione riscaldante dura diverse ore.
Per chi fa delle uscite in bici le soluzioni sono 3, due per i piedi e una per le mani. Per i piedi si può scegliere tra la soletta autoriscaldante (1 paio 3,5 euro, 30 paia 105,00 euro) e lo scalda punta del piede (3 paia 7,50 euro, 40 paia 100,00). Sono da inserire sulle punte dei calzini nella parte esterna. Non devono essere messi a contatto con la pelle. Per le mani (vanno inseriti nei guanti), la confezione da 3 paia costa 6 euro, il kit da 40, ottanta euro.
L'azienda del settore ciclo che li distribuisce è la Alpen Srl di Arzignano in provincia di Vicenza.