10 DOMANDE A MARIKA TOVO SUL SUO 2019

Abbiamo parlato con la giovane campionessa italiana Under 23 che ha deciso di espatriare per andare a rinforzare le fila del dream team femminile Ghost Factory Team. Leggete le sue risposte...

Se oltreoceano tutti i riflettori erano puntati sul passaggio da Specialized a Scott di Kate Courtney, qui in Italia si guardava con grandissimo interesse al trasferimento allo stellare Ghost Factory Racing Team, una squadra completamente femminile, del nostro astro nascente Marika Tovo.

 

Marika Tovo 2019 - Ghost Factory Racing


Marika, classe 1999, lo scorso anno con la casacca del Team Rudy Project XCR ha stupito davvero tutti andando a vincere quasi tutto quello che poteva tra le Under 23 e anche la classifica assoluta degli Internazionali d'Italia. Il suo ingaggio era da tempo nell'aria, ma subito dopo la notizia ufficiale abbiamo raggiunto Marika per una prima intervista "a caldo" riguardo alla sua stagione 2019.

 

10 DOMANDE 10 A MARIKA TOVO

1- Ciao Marika, partiamo dalla notizia principale: spiegaci un po' com'è arrivato questo ingaggio in Ghost? Quando ti hanno contattato?

 

Mi hanno iniziata a seguire dalla Val Di sole, da lì ci siamo messi in contatto e poi il giorno prima del campionato del mondo ho deciso di accettare l'accordo con loro, subito dopo ho firmato. Sono stati i primi che si sono interessati a me e io ho voluto mantenere la parola.


2- Il 2018 per te è stato un grande anno, il 2019 si preannuncia più impegnativo e con obiettivi più grandi. Questa cosa ti spaventa o ti carica?


Mi spaventa e mi carica. Non ho avuto un mese facile per ora, ho avuto una brutta infezione batterica e per questo ho fatto uno stop forzato di un mese, ma la questa settimana riprenderò gli allenamenti con calma e tranquillità per cercare di recuperare il prima possibile. Mi spaventa perché non è mai facile riconfermarsi, anzi, è quasi impossibile, nonostante questo darò il massimo e mi divertirò in bici, poi andrà come deve andare.

 

Marika Tovo - Ghost Factory Racing


3- Da questo primo approccio con la nuova squadra cosa cambia per te rispetto al Team Rudy Project?


Essendo una squadra estera mi permette di imparare a comunicare meglio anche all'esterno dell'Italia e cercherò di apprendere al meglio. Per quanto riguarda l'organizzazione è davvero impressionante, la Rudy era organizzata bene, ma in Ghost ho notato veramente una professionalità incredibile. Nulla da togliere alla Rudy comunque, è una squadra fantastica e la consiglierei a chiunque.


4- Hai cambiato squadra, questo significa cha cambierai anche tipologia di preparazione o manterrai quella dello scorso anno?


Io e il mio preparatore Enrico Licini lavoriamo a seconda delle mie sensazioni, non penso che cambierà molto dall'anno scorso, ma non tutti gli anni sono uguali, mi affido a lui.

 

Marika Tovo - Ghost Factory Racing


5- Raccontaci un po' la tua settimana tipo di allenamento.


In questo momento riposo assoluto. Per un piano vero e proprio dobbiamo ancora studiarlo insieme al mio preparatore.


6- Hai già provato la bici nuova? Quale utilizzerai e come ti sei trovata?


Utilizzerò la Lector e si ho già iniziato ad usarla. Mi trovo molto bene. È piuttosto rigida, ma l'ammortizzatore anteriore e il reggisella telescopico lavorano davvero bene e questo compensa la rigidità della bici. Quest'anno avremo copertoni Maxxis che devo ancora testare per bene, però al primo approccio mi sembrano molto morbidi e con abbastanza grip.

 


7- Hai compagne di squadra davvero forti ed esperte come Sina Frei, cosa vorresti imparare da loro e cosa pensi di poter insegnare tu a loro?


La tecnica sicuramente è una cosa che vorrei migliorare e di sicuro loro hanno più esperienza di me, quindi qualsiasi consiglio è utile.


8- Se dovessi scegliere una gara, una soltanto, da vincere quale sceglieresti?


Una vittoria per me sarebbe poter partecipare alle Olimpiadi, questo sarebbe molto meglio di qualsiasi altro successo.

 

Marika Tovo - Ghost Factory Racing


9- Hai già un'idea del tuo calendario 2019? Correrai molto in Italia o soprattutto all'estero?


Farò tutte le gare di Internazionali d'Italia tranne la prima tappa perché sarò a Cipro. La Coppa del Mondo e il campionato italiano, poi dipende, penso che correrò anche qualche gara in Slovenia, ma devo ancora parlarne con il mio preparatore, decideremo insieme.


10- Cosa ti mancherà della "famiglia" Team Rudy Project XCR?


Sicuramente prima di tutto mi mancherà Michele Teso, si sa perché, con lui ho un rapporto famigliare. Mi mancheranno Gabriele Zanatta, Federico Chinellato e David Pizzolato per tutto quello che hanno fatto per me e per la loro simpatia e tutti i componenti dello staff. Mi mancherà Giorgia Marchet perché con lei ho passato veramente bei momenti e abbiamo riso tanto. Mi mancheranno tutti, ma ho preso la mia scelta e non tornerei indietro. Con loro avró sempre un ottimo rapporto e loro avranno un posto speciale nei miei ricordi.

 

 

 

Photo ©dobslaffcom

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