Se per un biker fino a poco fa sfondare il muro dei 100 km sembrava essere una rarità, perché si prediligevano lavori meno sulla distanza, ora invece sembra che il nuovo limite siano i 200km o i 400 per il mostro sacro Alban Lakata.
Dopo Samuele Porro e Juri Ragnoli un altro nome "grosso" del panorama MTB italiano si e offerto una pedalata da oltre 230 chilometri, stiamo parlando di Marco Aurelio Fontana.
Il Prorider, sempre più impegnato nel mondo e-bike, nonostante il suo nuovo amore per le batterie ricaricabili, ha pensato di partire da casa sua a Castell'Arquato, in provincia di Piacenza, per arrivare dopo 230 chilometri in sella alla sua Focus Izalco Max a Finale Ligure (dove tra l'altro abbiamo avuto il piacere di condividere un sentiero insieme... o quasi vista la velocità con cui girava Fontana).
La cosa interessante è che Marco Aurelio negli ultimi 5 anni non aveva mai coperto in bdc una distanza così grande... una sfida nella sfida proprio come dice lui: "É possibile fare duecento km con la bici da corsa senza averli mai fatti prima (negli ultimi 5 anni)?"
La risposta sta nel suo videlog che potete guardare qui sotto: