Coppa del Mondo di Short Track: Vince Van der Poel, clamoroso ritiro di Schurter. Grande Fontana, ottavo!

Nel tardo pomeriggio i migliori 40 uomini e donne hanno partecipato alla prima prova della storia di una gara Short Track in Coppa del Mondo. E' importantissima perchè la classifica finale decide la griglia di partenza della gara cross country della domenica.

di Redazione, ven 18 mag 2018 17:54

Oggi nel tardissimo pomeriggio ad Albstadt c'è stato il battesimo del fuoco della prima prova di Coppa del Mondo della storia della mountain bike della nuova specialità introdotta dall'UCI, lo Short Track (XCC). L'UCI ha avuto la brillante idea di legarla alla gara cross country costringendo così tutti i top riders a parteciparvi visto che la griglia di partenza, non sarà decisa dal ranking di Coppa del Mondo ma proprio dall'esito della gara di Short Track del venerdì.

Vi hanno preso parte solo i migliori 40 uomini e 40 donne scelti in base a due criteri. I primi 16 della classifica di Coppa del Mondo, una volta individuati questi nomi bisogna andare sul ranking UCI e selezionare gli altri 24 migliori riders. I primi 16 avranno garantito il posizionamento nelle prime due griglie della gara cross country.

Le due gare si sono disputate su un giro molto corto (1,1 km), da ripetere per 9 volte. Se ieri a Albstadt era un disastro per il fango oggi per fortuna con il sole il percorso ha iniziato ad asciugarsi.

Le prime a scattare sono state le donne alle 17:30, la dinamica della corsa è molto semplice da descrivere, gruppone al comando fino all'ultimo giro quando si è scatenata la battaglia, alla fine l'ha spuntata la più forte di questo inizio di stagione, la danese Annika Langvad (photo ©michal cerveny). Alle sue spalle le svizzere Jolanda Neff e Linda Indergand si sono giocate il secondo gradino del podio. Dopo sei secondi c'è stata una volata a tre per decidere la quarta posizione.

Annika Langvad a Albstadt

L'unica italiana in gara Eva Lechner, ha chiuso al 23esimo posto. Chi ha sicuramente avuto un bel giovamento da questa prova XCC è stata l'inossidabile Gunn Rita Dahle che domenica potrà partire in prima fila.

Ordine d'arrivo Donne elite

1. LANGVAD Annika (SPECIALIZED RACING) 23:56

2. NEFF Jolanda (KROSS RACING TEAM) +2

3. INDERGAND Linda (FOCUS XC TEAM) +2

4. KELLER Alessandra (THÖMUS - RN RACING TEAM)+6

5. BENKO Barbara (GHOST FACTORY RACING) +6

6. COURTNEY Kate (SPECIALIZED RACING) +6

7. DAHLE FLESJAA Gunn-Rita (TEAM MERIDA GUNN-RITA) +12

8. WLOSZCZOWSKA Maja (KROSS RACING TEAM) +13

9. WOODRUFF Chloe (STAN'S-PIVOT PRO TEAM P/B MAXXIS) +14

10. TAUBER Anne (CST SANDD AMERICAN EAGLE MTB RACING TEAM) +14

23. LECHNER Eva (CLIF PRO TEAM) +36

Mathieu Van der Poel a Albstadt

MVDP parte da solo e stacca tutti, Nino fuori dai giochi già dal primo giro

Alle 18:15 è toccato agli uomini accendere la miccia della sfida mai provata prima e che riservava molte incognite. Nel quinto giro c'è stato un tentativo di fuga da parte di Mathieu Van der Poel e di Florian Vogel che però poi sono stati ripresi dal gruppo. L'olandese ha riattaccato durante il nono giro portandosi questa volta davanti da solo e negli ultimi due giri non sono più riusciti a riprenderlo. E pensare che ha corso con una vite nello scafoide, operazione avvenuta nei giorni scorsi.

Mathieu Van der Poel a Albstadt

Dietro di lui a soli tre secondi Sam Gaze e Mathias Flückiger. "Sono felice per aver conquistato questo secondo posto dopo 3 settimane senza gare. Complimenti al cavallo olandese (Dutch horse)." Le prima parola del neozelandese.

Sam Gaze a Albstadt

Appena fuori dal podio il campione di Francia Maxime Marotte che ha fatto il suo esordio in sella alla nuova Cannondale F-Si con la forcella Lefty Ocho.

Che la giornata fosse iniziata male lo si è capito subito, poi quando si è ritirato alla fine del quarto giro, se ne è avuta la conferma. Quest'anno c'è qualcosa che non va tra Nino Schurter e la Coppa del Mondo, domenica per la prima volta dovrà partire dietro e sarà tutta un'altra cosa per lui con il dente avvelenato ma anche per gli avversari che vorrebbero metterlo sulla graticola ma che sanno che se lo toccano si scottano.

Nino Schurter

Il bello è che Nino aveva detto che per la partenza della domenica, se non si riusciva ad ottenere la prima griglia, poteva andare bene anche la seconda, ma già la terza era da escludere. E lui oggi è stato classificato 40esimo...Il peggior incubo immaginabile si è avverato. Lo Scott SRAM Racing team e lo stesso Nino hanno parlato di un problema meccanico, senza specificarlo nel dettaglio.

Nino Schurter

Questa prova Short Track ha sicuramente portato dei grossi scossoni alle griglie di partenza di domenica. Grande prova di Marco Aurelio Fontana che è sempre riuscito a stare nel gruppo di testa. Torna il sorriso al "Prorider" che strappa con le unghie un ottavo posto finale, che gli dovrebbe valere la prima griglia. E' arrivato 7 secondi dopo MVDP, 23° Nadir Colledani più indietro Luca Braidot (34°) che deve aver avuto qualche problema nel finale perchè era nel gruppo di testa con Fontana, Gerhard Kerschbaumer (36°).

Domenica ragazzi si annuncia una gara interessantissima, con MVDP e Gaze che tenteranno la fuga e N1NO che da dietro con il numero 17 dovrà cercare di recuperare ma sarà dura nemmeno lui può fare i miracoli.