Henrique Avancini è il numero 1 a Capoliveri, N1NO e Marotte si inchinano ma per poco..

Decisivo l'ultimo Rock Garden, chi lo prendeva per primo oggi vinceva la Capoliveri Legend XCO. Insieme al brasiliano c'erano Schurter e Marotte. Luca Braidot primo italiano (quarto), numero da circo di Andreas Vittone che oggi ha visto come pedalano le star della MTB.

Capoliveri (LI): La seconda tappa di Internazionali d'Italia XCO Series 2021 a Capoliveri potrebbe essere considerata l'unione di tutto quello che la MTB sa regalare: un panorama spettacolare regalato dai panorami dell'Isola d'Elba, un tracciato di livello altissimo creato appositamente per questa gara e un parterre di quelli da Coppa del Mondo.

 


Non dobbiamo dirvelo noi, lo saprete di sicuro, ma vedere schierati al via due mostri sacri come Nino Schurter ed Henrique Avancini è qualcosa che in Italia capita di rado. I due top biker mondiali oggi dovevano incrociare le loro lame per la prima volta in questa stagione proprio sotto il sole dell'Isola d'Elba. Sulla carta erano loro due i predestinati alla vittoria, ma non erano certo da soli sul tecnico tracciato che si snoda sul terreno ferroso della zona delle Miniere di Capoliveri.

 

A cercare di far mangiare la polvere (non solo in senso figurato viste le condizioni del terreno) ai due stranieri un folto gruppo di italiani ben intenzionati a vender cara la pelle. Peccato per l'assenza di "Gerri" Kerschbaumer, quest'anno il suo programma lo decide lo Specialized Factory Racing.

 

PERCORSO DURO E SELETTIVO

Chi gareggiava oggi aveva ben poco tempo per guardare il magnifico panorama e il sole riflesso nel mare, perché Enrico Martello e tutta l'organizzazione di Internazionali d'Italia Series hanno disegnato un percorso di quelli davvero impegnativi. Pochissimi momenti di respiro, tanti cambi di ritmo e due sezioni tecniche in cui sbagliare porta a conseguenze anche piuttosto serie... ne sanno qualcosa sia Andri Frischknecht sia Chiara Teocchi caduti durante la ricognizione di Pasqua.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

Si doveva gareggiare su un terreno ferroso e polveroso, dove le ruote giravano costantemente su un velo di polvere che non permetteva un grip costante, si doveva girare sempre "sulle uova" come dice Enrico Martello, il disegnatore del percorso di Capoliveri. Il rock garden è il vero Re del tracciato. Breve, ma davvero cattivo, dove serve prendere la linea giusta ed essere il più morbidi possibile, altrimenti è piede a terra assicurato... nel migliore dei casi. Il tutto ripetuto 7 volte. Una vera battaglia, il cui vincitore uscirà impolverato e felice.


 

LA GARA È INIZIATA

La Open maschile da programma avrebbe dovuto iniziare alle 14:30, poi però domenica in serata è stato comunicato che tutte le gare sarebbero state anticipate di 30 minuti, in realtà poi lo start è stato dato alle 14:10 in un contesto da favola e con il sole che risplendeva su tutta l'isola d'Elba.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

Alla fine del giro di lancio la prima maglia a passare sotto lo striscione è stata quella del campione d'Europa, N1NO Schurter con a ruota il Campeon del Brasile, Henrique Avancini. Quindi, uno dietro l'altro sono passati Mirko Tabacchi, Daniele Braidot e il campione di Romania Vlad Dascalu.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

Dopo poco più di mezz'ora di gara, al termine del secondo giro davanti erano in cinque. N1NO, Avancini, il "KTM" Tabacchi e i due "Santa" Luca Braidot e Maxime Marotte. La grande sorpresa di giornata era il fulmine valdostano Andreas Vittone, da solo in sesta posizione a 17 secondi. In quel momento era il primo Under 23 della Capoliveri Legend XCO.

 

Mirko Tabacchi a Capoliveri

 

INCREDIBILE, ANDREAS VITTONE AGGANCIA I FUGGITIVI

 

Vittone scatenato non si è fermato, con il fuoco dentro si è messo alla caccia dei cinque fuggitivi, li ha raggiunti alla fine del quarto dei sette giri. Poi si è avuto l'impressione che davanti abbiamo rallentato perchè chi era dietro si è avvicinato pericolosamente ai battistrada, d'altra parte era passata un'ora e qualcuno iniziava a pagare lo sforzo fatto all'inizio, chi invece era stato conservativo iniziava a tirar fuori gli artigli. 

