Corse a tappe in mtb: Le 3 cose che un amatore deve fare per recuperare al termine di ogni tappa.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 97. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

In una gara a tappe su più giorni con la Appenninica MTB Race, un amatore che non ha lo stesso supporto di un top team, come può recuperare tra una tappa e l'altra, senza avere ad esempio a disposizione un massaggiatore o altri strumenti tecnologici che agendo sui muscoli facilitano il recupero. (Ludivico Bastianini)

 

 

Ciao Ludovico


Molto interessante il tuo quesito, che si riallaccia direttamente al tema delle scorsa settimana, ovvero la preparazione per una corsa a tappe. Un amatore che non ha il supporto di un team strutturato dovrà cavarsela da solo, in tutti i sensi...e provvedere da solo anche a quelle che sono le pratiche di supporto al recupero energetico, muscolare, metabolico.

 

Per fare questo dovrà mettere in pratica una serie di espedienti utili che possiamo qui sintetizzare:


- Recupero energetico: Si è visto che nelle 24h successive all'evento si rivela ottimale una quota di CHO (carboidrati) pari ad 8-10 grammi per kg di peso corporeo. Per questo ideale sfruttare la prima finestra (sino a 30' dopo) per un buon prodotto post-workout, sfruttare poi la seconda finestra (sino a 2h dopo) per un pasto rapido ad alto contenuto glucidico, completare poi il quantitativo di CHO nelle 22h restanti. Ricordiamoci di abbinare proteine e grassi in quantità moderate.


- Reidratarsi: Compensare la perdita di liquidi (e sali minerali) bevendo nell'arco della giornata sino a recuperare il peso perso (basta pesarsi prima e dopo la gara). Integrare anche dei sali minerali.


- In assenza del massaggiatore, fare una passeggiata nel pomeriggio sicuramente aiuta a riattivare la circolazione, favorire il movimento ed il passaggio di liquidi, nutrienti tra i tessuti, oltre ad avere un favorevole impatto psicologico.


- Sistemare la bici per il giorno dopo prima possibile, e poi non pensarci più sino all'indomani.


Alla prossima.

 

 

Photo ©Justin Coomber - Cape Epic

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer? Anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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