COPPA DEL MONDO XCO DI ARAXÀ: ABBIAMO DATO VOTI ALTI, MA CON QUESTO SPETTACOLO…

Ritorna il nostro pagellone per la seconda prova della Coppa del Mondo di XCC e XCO ad Araxà, gare spettacolari e imprevedibili, su percorsi da cui Disneyland dovrebbe prendere spunto. Nino è tornato, Andreassen è tornato! Ma gli italiani…

Ma potevamo assistere a più spettacolari e imprevedibili competizioni di quelle di Araxà? Un percorso inedito per la Coppa del Mondo, ma che molto ricordava tracciati tecnici come Mont Sainte Anne e La Bresse, ha generato uno show totale sulla terra rossa brasiliana.

 

Pubblico di Araxa

©CIMTB

 

I salti di questo percorso erano giganti e non hanno risparmiato nessuno, certo crediamo che sia una features che in futuro vedremo sempre di più. Ma i rider sono pronti a questo? Siamo tornati a dare i voti agli atleti, protagonisti e italiani sia di XCC che XCO. 

 

Pubblico di Araxa

©Red Bull Content Pool

 

Certo rispetto ai nostri pronostici di venerdì i nomi che si sono visti sono stati anche molti altri, ma cadute e problemi hanno limitato tanti dei favoriti e dei rider più agguerriti. 

 

Team Cannondale Factory

©Red Bull Content Pool

 

Da questo weekend sono anche emersi aspetti molto particolari, il gioco di squadra in primis, con la creazione sempre più netta di blocchi che lavorano in sinergia e skills necessarie nuove, cioè l'abilità sui salti. Il cross country sta cambiando...

 

XCC

L'XCC di Araxà è stata una prova velocissima, sembrava quasi essersi trasformato in un contest di whip su una gustosa zona salti. È stata però anche una gara a eliminazione tra i top rider. Al maschile pioggia di 10, è stato troppo divertente tutto ciò. 

 

HALEY BATTEN - 9 

Haley Batten pigliatutto

©UCI Mountain Bike

 

Il voto varrebbe per l'intero weekend, nello short track ha fatto il numero, la scuola americana ripaga sempre, sui salti è stata sempre composta e da vera calcolatrice ha attaccato nel momento migliore, prima della rampa di salita. Ha vinto con tanto gas eppure domenica è riuscita a tenere duro...

 

INDERGAND - 8,5 

Indergand torna sul podio ad Araxa

©UCI Mountain Bike

 

Il bronzo di Tokyo è tornato a splendere, bella la sua prestazione valsa il secondo posto, è sempre stata nelle posizioni di testa, non ha mai messo il naso eccessivamente fuori e sul finale ha tenuto il ritmo per prendere la seconda piazza. Gli svizzeri hanno talmente tanti atleti forti che quasi ci si dimenticava di lei. 

 

BLUNK - 9 

Savilia Blunk terza nel XCC

©Decathlon Ford

 

I limiti dell'americana devono ancora essere scoperti. Savilia Blunk in sella alla Rockrider 940S stupisce, l'anno scorso negli XCC di Coppa non è mai andata fortissimo, ma qui probabilmente c'erano tutti gli elementi per farlo. I salti per l'americana non sono un problema come per nessuno degli americani ha conquistato anche il suo primo podio nel XCC. 

 

KELLER - 6 

Keller giù dal podio nel XCC

©Red Bull Content Pool

 

Era una delle favorite nei nostri pronostici, la svizzera è veloce, potente e guida forte ma aveva troppa fretta, "Alessà datte na calmata", ha toccato la ruota di un'avversaria in salita e ha perso una grande opportunità, ha cercato di rimediare portando a casa il 4° posto ma le altre erano già andate. 