 

LA CORSA ENTRA NEL VIVO

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

Ai -2 restavano davanti solo N1NO e Avancini, ancora vicini a pochi secondi c'erano Marotte e Tabacchi agganciati da Dascalu. Quindi a soli 13 secondi inseguivano minacciosi lo svizzero Frischknecht, il danese Lindberg e i due che avevano perso la testa della corsa, Luca Braidot e Vittone. Ma la battaglia non era ancora finita.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

Al suono della campana che annunciava l'inizio degli ultimi 4 chilometri, c'erano tre stranieri tutti insieme, Schurter, Avancini e Marotte. A soli sei secondi Braidot che era ritornato sotto, quindi Dascalu a 14 secondi, gli altri a oltre mezzo minuto erano tagliati fuori dai giochi. 

 

IL FINALE, DECISIVO L'ULTIMO ROCK GARDEN

 

Finale adrenalinico, Henrique Avancini prende per primo l'ultimo rock garden con a ruota Nino Schurter e Maxime Marotte, poi è sceso nella zona arrivo, ha fatto la curva e si è presentato in testa negli ultimi metri prima della finish line.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

I due metri che aveva di vantaggio hanno permesso al brasiliano del Cannondale Factory Racing di vincere evitando una vera e propria volata, secondo N1NO, terzo Maxime. Brasile, Svizzera e Francia, questo il podio della Capoliveri Legend XCO.

 

Open maschile - Capoliveri Legend XCO

 

"Gareggiare con Nino è sempre speciale, sono molto contento di aver iniziato la mia stagione in Europa con una vittoria proprio qui in Italia, la nazione nella quale ho mosso i primi passi quando ero giovane." Questo il commento di Avancini che per la cronaca è arrivato proprio last second, domenica pomeriggio ha provato il percorso e nonostante il fuso orario oggi ha corso ed ha pure vinto. Hanno completato la top five di giornata Luca Braidot e Vlad Dascalu. 

 

COMMENTI POST GARA

 

UNDER 23

Nella under 23 successo di Simone Avondetto (Trek Pirelli), dodicesimo assoluto con alle spalle gli altri due ragazzi della stessa categoria, il danese Markus Heuer e Andreas Vittone.

 

Simone Avondetto a Capoliveri

 

OPEN MASCHILE 

1 AVANCINI Henrique CANNONDALE FACTORY RACING BRA M EL 1:34:29.40
2 SCHURTER Nino SCOTT SRAM MTB RACING TEAM SUI M EL +1.10
3 MAROTTE Maxime SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM FRA M EL +2.00
4 BRAIDOT Luca SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM ITA M EL +19.35
5 DASCALU Radu TREK PIRELLI ROM M EL +32.10
6 FRISCHKNECHT Andri SCOTT SRAM MTB RACING TEAM SUI M EL  +52.60
7 LINDBERG Jonas DANISH NATIONAL TEAM DEN M EL +52.70
8 TABACCHI Mirko KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM ITA M EL +1:26.85
9 BERTOLINI Gioele ASD TEAM BRAMATI TRINX FACTORY TEAM ITA M EL  +1:29.75
10 STIRNEMANN Matthias SCOTT DEVELOPMENT MTB TEAM SUI M EL  +1:31.75

11 BLUMS Martin CST POSTNL BAFANG MTB RACING TEAM LAT M EL  +1:38.85
12 AVONDETTO Simone TEAM TREK-PIRELLI ITA M UN +1:47.45
13 HEUER Markus kaad DANISH NATIONAL TEAM DEN M UN +1:52.60
14 VITTONE Andreas emanuele KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM ITA M UN +1:57.80

15 BAUMAN Janis TREK PIRELLI SUI M UN +2:02.10
16 PORRO Samuele TEAM TREK-PIRELLI ITA M EL  +3:30.50
17 BRAIDOT Daniele C.S. CARABINIERI ITA M EL +3:57.95
18 VITALI Bruno TEAM ALLIANZ LOUIS BELET SUI M EL  +4:01.75
19 BAIR Mario TORPADO URSUS AUT M UN +4:29.15
20 HUEZ Emanuele C.S. CARABINIERI ITA M UN  +4:43.75

 

Classifica completa: PDF 


 

Altre News