Appenninica MTB Stage Race #2: Alla scoperta del tracciato

Abbiamo passato 5 giorni immersi nell’appennino tosco-emiliano alla scoperta di una gara a tappe a coppie che si svolgerà nel 2019.

Dopo avervi dato una descrizione preliminare, siamo andati a provare parte del tracciato dell'Appenninica MTB Stage Race, la nuova gara a tappe in programma l'anno prossimo nel mese di luglio. Se volete conoscere il percorso attraverso i nostri occhi e le foto di Edoardo Melchiori continuate a leggere, mentre se volete saperne di piu su quella che si candida ad essere la Cape Epic italiana rimanete aggiornati tramite la pagina facebook ufficiale di Appenninica MTB.

 

PROLOGO: IL PASSO DEL CERRETO, BOSCHI E DIVERTIMENTO

 

Strava

 

Il primo giorno abbiamo pedalato nella zona attorno al Passo del Cerreto. Idealmente questa sarà l'area che ospiterà la seconda tappa della Appenninica MTB Stage Race nel 2019. Terreno molto veloce e compatto tutto immerso tra i boschi e le belle sponde del Lago Pranda. Sentieri larghi e cosparsi di radici dove le capacità di guida sono messe alla prova, ma senza ostacoli troppo difficili da superare.

 

Prologo Appenninica MTB Stage Race

 

A fine luglio 2019, se il meteo rimarrà lo stesso di quest'anno, l'umidità sarà elevata e importante idratarsi frequentemente. A metà del nostro breve giro di ambientazione è scoppiato un bel acquazzone, quello che ci ha fatto piacere è stato constatare come il terreno drenava perfettamente e il grip rimaneva perfetto sul sentiero quando non era cosparso di radici... lì era tutto un altro, divertentissimo, gioco.

 

GIORNO 1: PASSO DI LAMA LITE, L'ALTA QUOTA È SERVITA

 

 

Il giorno seguente abbandoniamo il bei boschi di abeti e latifoglie di Passo del Cerreto per immergerci in un ambiente completamente diverso. Una strada larga e ben battuta ci porta velocemente a perdere quota, ma è un piacere che dura poco perché subito dopo, sempre sullo stesso tipo di terreno, ricominciamo a salire sulle pendici del Monte Maccagno, una salita larga, ma con tratti molto ripidi e su fondo viscido che spesso richiede forza di gambe e tecnica di guida, fortunatamente ci aiuta l'ottimo lavoro del carro della Titici Flexy FS 2019 che tiene la gomma a terra donandoci trazione dove serve.

 

Appenninica MTB Race

 

La quota inizia a farsi sentire perchè quando ci fermiamo al Rifugio Carpe Diem a Passo Predarena siamo ormai ben oltre i 1500 metri, ma non abbiamo certo finito di salire. La vegetazione si dirada e entriamo in una conca verde e bellissima, solcata da un singolo single track che sale dolce, ma piuttosto sconnesso. Un tratto che richiede molta concentrazione perché pedalabile, ma se si sbaglia il colpo di pedale tra un sasso e l'altro il piede a terra é assicurato e quando saremo in gara per l'Appeninca MTB Stage Race qui si giocherà la vittoria di tappa.

 

Appenninica MTB Race

 

Scolliniamo ancora una volta e percorriamo a gran velocità un bel sentiero a mezzacosta, veloce e divertente prima di prendere una strada bianca che torna a salire in direzione passo di Lama Lite. Se ci avessero bendato e portato su questa sterrata avremmo sicuramente pensato di essere in Trentino. La quota toccata é 1.800 metri, prati verdi solcati da greggi di pecore e cavalli allo stato brado, vorremmo non lasciare più questo luogo meraviglioso, ma finalmente ci dicono che abbiamo una lunga discesa su double track che ci aspetta.

 

 

Arriviamo al rifugio Segheria stanchi ma davvero contenti, questa Appenninica MTB Stage Race ci sta facendo scoprire posti e sentieri che non avremmo mai creduto di incontrare in Emilia Romagna.

 

GIORNO 2: MONTECRETO, UN PEZZO DI BIKEPARK IN GARA?

 

 

Durante il secondo giorno abbiamo un po' barato perché per la prima salita abbiamo utilizzato gli impianti di risalita di Sestola, gli organizzatori dell'Appenninica MTB Stage Race non sono certo dei tradizionalisti, anzi, vogliono e amano innovare. Proprio per questo stanno pensando di inserire all'interno della loro gara a tappe una parte all'interno dei bikepark del Monte Cimone e di Montecreto, un'idea che è venuta proprio girando sul terreno naturale e poco lavorato di questi due park. In effetti dobbiamo dire che  eravamo un po' scettici quando ci hanno comunicato questa notizia.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Eravamo in sella alla Titici Flexy FS, una full da gara con 100mm di escursione e angoli piuttosto aggressivi, l'idea di affrontare i trail di un park non ci sorrideva. Con un po' di timore abbiamo caricato la bici sulla seggiovia e senza fatica siamo arrivati in cima. Da quel momento in poi è stato solo divertimento puro. Siamo scesi dalla pista blu di Monte Cimone, facile e molto scorrevole, la Flexy aggrediva perfettamente le curve e i cambi di direzione senza nessun problema e la velocità saliva che era un piacere.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

In men che non si dica eravamo nuovamente seduti in seggiovia, questa volta però siamo tornati a puntare il naso verso l'alto, verso Passo del Lupo. Pedalavamo tranquilli godendoci lo splendido panorama sul Cimone e Corno alle Scale. Ancora una volta l'imponenza delle montagne ci stupiva e rimanevamo affascinati dalla bellezza di questa porzione di Appennino forse un po' dimenticata dal mondo del XC e della MX.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Ad un tratto, rapiti dal panorama, giriamo una curva ed eccoci davanti a uno spettacolo incredibile. Siamo nella zona che qui chiamano Far West ed il perché è ben chiaro davanti ai nostri occhi. Sembra di stare dentro al set di un film di Sergio Leone, torrioni di roccia e piccoli canyon naturali creano un ambiente magnifico e noi ci passiamo in mezzo con le nostre biciclette, alzando nuvole di polvere proprio come cowboy nel deserto americano.