 

EVIE RICHARDS - INVINCIBILE 

Richards dopo la caduta nel XCC

©UCI Mountain Bike

 

I bookmakers davano lei come vincitrice, aveva tutte le carte in regola per farlo, ma la planata in stile E.T. non se l'aspettava nessuno. Arrivata con il guantino bianco sporco di terra, la principessina britannica ha Jonnato su un doppio in maniera atroce. La sua tattica era perfetta, sempre in seconda ruota a rintuzzare gli attacchi, si rifarà! 

 

CHIARA TEOCCHI - 10 

Teocchi trascina il gruppo nel XCC

©CIMTB

 

Avrebbe vinto l'holeshot se solo esistesse nella mtb, la bergamasca è stata la prima a mettere in fila il gruppo. Partenza in prima fila per andare a comandare e bacchettare le avversarie, ha compiuto il primo passaggio in testa. È stata l'italiana più attiva nella prima parte poi si è un po' persa. 

 

SCHWARZI - 10 

Schwarzbauer in salita nel XCC

©CIMTB

 

Luca Schwarzbauer è il kaiser dello short track, ha una consapevolezza tale che accende e spegne le luci della festa quando vuole. Era il favorito dei pronostici, non ha vinto e ha fatto quinto, ma anche qui ha messo in riga tutti a metà gara. Il pallone l'ha portato lui e gioca lui, una volta davanti i salti si sono abbassati, le velocità alzate, per vincere bisogna passare attraverso di lui. Il tedesco è maturo e piano piano arriverà al top sta solo lasciando sfogare gli altri. 

 

CFR - 10+ 

Hatherly CFR

©Michele Mondini

 

Araxà ha messo il Tagadà e il CFR è stato come quel tipo che si mette a ballare al centro portando il gioco al limite mentre tu da seduto cerchi di non... ci siamo capiti. Tutti i membri di Cannondale sono stati attivi, Charlie Aldridge ha aperto le danze, l'ha messa piatta sulla prima zona salti, poi si è sdraiato (fortunatamente senza conseguenze), dopo è passato Simon Andreassen a tirarli grossi ha messo in riga tutti per due giri e infine Alan Hatherly ha tenuto l'ultimo giro ed è salito sul terzo gradino del podio. 

 

AVONDETTO/ZANOTTI - 10 

Qualcosa sta cambiando in maniera radicale, i giovani italiani si fanno sotto, non guardano più dal basso verso l'alto nessuno. Simone Avondetto e Juri Zanotti sono diventati ciò che tutti aspettavamo, spietati più che mai, nel XCC hanno guadagnato la seconda fila per la domenica. Tutti e due sempre davanti ma in "controllo" (se si può dire), per guadagnare il pass migliore per la domenica. 

 

SPECIALIZED FACTORY - 9 

Koretzky vince lo short track ad Araxà

©WHOOP UCI MTB World Series

 

Hanno chiarito le dinamiche interne, Koretzky si è affermato come capitano e ha vinto, Blevins gli ha fatto da perfetta spalla e da sacrosanto ultimo uomo, prima lanciandosi come gancio e poi tirando la volata al francese. 1-2 voluto e maglia di leader portata sulle spalle di Blevins per la domenica. Spoiler: Koretzky poteva fare doppietta ma...

 

GAZE/LITSCHER - 7,5 

Gaze XCC Araxa

©UCI Mountain Bike

 

Avevamo azzardato forse nei pronostici con Litscher, o forse no, il livello è devastantemente alto, talmente tanto che due specialisti come Gaze e lo svizzero non sono riusciti a emergere. Entrambi rimasti davanti ma mai veri protagonisti...

 

XCO DONNE

Se fossero foto, le prove di XCO di Araxà sarebbero da incorniciare! Una frenesia totale, cambi di fronte repentini e squadre che hanno chiuso e riaperto il gioco infinite volte. Due gruppi grossi nelle gare elite sono arrivati allo sprint. Perché? Difficile fare la differenza su un giro con 4 rampe di salita e 9 minuti scarsi di percorrenza. 

