Brno (Repubblica Ceca): Ai campionati d'Europa, dopo la staffetta a squadre di giovedì e l'Eliminator corsa ieri sera, prove che ci hanno già regalato un argento e una medaglia d'oro, oggi finalmente sono iniziate le gare del cross country.
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Ad aprire la giornata alle 10:00 ci hanno pensato 45 ragazze juniores (c'era anche una israeliana) che hanno pedalato su un tracciato lungo 3.930 metri, molto veloce e pieno di ostacoli artificiali.
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L'Italia schierava ben quattro ragazze, la campionessa d'Italia Nicole Pesse, aggiunta all'elenco delle convocate dopo aver vinto il tricolore a Chies d'Alpago, poi c'era Julia Maria Graf, la vincitrice degli Internazionali d'Italia Series Letizia Marzani e Gaia Tormena che ieri sera è stata festeggiata per l'oro nell'Eliminator.
Pronti via e davanti si è messa subito la rossocrociata Jacqueline Schneebeli affiancata da un'altra ragazza di lingua germanica, l'austriaca Mona Mitterwallner.
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Pensate che dopo soli 18 minuti di gara giravano insieme con un minuto di vantaggio sul drappello delle inseguitrici, poi la Svizzera ha cambiato marcia ed ha salutato l'austriaca involandosi verso una strameritata medaglia d'oro.
Basta guardare il distacco che è riuscita a dare alla Mitterwallner, quasi due minuti. Dalla mischia che ha coinvolto il gruppetto delle cinque inseguitrici è emersa la britannica Harriet Harnden, che nel finale ha avuto la meglio sulla magiara Blanka Kata Vas. É la seconda volta che partecipa all'Europeo e dopo l'argento conquistato lo scorso anno a Graz, la Harnden se ne torna nella perfida Albione con un'altra medaglia, questa volta di bronzo.
Giornata no per le ragazze in maglia azzurra, all'inizio la migliore è stata la Marzani che pedalava dopo la 15esima posizione ma nel finale è calata chiudendo la sua prova al 20° posto. In rimonta invece la campionessa italiana Pesse, che dopo aver passato la Marzani è risalita fino alla 13ª posizione, a 5' e 22'' dalla Schneebeli.
"Il percorso mi piaceva, molto veloce e divertente. Ero partita bene, ma al primo giro sono caduta 2 volte. La prima volta sulla prima salita perché un'olandese si è agganciata al mio manubrio e purtroppo quella caduta mi ha piegato il forcellino quindi ho avuto problemi con il cambio per tutta la gara. - ci racconta la valdostana del Pila Bike Planet - La seconda volta sono scivolata su una curva con della ghiaia battendo il ginocchio. Il secondo giro ero un po' in crisi, ma dal terzo le gambe hanno iniziato a girare di nuovo bene, sentivo che stavo andando forte e ogni giro recuperavo sempre di più. Alla fine ho concluso 13 esima, sono soddisfatta, peccato per le due cadute iniziali sennò sono sicura che sarei entrata tra le prime dieci."
23ª Julia Maria Graf, ritirata Gaia Tormena. "Le ragazze sono partite un po' male - ha commentato il CT Mirko Celestino a fine gara - poi si sono riprese bene e hanno realizzato una seconda parte di gara in crescendo. Per quanto riguarda la Tormena, era comprensibile che oggi fosse un po' rilassata dopo il bel successo di ieri".
ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR
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