Oggi 10 febbraio 2022, si è conclusa la prima tappa della Mediterranean Epic, una corsa a tappe in terra spagnola che tradizionalmente fa da antipasto alla stagione marathon e cross country. Tante stelle al via essendo nuovamente nel calendario come SHC (Stage Race Hors Category) e tanti italiani come avevamo detto in questo articolo. Nonostante il parterre stellare però a fermare il cronometro sul miglior tempo è stato colui che nel 2021 ha sorpreso proprio tutti...
Photo: Mediterranean Epic
PROLOGO A RITMI STELLARI
La prima tappa della rassegna spagnola è stata caratterizzata da un prologo esplosivo con partenza da Torre del Rey a Oropesa del Mar e arrivo alle antenne di Oropesa.
A decidere la classifica generale è stato quindi un tracciato vallonato nella prima parte, con una scalata verso le antenne su cui veniva stoppato il cronometro, al raggiungimento dei 19 km con un dislivello di 600 metri. Chi ha vinto ha compiuto questo tragitto in 43' 53", ed è stato niente di meno che il campione del mondo marathon in carica Andreas Seewald. È sorprendente vedere come il grosso motore tedesco non abbia fatto registrare i migliori tempi sui controlli intermedi, dando una sgasata micidiale sul finale.
Photo: Mediterranean Epic
ANDREAS SEEWALD ARRIVA 1° COL NUMERO 1
Il campione del mondo in carica Andreas Seewald, incoronato a Capoliveri nel 2021, è partito in questo prologo con il numero uno dalla pedana di Oropesa del Mar. Con un tracciato praticamente privo di difficoltà tecniche e un fondo quasi interamente asfaltato (esclusa l'ultima parte di scalata e alcune sezioni intermedie), il tedesco ha dovuto unicamente pensare a scaricare a terra il maggior numero di Watt ed ha dimostrato ancora una volta quali siano i suoi valori.
Photo: Mediterranean Epic
Finché il tracciato prevedeva brevi salite e tratti vallonati, l'atleta Canyon Northwave non ha fatto la differenza, è stato sulla salita finale che ha espresso il meglio di se stesso, ribaltando completamente la classifica provvisoria e concludendo con 24" di vantaggio sul secondo.
Photo: Mediterranean Epic
TOP TEN DA MONDIALE
Ad avvalorare ulteriormente la performance di Seewald è una top 10 da vera prova mondiale, dietro di lui il podio è stato completato da Georg Egger e Lukas Baum, due "sorprese" di questo primo arrivo.
Photo ©Alex Luise
Quarto il campione belga marathon Wout Alleman (+38'') al battesimo del fuoco con la sua nuova maglia, quella italiana del Wilier-Pirelli Factory Team.
Alle sue spalle si è piazzato il due volte campione del mondo Leonardo Paez (+42'') anche lui ad una prima, quella con bici e maglia Soudal Lee Cougan International Racing team. «E' un bel modo di iniziare la stagione, sono felice di questo buon risultato al debutto in una crono non proprio adatta a me in cui sono riuscito a difendermi bene. E' certamente un buon inizio dopo il periodo seguito al mio infortunio alla vigilia del mondiale dello scorso anno. Ero un pò pensieroso perchè non correvo da tanto tempo e ho cercato di fare il meglio. È andata anche decisamente meglio dello scorso anno quando sono arrivato qui dolorante per una caduta in una gara in Italia e ho sofferto tantissimo per tutti i quattro giorni.».
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L'ottavo posto è stato raggiunto invece dall'austriaco Daniel Geismayr (Wilier - Pirelli), che dopo un anno 2021 complicato, torna alle posizioni che gli appartengono (è l'atleta nella top ten con il più alto dorsale alla partenza, 38).
Photo: Mediterranean Epic
TRA LE DONNE FORCHINI PRENDE LA PRIMA MAGLIA, SOLO QUINTA LA RICHARDS
La gara femminile non è stata certamente da meno, con un livello molto elevato. Il miglior tempo in questo prologo l'ha fatto segnare la campionessa del mondo di Sakarya 2020, Ramona Forchini, che ha anticipato la campionessa europea Natalia Fischer, terza Janina Wust. Nella classifica femminile è interessante notare come abbia preso il via anche la campionessa del mondo di cross country Evie Richards che ha concluso il prologo in quinta posizione.
Photo ©Alex Luise
TONY LONGO MIGLIORE DEGLI ITALIANI
Se nella top 10 maschile compaiono tre atleti di calibro internazionale appartenenti a team italiani (Paez del Soudal Lee Cougan, Geismayr e Alleman del Wilier Pirelli), per vedere il primo nome di un top rider italiano, non bisogna scorrere troppo perché Tony Longo ha concluso il prologo in 12ª a 1'32" da Seewald e 30" dalla top 10. Al 17° e 18° posto anche Johnny Cattaneo e Fabian Rabensteiner. Tra le donne invece buona prestazione di Costanza Fasolis (6ª).
ORDINE D'ARRIVO MASCHILE ELITE
1° SEEWALD Andreas (CANYON NORTHWAVE) 43'53"
2° EGGER Georg (SPEED COMPANY RACING) +24"
3° BAUM Lukas (SPEED COMPANY RACING) +26"
4° ALLEMAN Wout (WILIER-PIRELLI FACTORY TEAM) +38"
5° PAEZ Leonardo (SOUDAL LEECOUGAN) +42"
6° STIEBJAHN Simon (SINGER RACING TEAM) +44"
7° BECKING Hans (BUFF-MEGAMO TEAM) +45"
8° GEISMAYR Daniel (WILIER-PIRELLI FACTORY TEAM) +49"
9° FREY Martin (SINGER RACING TEAM) +55"
10° MANTECON Sergio (SCOTT CALABANDIDA) +1'02"
12° LONGO Tony (SOUDAL LEECOUGAN) +1'32"
17° CATTANEO Johnny (WILIER 7C FORCE) +1'59"
18° RABENSTEINER Fabian (WILIER PIRELLI FACTORY TEAM) +1'59"
21° MENSI Daniele (SOUDAL LEECOUGAN) +2'09"
30° REBAGLIATI Marco (WILIER 7C FORCE) +3'01"
33° ROSA Massimo (SOUDAL LEECOUGAN) +3'16"
37° PORRO Samuele (WILIER PIRELLI FACTORY TEAM) +3'40"
40° VALDRIGHI Stefano (SOUDAL LEECOUGAN) +4'
47° TAFFAREL Nicola (WILIER 7C FORCE) +4'48"
55° TRINCHIERI Lorenzo (WILIER 7C FORCE) +5'28"
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE ELITE
1ª FORCHINI Ramona (JB BRUNEX SUPERIOR FACTORY RACING) 53'15"
2ª FISCHER Natalia (BH TEMPLO CAFES) +56"
3ª WUST Janina (MTB PRO MERCHANDISING RACING) +1'36"
4ª LOIV Janika (KMC ORBEA) +1'51"
5ª RICHARDS Evie (TREK FACTORY RACING XC) +2'37"
6ª FASOLIS Costanza (RDR ITALIA LEYNICESE RACING TEAM) +3'23"
LE TAPPE
10/02 Oropesa del Mar - Oropesa del Mar | 27,5 km 600 mt D+ | Cronoscalata
11/02 Castellón - Castellón | 58 km 1.700 mt D+
12/02 Oropesa del Mar - Oropesa del Mar | 93 km 1.650 mt D+
13/02 Oropesa del Mar - Oropesa del Mar | 49 km 1.050 mt D+