 

 

Abbandoniamo quel posto magico e ci infiliamo nel bosco, nuovamente su un trail del bikepark di Montecreto, Pino Solitario il nome della pista. Una discesa magnifica, per nulla difficile, ma incredibilmente divertente. Fondo perfetto, curve leggermente spondate e passaggi su radici e rocce degne di un buon percorso XC. Nulla di pericoloso o di artificiale, nessun drop o salto, solo un sentiero su cui vorremmo pedalare per giorni e giorni. Arrivati alla fine siamo stanchi e coperti di polvere, ma possiamo affermare con sicurezza che porta l'idea di inserire dei trail da park in una gara a tappe ci piace, ci piace molto.

 

Come se non bastasse finiamo la giornata all'Agriturismo Le Borre dove la convivialità del gestore e l'ottima cucina della moglie ci regalano uno spaccato della vera Emilia Romagna... passando per lo gnocco fritto e le grappe fatte in casa.      

 

GIORNO 3: CAPANNA TASSONI, MAGNIFICA QUEEN STAGE

 

 

Partiamo dalla fine della tappa. Dall'arrivo al GPM di giornata a 1.650 metri, dopo aver percorso quasi 15 km di salita, e prendere la pioggia e un po' di grandine. Voi, che siete biker come noi, sapete bene che se continuate ad avere il sorriso anche in questa situazione vuol dire che avete appena pedalato su un tracciato davvero bello e interessante.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Ripartiti da Montecreto e da Passo del Lupo questa volta siamo passati a fianco del Lago Ninfa imboccando una discesa su sentiero veloce, ma tranquilla e ben battuta che in poco tempo ci ha portato nel caratteristico abitato di Canevare (MO), luogo in cui un artigiano realizza ancora le vecchie maschere di pietra che si mettevano fuori dalle case per spaventare gli spiriti maligni. Vorremmo prenderne una da tenere con noi, ma l'idea di un sasso da 2kg in tasca ci fa demordere.

 


Riprendiamo a pedalare lungo un saliscendi sulla sponda del fiume all'ombra degli alberi il sentiero si stringeva e la sponda si alzava, alla fine ci siamo trovati a pedalare quasi sopra ad un canyon naturale con il trail che passava dentro spettacolari scavi nella roccia. Con nostra grande sorprese sbuchiamo su una strada sterrata e le nostre guide ci dicono che da lì in poi si sale e basta. Qualche chilometro su asfalto con pendenze regolari, prima di entrare in una bella strada bianca che sale sempre dolcemente e che se inserita in una tappa della Appenninica MTB Stage Race servirà per riprendere un po' fiato o ricucire i distacchi.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Si attraversano piccoli borghi caratteristici per poi iniziare a salire con pendenze più accentuate all'interno di un bosco di larici e faggi, una zona di grande bellezza tanto che il segmento su Strava ha il nome di "Bosco Incantato". La salita è dura, ma su fondo compatto e scorrevole, se si hanno le gambe qui si fa davvero selezione. Ogni tanto il bosco si apre e noi passiamo in dolci radure tagliate a metà solo dal single track che stiamo percorrendo, scorci che ricordano le fotografie delle gare in Colorado o Canada. Un continuo saliscendi che affrontiamo a ritmo gara ci porta in un attimo al rifugio Taburri e da lì partono gli ultimi 3 chilometri di salita vera fino al Pizzo.

 

 

Qui la salita è su strada gippabile larga, prima dentro agli alberi, poi tra prati e cime spoglie che regalano un panorama realmente alpino. I cannoni posti allo scollinamento ci ricordano che siamo sulla Linea Gotica e che qui durante la guerra é stata battaglia vera. Fortunatamente noi siamo qui solo per divertirsi, ma sopra di noi esplodono non colpi di cannone, ma tuoni e lampi. La pioggia torrenziale e la grandine ci prendono proprio quando ormai siamo al sicuro e al caldo. La fortuna del biker... ogni tanto esiste.

 

GIORNO 4: LO SPECCHIO DEL LAGO SCAFFAIOLO

 

Strava 4

 

L'ultimo giorno ci porta ad affrontare la salita che dagli impianti di Vidiciatico (BO) ci porta fino al Rifugio Duca degli Abruzzi del Lago Scaffaiolo. Strada gippabile larga e non troppo ripida, ma comunque impegnativa, fortuna che al rifugio hanno una torta alla frutta secca tra le più buone mai assaggiate.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Riprese un po' le forze  ci avventuriamo attorno al bellissimo laghetto che ha tutte le caratteristiche di quelli alpini e un panorama che nulla ha da invidiare al Trentino o al Piemonte.

 

Appenninica MTB Stage Race

 

Chiudiamo la nostra avventura lungo i sentieri di Appenninica MTB Stage Race con la consapevolezza di aver scoperto una parte di Italia che non ci aspettavamo essere così bella e interessante dal punto di vista di un biker e soprattutto con la voglia di prendere parte alla gara che si svolgerà nel 2019.

 

Appenninica MTB Stage Race


Noi iniziamo ad allenarci, perché non sarà per nulla una passeggiata...

 

INFO LINE

 

www.appenninica-mtb.com/

www.facebook.com/appenninicamtb/

 

 

 

Fotografie: © Edoardo Melchiori / AppenninicaMTB

 

 

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