Avevamo presentato proprio alla sua uscita la nuova Torpado Kepler R, in anteprima fu presentata in occasione di Eicma lo scorso anno me ora l'abbiamo avuta in redazione, l'abbiamo usata sui nostri sentieri e cercando di scoprire tutte le funzionalità delle nuove tecnologie di questa gravel allround.
La Kepler R segna per Torpado un passo importante, ma va anche a cambiare le carte in tavola nel mondo gravel in cui stabilisce nuovi standard.
La Kepler R è infatti la prima gravel con bikepack integrato.
NUOVA TORPADO KEPLER R
Kepler si rinnova e l'aggiunta della "R" nel nome può significare molte cose: rinnovamento e rivoluzione in primis.
Torpado introduce una nuova feature che ancora non era stata presa in considerazione da altri brand per telai di questo genere. La caratteristica più innovativa è l'integrazione del bikepacking direttamente nel telaio, con due borse sviluppate in collaborazione con Miss Grape e la tecnologia GetsBo di Torpado.
Le borse sono progettate per essere facilmente accessibili anche durante la marcia, senza dover rimuovere le borracce.
COSA CI STA DENTRO
A occhio nudo si notano subito forme abbondanti, il tubo obliquo sovradimensionato ha la funzione di irrobustire la struttura ma anche contenere proprio la tecnologia GetsBo.
All'interno del telaio sono quindi presenti due borsette chiuse una da cerniere anche fluide nel funzionamento e per questo facili da aprire e usare mentre si pedala. La seconda borsa interna invece ha una chiusura a velcro ed è collegata alla principale.
Le borse integrate del GetsBo possono essere fissate o rimosse facilmente, rendendo il telaio versatile per diverse esigenze di bikepacking.
Abbiamo fatto diversi test di capienza e siamo riusciti a trasportare con questa tecnologia contemporaneamente: un multi tool con chiave a cricchetto, un power bank, una camera d'aria con cacciacopertoni, olio per catena e uno strumento di riparazione per tubeless.
SOSPENSIONE HIRIDE STERRA
Un altro elemento distintivo della nuova Torpado Kepler R è la forcella ammortizzata sviluppata da Hiride Suspension, un'azienda italiana specializzata in sospensioni per il mondo gravel e stradale.
La forcella Sterra sembra una normale forcella in carbonio, la struttura infatti prevede steli corposi e un design molto pulito, ma nasconde un sistema di sospensione idraulica regolabile con 20 mm di escursione integrato nel tubo di sterzo.
Questa configurazione offre un comfort superiore, ammortizzando le asperità del terreno senza compromettere la rigidità e la precisione della guida. Infatti la prima differenza chiave tra questa sospensione e quelle classiche a doppio stelo ma soprattutto con molto più travel è che in affondamento la Sterra è decisamente più rigida e precisa.
Indubbiamente bisogna dire che 20 mm di travel non sono un'infinità, ma nel nostro test l'abbiamo trovato un compromesso perfetto su ogni tipo di superficie perché riesce ad ammorbidire ostacoli minori, ma anche conferire grande trazione. Ciò che non si percepisce è la flessione degli steli e l'anteriore riesce a mantenersi molto più stabile e preciso.
VERSIONE TESTATA
La Torpado Kepler R che abbiamo avuto in testa è un esemplare davvero singolare e super accattivante.
La presenza della forcella ammortizzata Hiride Sterra e il sistema di trasporto Getsbo ne fanno veramente una gravel unica nel suo genere e con un prezzo difficilissimo da trovare. Abbiamo usato una taglia M del telaio e rispetto all'allestimento di serie avevamo in dotazione coperture un pelo più strette, da 40.
ALLESTIMENTO TORPADO KEPLER R
Telaio: Kepler R Alloy 6061
Forcella: Hiride Sterra, 20 mm
Cambio: SRAM Apex XPLR
Freni: SRAM Apex, 160 mm idraulici
Copertoni: Kenda Alluvium 700x45
Ruote: Alluminio 700c
Cassetta: SRAM 12v, 11-44
Guarnitura: SRAM Apex, 40t
Sella: Selle Royal SRX
Peso: 12,2 kg
Prezzo: 2.599 euro
PRIME IMPRESSIONI
C'erano tutte le premesse per ottenere da questa gravel qualcosa di davvero particolare, nella posizione in sella ci siamo trovati ben centrati e comodi per affrontare ogni tipo di terreno.
Un aspetto che subito ci ha intrigato è stata la possibilità di gestire tutto con una sola mano: le borracce, l'apertura del GetsBo e la gestione della sospensione Hiride dall'attacco manubrio. Tutto facile e fluido.
