"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì.
La domanda di oggi è collegata alla puntata numero 82 della scorsa settimana che aveva come argomento le uscite su strada in inverno. Dopo averla letta, su Facebook JP Zani ci aveva scritto:
Ciao mi chiamo Lorenzo, ho visto che tanti top biker si stanno preparando con lo scialpinismo. È un'attività che anche un amatore dovrebbe inserire nella sua tabella invernale?
Ciao Lorenzo
Sicuramente lo sci alpinismo possiede molte affinità con la mountain bike, pertanto può essere una buona attività di allenamento invernale.
- gli angoli di lavoro degli arti inferiori sono simili,
- la fase eccentrica è ridotta in quanto non si perde contatto con il terreno (a differenza del Running dove c'è la frenata del peso corporeo soggetto a g - accelerazione di gravità),
- c'è un discreto lavoro di tronco ed arti superiori per mantenere la postura eretta e contrapporsi all'azione di spinta degli arti inferiori (per avanzare),
- l'impegno metabolico e la durata complessiva di una seduta di sci alpinismo può essere in linea con un buon allenamento in mtb,
- l'attività si svolge presumibilmente in media ed alta quota, ed anche considerando tutte le discordanze ancora presenti sull'argomento tra i fisiologi dell sport, l'abitudine alla fatica in un ambiente cosi "povero" di ossigeno non può che avere effetti positivi per l'attività svolta poi a bassa quota.
Per questo non ci sono controindicazioni, se non quelle legate al territorio dove si risiede.
Rispetto alla domanda "è utile per l'amatore imitare l'atleta top level" va fatto un ragionamento di natura geografica. E' ovvio che un atleta amatore se risiede in zona temperata con la possibilità di pedalare tutto l'anno, non prenderà l'auto per percorrere magari centinaia di chilometri per trovare la neve e fare una seduta di sci alpino, non esiste un motivo abbastanza valido per farlo.
Diverso per chi vive in zona montana o comunque dal clima rigido potrà scegliere questa attività come ottimo allenamento, magari affiancando nel corso della stessa giornata o comunque all'interno del microciclo, delle sedute di lavoro indoor in bicicletta cosi da poter mettere in atto una sorta di "trasfer tecnico" rispetto alla seduta sugli sci fatta in precedenza.
Alla prossima.
PS: Ricordiamo che succede anche il contrario, in estate in Piemonte corre in mountain bike Damiano Lenzi detto "Il Lence" un asso dello sci alpinismo. Leggete la nostra intervista dell'anno scorso. Spiega la mtb dal suo punto di vista.
Hai anche tu una domanda per il trainer? Anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it
Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande
- Dott. Alessio Cellini
- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica
- Dottore in Scienze Motorie
- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"
- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana
- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana
- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana
- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)
- Slimming Specialist