 

RISSVEDS/BATTEN - 10 

Podio XCO femminile

 

Ancora una volta non nei pronostici, ma hanno dimostrato di avere costanza e maturità. Rissveds ha usato la sua arma più micidiale, la freddezza vichinga per non far trasparire nulla e una tattica mostruosa, lei ha tenuto chiusa la gara. Batten ha avuto coraggio e tenacia, ha aperto tutto in una occasione, quella giusta e ha vinto facendo il perfect (2 su 2) e tra le due è stata quella più attiva davanti. Batten doveva dimostrare chi sia l'americana più forte e l'ha fatto. 

 

BLUNK - 8,5 

Non si può dare un voto basso a Savilia, la ragazza americana è stata grande protagonista, anche se nel gruppo di testa era sempre la prima a rimanere dietro agli intoppi. Lucida mentalmente ma tatticamente da rifinire. Terzo podio in 3 gare, chapeau! 

 

KELLER - 8 

Tecnicamente Alessandra Keller è un drago, tra le rider di testa è quella più fisica e possente ma sui doppi volava come un gufo. Si incastrava un po' sulle radici ma ha portato a casa un 4° degno di nota. 

 

TERPSTRA/NEFF - 6,5 

Neff XCO

©CIMTB

 

Dove eravate??? L'olandese e la svizzera non sono mai state nel gruppo di testa, hanno sempre inseguito, da molto lontano, troppo per giocarsi la gara. Si sono viste al penultimo giro accorciare il gap, ma non potevano fare di più che lottare per la 5ª e 6ª posizione. L'esperienza dovrebbe pagare di più...

 

RICHARDS - 6

Richards XCO Araxa

©Red Bull Content Pool

 

Appena sufficiente la britannica, il percorso era disegnato per lei, piccante al punto giusto e super veloce, ma forse la cartella data sabato l'ha un po' frastornata. Occasione persa, peccato. 

 

BERTA/SEIWALD/TEOCCHI - 8,5 

Un'Italia così attiva in una Coppa facciamo fatica a ricordarla, le ragazze hanno dato tanto, Martina, Greta e Chiara sono state davanti nella prima fase, si sono inserite nel primo gruppo, Berta ha giocato sui salti e ha dato un paio di sgasate in faccia alle avversarie. Il gruppetto azzurro si è fatto omogeneo e ha chiuso poi la gara nelle prime 25 compresa Giada Specia. 

 

LECOMTE - 3 

Voto tre come i giri che ha fatto, Lecomte non era nei pronostici ma merita una menzione. La principessina non si è vista ancora molto attiva quest'anno e ad Araxà a un certo punto la regia stacca su di lei a bordo percorso sorridente che cammina verso la finish line con uno dei meccanici Canyon a portare la bici. Alcune fonti riportano un incidente della francese che potrebbe aver riconosciuto i propri limiti e abbandonato per limitare danni. Il mistero rimane...

 

XCO UOMINI 

ANDREASSEN - 10+

Il danese è tornato a vincere dopo 4 anni ma soprattutto dopo la batosta di Esanatoglia ha imparato a sprintare e l'ha fatto contro l'uomo più forte del momento.

 

Andreassen vince XCO di Araxa

©Red Bull Content Pool

 

Il giro più veloce della pista è stato il suo (8'29") e le dichiarazioni fatte proprio in un race talks in risposta a una nostra domanda sugli obiettivi stagionali si legano sempre più alla realtà. Ha sprigionato la tigre che ha dentro con lo stile più new school, bravo Simon!

 

COLOMBO - 9,5 

Filippo Colombo XCO di Araxa

©Michal Cerveny

 

Aveva ragione il nostro Sabba nel puntare su di lui, ha fatto blocco Scott, si è staccato ed è rientrato. Ha ascoltato il suo capitano nel momento giusto e all'ultimo giro ha alzato la polvere intorno a Koretzky. C'è mancato poco per vincere, ma prestazione davvero super per lui. 

