NUOVO SRAM AXS E NIENTE BRAIN SULLA S-WORKS EPIC DI JORDAN SARROU PER LES GETS

La Specialized Epic S-Works di Jordan Sarrou sembra a prima vista la solita Epic di sempre e invece no, perché come vi avevamo raccontato all’inizio di questa stagione agonistica, il campione del mondo di Leogang 2020, Jordan Sarrou sta usando un modello ben diverso da quello “di serie”. 

 

©Billy Ceusters

 

Sulla sua bici per Les Gets però si vede anche quello che ormai Sram non nasconde più, ovvero un nuovo gruppo wireless. Specialized sembra aver lasciato carta bianca a Sarrou che ha liberato l’amatore che è in lui personalizzando al massimo il suo mezzo da gara.

 

©Billy Ceusters

 

FINALMENTE ARRIVA IL NUOVO AXS? 

Da diversi mesi giravano diverse voci sulla possibilità di vedere un nuovo cambio Sram. Il momento sembra ormai arrivato visto che in Francia tutti i top riders si sono presentati in pista con un nuovo deragliatore. Tanti scatti rubati, ma sulla bici di Jordan Sarrou si vede molto bene, nel dettaglio questo nuovo componente. 

 

©Billy Ceusters

 

Cosa cambia lo si può notare a occhio nudo perché è proprio la parte più esterna che collega bilanciere e gabbia del cambio al telaio. Nel 2017 Sram ha depositato la richiesta di brevetto proprio su una nuova tipologia di cambio che si basa su una struttura che elimina l’utilizzo del forcellino.  Nella foto si nota bene che è presente una struttura a piramide rovesciata che collega l’asse ruota al cambio.

Di questo sistema si conosce veramente poco ma quello che eliminerebbe è la variabile del forcellino storto che condiziona la cambiata e quindi il risultato dovrebbe essere una cambiata più precisa e un cambio più stabile. Inoltre, essendo la parte rotazionale davanti e non inclinata, quando si cambia pignone la gabbia mantiene la catena in posizione verticale sotto ad ogni pignone per una cambiata più precisa. 

Sarrou non è l’unico che in questi giorni sta provando questo nuovo prototipo che è privo di cavo e guaina e quindi prenderà il nome AXS. 

 

Photo ©Maddogboris - Canyon

Sulla gabbia cambio però di nota anche la B che sui prodotti del gruppo SRAM è il simbolo Blackbox ossia un componente realizzato per gli atleti. 

Anche la cassetta è diversa. Il pacco pignoni ha una cromatura completamente diversa ma a ben guardare, a parte che il corpo cambio sembra molto più ravvicinato alla cassetta, la scala di rapporti sembra cambiata. Il pignone più grande dovrebbe essere ancora un 52 ossia quello lanciato più di recente, ma il secondo non crea il salto criticato da molti, inoltre, si nota benissimo la differenza di materiale tra le tre corone più grandi e tutte le altre, così come si legge un “SL” sul 52. Diversa anche la catena che ha il lato superiore completamente dritto. 

 

©Billy Ceusters

 

Sarrou non è l’unico che sta usando questo cambio, ma sono davvero tanti gli atleti che lo sfoggiano nelle prove libere in questi giorni sul tracciato di Les Gets, segno che ormai siamo vicini al lancio ufficiale. 

 

 

TELAIO S-WORKS EVO ? 

Quella di Sarrou è una bici che ha provato per tutta la stagione, dopo la gara di Albenga a inizio stagione ci aveva confidato che stava provando una soluzione con 120 millimetri di travel all'anteriore e 120 al posteriore. La particolarità però è che sulla sua Epic S-Works non compare il Brain posteriore e sulla forcella non è presente l’adesivo con il “cervello”. 

 

©Billy Ceusters

 

Sarrou ha quindi optato per una forcella da 120 mm e un ammortizzatore con 110 mm di travel. Epic S-Works però in questa configurazione non esiste, benché la colorazione del telaio sia proprio quella utilizzata da tutti gli atleti Specialized Racing Team per il modello da 100 mm. 

 

Quello di Sarrou potrebbe essere proprio il telaio Evo, come si vede dalla bielletta del mono, quello che in gamma Specialized compare con 120 mm e 110 mm di travel delle sospensioni anche se con allestimento ovviamente diverso.

 

©Billy Ceusters

 

Sul manubrio di Sarrou infatti è presente anche il manettino di apertura e chiusura delle sospensioni, elemento quasi mai visto su una Specialized da cross country per le gare. 

 

©Billy Ceusters

 

RUOTE ROVAL CONTROL SL

L’allestimento della S-Works di Sarrou ha poi un set di ruote Roval Control SL che hanno un canale interno da 29 mm e un corpo interamente in carbonio. Il peso dichiarato è di 1.240 grammi la coppia che è un valore veramente sbalorditivo. Se guardiamo le gomme notiamo un allestimento combinato, all’anteriore Sarrou ha montato un Fast Trak, mentre al posteriore un Renegade, ma entrambi in configurazione Control, che significa che non è andato a cercare il massimo della leggerezza qui. 

 

©Billy Ceusters

 

SOSPENSIONI ROCKSHOX DA DOWNCOUNTRY

Dopo anni di ricerca e sviluppo dei sistemi ad apertura automatica con sistema Brain, un atleta ufficiale non lo userà proprio in occasione dei mondiali. Tra i tubi di colore argento alternato al rosso con un effetto molto particolare della verniciatura sulla Specialized Epic S-Works di Sarrou, sono montate le sospensioni da 120 mm all’anteriore con una RockShox SID 35 SL e l’ammortizzatore da 110 mm marchiato anch'esso RockShox SidLuxe Ultimate entrambi con il controllo al manubrio di apertura e chiusura. Non sembra un comando particolare ma il semplice comando di serie di RockShox con le sole due posizioni. 

 

©Billy Ceusters

 

FRENI LEVEL TLM

Gli impianti montati da Sarrou sulla Epic S-Works sono marchiati Sram nella versione Level TLM, con dischi che hanno un diametro “normale” da 160 mm. 

 

©Billy Ceusters

 

TRASMISSIONE 

Di ciò che sembra nuovo sulla trasmissione abbiamo già parlato, ma Sarrou utilizza anche una guarnitura BlackBox con corona nera e misuratore di potenza Quarq e una pedivella Sram XX1 con pedali HT.  Se volgiamo lo sguardo sul guidacatena però noteremo la sigla MRP, ma sul sito di MRP questo modello proprio non compare e non è mai stato prodotto. Se osserviamo bene sembra che la finitura sia ancora abbastanza grezza e quindi in una fase prototipale. 

 

©Billy Ceusters

 

ATTACCO MANUBRIO DARIMO IN ALLUMINIO

Jordan Sarrou è un altro top rider che ha scelto i nuovi attacchi personalizzati Darimo.

 

 

Al manubrio Specialized S-Works in carbonio è abbinato un attacco manubrio Darimo IX2AL, la serie di attacchi manubrio che ognuno di noi può far realizzare a suo piacimento semplicemente scrivendo a Darimo (leggi questo articolo), con una lunghezza di 50 mm con un peso che da tabella Darimo non dovrebbe superare i 60 grammi.