Albstadt (Germania): Venerdì chi ha seguito in diretta la prova dello Short Track maschile che serviva per stabilire la griglia di partenza della tappa d'esordio della Coppa del Mondo XCO che si correrà domani, alla fine avrà sentito Mathieu Van der Poel che citava Gerhard Kerschbaumer.
Il perchè lo ha spiegato bene questa mattina proprio il campione d'Italia: "Mi spiace per chi erano dietro di me nella griglia di partenza della prova Short Track di ieri. Fino all'anno scorso era un segnale sonoro che ci dava il via. Quest'anno l'UCI lo ha cambiato con un semaforo" - racconta Gerri che prosegue nella sua analisi - "Io non lo sapevo per questo sono scattato in ritardo". Dietro di lui tra gli altri c'era proprio l'olandese.
Il capitano del team Torpado Ursus ha poi detto che anche ieri si è reso conto che in questa specialità dove serve forza esplosiva per soli 20 minuti lui fa fatica, per questo motivo si rende conto che dovrà pensare ad una preparazione specifica. "La vera gara è quella di domenica, io mi sento in forma e spero di entrare nella top ten." Ha concluso l'altoatesino.
