REMCO EVENEPOEL SI DA AL GRAVEL. CON CATTANEO ALLA BELGIAN WAFFLE RIDE

Dopo Van Aert, Van Der Poel e Pidcock, anche Remco Evenepoel strizza l’occio al fuoristrada. Prove generali per il mondiale Gravel?

Da quando l’UCI ha annunciato il Mondiale Gravel 2022 sembra che tutti i BIG del mondo strada stiano guardando a quell’evento con un occhio di riguardo. Mathieu Van Der Poel ha detto che vorrebbe fare il poker magico nel 2022, Tom Pidcock anche lui sogna la maglia iridata gravel, Van Aert non lascerà certo i due a giocare facile, ma adesso anche l’altra star della strada, Remco Evenepoel, sembra stare facendo le prove generali per l’assalto al primo iride gravel della storia.



EVENEPOEL ALLA BWR

Durante un viaggio negli Stati Uniti, Remco Evenepoel e Mattia Cattaneo del team Deceuninck–Quick-Step hanno preso parte a una delle gare più iconiche del panorama gravel americano, la Belgian Waffle RideLa Belgian Waffle Ride in realtà è una challenge di 4 gare gravel, l’ultima è stata corsa a  Lawrence, in Kansas, e proprio lì ha preso il via la coppia della Deceuninck–Quick-Step. 


L’americano Tanner Ward è stato il primo classificato nella gara regina, che è stata corsa su 178 chilometri e 2.500 metri di dislivello e attraversata in tutta la regione nord-orientale del Kansas. L’australiana Tiffany Cromwell (Canyon-SRAM) ha vinto la gara femminile. Evenepoel e Cattaneo hanno gareggiato nell’evento di media distanza chiamato “Wafer” di 111 chilometri  e 1100 metri di dislivello. 

 

Entrambi i ciclisti si sono goduti la corsa, con Remco che ha completato il percorso al sesto posto assoluto, con un tempo di 4h 3 minuti a poco più di un’ora dal vincitore Scott Jackson,  mentre Mattia ha tagliato il traguardo un paio di minuti dopo, in ottava posizione.

 

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SPECIALIZED S-WORK CRUX LA BICI

Per affrontare la gara sia Remco sia Mattia hanno scelto la nuova Specialized S-Work Crux, completa di gruppo Shimano GRX Di2 e ruote in carbonio Roval Terra CLXUna bici che sulla bilancia segna soli 7,25 kg e che nella sua ultima versione si pone a metà strada tra il ciclocross e il gravel per offrire una piattaforma “pronto gara” a chi vuole gareggiare off-road con manubrio dropbar.

 

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