 

NINO - 9 

Schurter lotta con Vidaurre

©UCI Mountain Bike

 

Ma veramente volete mandare in pensione questo fenomeno? Nino è tornato a essere lo squalo più pericoloso, il capobranco che tutti nel gruppo rispettano. Ha guidato e swattato come i giovani, ha gestito le sue forze e le tattiche di squadra con Colombo, ha fatto sempre la mezza ruota a chi era in prima posizione. Ha chiuso 6°, ok, ma la settimana scorsa aveva un'infezione agli occhi e ha 38 anni. Hat off per il CAPO!

 

SARROU - 8,5 

Sarrou di nuovo sul podio del XCO

©Maxime Schmid

 

Bravone il francese, nel XCC era il più composto sui salti, sembrava quasi impacciato e ieri ha messo tutti in fila con whip giganti. Nel gruppo di testa insieme a Gaze ha regolato tutte le azioni praticamente, il calo sul finale ci stava ma ha rispettato il nostro pronostico (5°). 

 

KORETZKY - 8 

Koretzky non vince a Araxa ma che gamba

©Red Bull Content Pool 

 

È vero, poteva vincere. È vero è il più forte del momento. Era dato vincitore. Ha un mezzo atomico. Ma l'irruenza gli ha dimostrato che non ripaga. Ha guardato gli altri per tutta la gara, ne ha data una secca che sembrava la decisiva e ha fatto andare giù la catena in un punto cruciale, ma dai! È il capitano indiscusso in Specy e ha i watt di una centrale ma senza attacco forse allo sprint poteva giocarsela meglio. 2° posto e maglia sono comunque tanta roba. 

 

VIDAURRE/GAZE/BLEVINS/DASCALU - 7 

Vidaurre XCO Araxa

©Red Bull Content Pool 

 

Vidaurre ha fatto lo show ma non è durato più di un giro, una fagianata colossale, bella ma poco utile. Gaze ha fatto da locomotiva, ha grinta e il ragazzo si è ritrovato ma un errore abbastanza banale l'ha fatto fuori. Blevins eroe della polvere, tagliato fuori subito a seguito di una caduta dopo lo start ma ha fatto una gara nella gara. Dascalu, 7 sulla fiducia, galleggiava sempre poco fuori dalla top10 ma è entrato alla fine per il rotto della cuffia. 

 

ITALIANI - 1000 MILA

Simone Avondetto

©Wilier Vittoria

 

Simone Avondetto e Juri Zanotti hanno fatto la magia, due talenti che forse sono finalmente sbocciati tra gli élite. Nel gruppo di testa dall'inizio, Simo in coda al gruppo, Juri piazzato in mezzo, a fare a spallate con titoli mondiali.

 

Zanotti ad Araxa

©Maxime Schmid

 

Hanno chiuso 10° e 11° dopo una foratura di Avondetto e un rimescolamento generale. Chissà cosa deciderà Celestino per Parigi. E se portasse proprio questi due? 

 

CORVI - 10 

In Santa Cruz RockShox è lei la più in forma del momento, 5ª a Mairipora e 3ª ad Araxà. 

 

©CIMTB

 

FONTANA/LUCA BRAIDOT - DNF 

DNF per entrambi. Filippo Fontana stava girando bene, intorno alla 20ª posizione poi d'un tratto sparito. Il motivo, forte mal di schiena. Giornata no anche per il campione italiano Luca Braidot, pare stia soffrendo per un'allergia. 

 

EUROSPORT - 9 

Riprese da drone magnifiche, scelta della location azzeccata, la goduria di 9 passaggi tra gli uomini e dinamiche imprevedibili.

 

I salti del circuito di Araxa

 

Questo è ciò che eleva lo sport, una formula quasi perfetta e sempre più vicina al motorsport, avrete notato le pulsazioni dei rider in gara. Aspettiamo tutto questo anche per le prossime tappe, a partire da Nove Mesto alla fine del prossimo mese. 

 

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