Wellington (Provincia del Capo): La notizia più bella che ci potevamo aspettare dal Sudafrica era quella di una vittoria italiana in una tappa della Cape Epic.
Un sogno che questa mattina presto, al termine della quarta tappa (ma quinto giorno di gara), la Wellington - Wellington di 75 km, Damiano Ferraro e Samuele Porro sono riusciti a trasformare in realtà, guidando con destrezza sulle loro Trek Top Fuel e pedalando più veloci di tutti gli avversari, dopo il terzo Water point (52esimo km), quando hanno aperto il gas ed hanno staccato il gruppo, andando a trionfare, chiudendento la loro gara in 3 ore 6' e 49''.
Dopo poco più di un minuto è arrivato il gruppetto inseguitore, guidato dal team Bulls 2 (Boehme-Stebjahn) seguiti a ruota dagli olandesi Van Houts e Becking (CST Superior) e quarti Platt e Hüber (team Bulls 1) che hanno controllato senza rischiare, conservando dunque senza problemi la maglia di leader della generale. Settimo a tre minuti, il team B di Trek Selle San Marco, Fabian Rabensteier e Ivan Alvarez Gutierrez sono arrivati insieme ai Cannondale Manuel Fumic e Henrique Avancini che li hanno preceduti.
La vittoria ce la racconta con le sue parole uno dei due protagonisti, Damiano Ferraro: "Oggi abbiamo corso bene, siamo partiti un pò più piano rispetto gli altri giorni e siamo sempre rimasti nel gruppo di testa. Poi dopo il Waterpoint 3, ovvero alla penultima salita, abbiamo attaccato e siamo riusciti a guadagnare vantaggio sulle altre squadre".
Prosegue il capitano della squadra: "Nei sentieri tecnici abbiamo guidato bene e veloci e siamo riusciti a chiudere la tappa primi. Anche oggi la squadra B ha fatto un ottimo lavoro così come tutto il nostro staff...fantastici. Vincere qui non è facile ed è difficile trovare le parole per spiegare le sensazione che proviamo in questo momento sia io che Samuele Porro."
Grande festa all'interno del team Trek Selle San Marco visto che la squadra A ora è risalita al terzo posto nella generale, approfittanto del ritiro del team Topeak Ergon messo KO dal ritiro del ceco Kristian Hynek che ieri era arrivato al traguardo malconcio, con sospetta frattura di costole e con un braccio pieno di lividi. In serata era stato portato all'ospedale per sottoporlo ai controllo con i raggi X, poi questa mattina ha provato a partire ma il dolore si è fatto sentire ed ha dovuto dare forfait dopo pochi chilometri.
Pure la squadra B, guadagna una posizione, ora Gutierrez e Rabensteiner sono ottavi preceduti di un paio di minuti dal team Dolomiti Superbike (Periklis Ilias e Tiago Ferreira, oggi undicesimi).
Il commento a fine corsa di un Ivan Alvarez Gutierrez arrivato al traguardo con le mani doloranti per l'ennesima fatica: "Oggi siamo partiti forte perchè la tappa era corta. Io all'inizio ho fatto fatica ma Fabian mi ha aspettato poi interno al 40esimo chilometro siamo rientrati. Siamo rimasti con i Cannondale che facevano da locomotiva.
Dopo l'ultimo rifornimento i più in forma hanno scoperto le carte, per fortuna dal mazzo ad estrarre l'asso sono stati i nostri compagni Samuele e Damiano che hanno accellerato ed hanno lasciato tutti gli avversari. Noi siamo rimasti con i Cannondale fino al traguado. Sono lontani da noi nella generale ma quì tutti i giorni è dura e non si può mai sapere cosa succederà domani."
Domani la carovana della Cape Epic lascerà il Campus di Wellington per dirigersi verso Boschendal, località che raggiungerà dopo 93 km e dopo aver affrontato in dislivello altimetrico positivo di 2.500 metri.
Ordine d'arrivo 4ª tappa - 5° giorno di gara Wellington - Wellington
1. Trek-Selle San Marco A 3:06.49,3 13-1 Samuele Porro 13-2 Damiano Ferraro
2. Bulls 2 +1.11,0 Germany 10-1 Simon Stiebjahn Germany 10-2 Tim Boehme
3. CST Superior +1.11,9 Netherlands 5-1 Rudi van Houts Netherlands 5-2 Hans Becking
4. Bulls +1.15,8 Germany 3-1 Karl Platt Switzerland 3-2 Urs Huber
5. Centurion Vaude by Meerendal 2 +1.53,3 Switzerland 17-1 Nicola Rohrbach Germany 17-2 Matthias Pfrommer
6. Cannondale Factory Racing +2.59,2 Germany 14-1 Manuel Fumic Brazil 14-2 Henrique Avancini
7. Trek-Selle San Marco B +3.00,0 Spain 18-1 Ivan Alvarez Gutierrez Italy 18-2 Fabian Rabensteiner
8. Topeak Ergon Racing 2 +7.30,8 United States of America 16-1 Jeremiah Bishop South Africa 16-2 Erik Kleinhans
9. USN Purefit +8.25,4 South Africa 7-1 Darren Lill South Africa 7-2 Waylon Woolcock
10. Centurion Vaude by Meerendal +9.02,9 Austria 4-1 Daniel Geismayr Austria 4-2 Hermann Pernsteiner
Gli amatori italiani:
091° Niccolò Violati - Tommaso Crisi
205° Marco Mosti insieme allo svizzero Lorenzo Milesi
220° Alberto Bordini - Enrico Ciarrocchi
TUTTE LE TAPPE
13/03 Domenica: Meerendal > Meerendal 26 km (800mt dislivello) Prologo
14/04 Lunedì: Saronsberg > Saronsberg 106 km (2.300mt dislivello)
15/03 Martedì: Saronsberg > Saronsberg 93 km (2.200mt dislivello)
16/03 Mercoledì: Saronsberg > Wellington 103 km (2.150mt dislivello)
17/03 Giovedì: Wellington > Wellington 73 km (1.850mt dislivello)
18/03 Venerdì: Wellington > Boschendal 93 km (2.500mt dislivello)
19/03 Sabato: Boschendal > Boschendal 69 km (2.100mt dislivello)
20/03 Domenica: Boschendal > Meerendal 86 km (1.200mt dislivello)
Photo by Emma Hill/Cape Epic // Michele Mondini