Mamma mia che giornata da K.O. per tutti quei bikers che in questo ultimo periodo avevano iniziato finalmente a vedere una luce in fondo al tunnel. La luce era rappresentata dalle notizia positive: KronplatzKing che si svolgerà regolarmente il 30 agosto e che all'estero c'erano diversi italiani iscritti a competizioni in attesa che da noi il Governo dia il via libera agli sport di gruppo.
Questa mattina sono arrivate due docce fredde, la FCI ha detto che fino al 14 luglio non si può correre all'estero ed ha anche confermato che non c'è ancora il via libera agli sport di gruppo. Nemmeno il tempo di riprenderci che COVID-19 come se fosse un peso massimo ci ha assestato un tremendo colpo da K.O.
Il Knock-Out è arrivato dopo pranzo da Lenzerheide in Svizzera. Dopo la cancellazione la Coppa del Mondo era rimasta con tre sole tappe, ora ne rimangono solo due (Les Gets, Nove Mesto). Ecco cosa hanno scritto gli organizzatori: La prova di Coppa del Mondo XCO/XCC/DH prevista dal 4 al 6 settembre 2020 non avrà luogo a Lenzerheide. "Abbiamo aspettato fino all'ultimo e abbiamo lavorato ogni giorno per vedere se fosse stato possibile organizzare l'evento ma non c'è stato niente da fare", ha dichiarato il presidente OK Christoph Müller.
A quanto pare nel Cantone dei Grigioni sono ammesse manifestazioni con al massimo 1.000 presenti, pubblico compreso. Gli organizzatori hanno provato a conteggiare quante persone coinvolge una prova di Coppa del Mondo, escludendo il pubblico e sono arrivati ad una cifra tra le 1.500 e le 1.800 presenze, che sarebbero ben oltre le 1.000 persone ammesse.
L'altro grosso problema riguarda la difficoltà nell'applicare le misure di protezione anti COVID-19 in un evento all'aperto di queste dimensioni. La protezione necessaria per tutti i soggetti coinvolti non può essere garantita al cento per cento tenendo conto delle normative vigenti, fanno sapere da Lenzerheide.
Photo: UCI MTB World Cup Lenzerheide