Dalla posizione di guida il fatto che non si veda neanche un cavo sporgere permette di non avere distrazioni e rumori.
COME VA IN SALITA
Nel nostro test con la Torpado Kepler R abbiamo girato su una gran varietà di terreni, sulla salita, anzitutto sullo scorrevole abbiamo sempre usato sospensione chiusa, la Kepler R si è rivelata stabile e lineare.
È facile trovare un buon ritmo e mantenerlo con la cassetta da 12 velocità. La salita e in generale anche i tratti più piatti e dalla superficie stabile, sono quelli che meglio vengono affrontati dalla Kepler R, in cui si può ottenere comfort e un ritmo costante in maniera facile.
Nelle salite più ripide si fa sentire principalmente il limite di rapporti della versione che abbiamo avuto noi, indubbiamente una trasmissione con doppia anteriore agevola anche le fasi più ripide di salita che si trovano nei percorsi gravel.
COME VA SUL TECNICO E IN DISCESA
Dove maggiormente la Torpado Kepler R ci ha sorpreso è sui terreni in cui la maggior parte delle gravel faticano, vale a dire il tecnico e la discesa.
La presenza della forcella ammortizzata stravolge completamente il comportamento dell'anteriore, in meglio chiaramente. Aprendo il registro della sospensione si sfruttano 20 mm di escursione che si sentono già sui tratti di pianura su fondo meno scorrevole, dove si trova ghiaia più pesante, radici e una superficie in generale più mossa. Con Hiride aperto si riesce a ottimizzare la pedalata in questi settori, si percepisce l'efficienza nella pedalata e la stabilità dell'anteriore dove invece la massima rigidità porterebbe a sbandamento e poco controllo dell'avantreno.
Quando in pianura quindi spinge anche in presa bassa la Kepler riesce ad avanzare come se avesse sotto di sé un tappeto di velluto. Aspetto che migliora l'efficienza ma anche il risparmio di energia sul lungo termine.
In discesa il comportamento della Sterra va a fornire al pilota una sensazione di massima trazione e stabilità, le vibrazioni non arrivano alle spalle e si riesce ad essere più precisi nella guida, non si avverte la flessibilità tipica delle forcelle ammortizzate e quindi in staccata si è molto più precisi e ficcanti.
Secondo noi avere questa sospensione porta a una sensazione simile a quella di una gomma settata a puntino, quindi con una maggiore trazione e tenuta, ma con il vantaggio poi che si ha anche la scorrevolezza e la possibilità di sfruttare il tassello del copertone stesso. Una doppia funzione che a noi ha fatto provare sensazioni mai ottenute su una gravel. Bisogna specificare però che questo tipo di sospensione va a dissipare vibrazioni e assorbire piccoli ostacoli, non va intesa come una forcella ammortizzata da XC.
Il telaio in generale in discesa è molto stabile, abbastanza compatto e quindi facile da direzionare e capace. Conserva molti dei comportamenti dell'alluminio in queste fasi ma la Kepler R non nasce per la massima reattività e rigidità, quanto più per sopportare e faticare e in questo fa il suo dovere in maniera egregia.
Altro dettaglio da non sottovalutare è stata la stabilità del sistema GetsBo in discesa, anche a pieno carico e su discese accidentate non si percepisce movimento interno e soprattutto rumore.
LUNGHE ESCURSIONI
Abbiamo usato la Kepler R anche in lunghi tragitti, di un giorno, ma superiori alle 4 ore e quel che più abbiamo notato è stata la capacità di assorbire le vibrazioni che a lungo andare non ci hanno stancato. Per questo motivo crediamo sia una gravel perfetta per i lunghi viaggi e le avventure di più giorni.
A CHI LA CONSIGLIAMO
La Torpado Kepler R è progettata per soddisfare un'ampia gamma di utenti gravel, da chi cerca una bici per lunghe avventure su sterrato a chi vuole semplicemente divertirsi su percorsi meno impegnativi. Il comfort a lungo termine è garantito dalla sospensione Hiride, che rende ogni percorso più morbido e piacevole. La Kepler R è perfetta per chi ama il gravel, non solo per la velocità, ma anche per la resistenza e il piacere di esplorare nuovi sentieri.
QUANTO COSTA
Il rapporto qualità prezzo della Torpado Kepler R è uno dei punti più interessanti, l'allestimento testato ha un prezzo suggerito al pubblico di 2.599 euro, raro da trovare considerando la presenza di una sospensione Hiride Sterra. La gamma però si compone anche di allestimenti con trasmissione 2x12 e prezzi da 1.999 euro.
INFO LINE
Per informazioni di disponibilità presso i punti vendita Torpado vi consigliamo di visitare il sito ufficiale.