Quando sui campi di gara qualche atleta utilizza delle gomme in fasi prototipali montate sulle ruote, state pur certi che quelle di Schwalbe si notano con più facilità. Mathias Flückiger, Simon Andreassen o Andreas Seewald non possono certo nascondere l’appariscente scritta “First Ride” in blu acceso sulla spalla della gomma, un segno evidente che il copertone adottato dai top rider è ancora in fase di sviluppo.
Bisognerebbe però chiedersi cosa si nasconde dietro a quella dicitura, al percorso che quello pneumatico compie prima di arrivare sulle piste di cross country e, nel caso di Schwalbe, la filiera è caratterizzata da un impegno sociale ed ecologico degno di essere spiegato.
Photo: Red Bull Media
DALL’ANNO SCORSO SCHWALBE HA UNA SEDE ECOLOGICA
La sede centrale di Schwalbe è stata trasferita nel corso del 2021, in una nuova struttura altamente tecnologica ed ecologica. L’edificio del valore di 20 milioni di euro è stato costruito a Reichshof, nella Renania Settentrionale.
La struttura stabilisce nuovi standard per l’edilizia ecologica e una filosofia aziendale ad alta sostenibilità. I materiali utilizzati per la costruzione sono stati riciclati e l’edificio è stato dotato di un sistema di produzione dell’energia attraverso pannelli solari. Come altre realtà industriali l’edificio sfrutta anche l’acqua piovana con un attento raccoglimento in apposite cisterne.
Una struttura che rappresenta in toto la visione dell’azienda e del CEO Frank Bohle, fortemente interessata a dimostrare il proprio impegno concreto per l’ambiente.
TUTTE LE CAMERE D’ARIA SCHWALBE SONO RICICLABILI
Le camere d’aria sono uno di quei prodotti, ancora diffusi tra mtb ed ebike, che purtroppo arriva presto o tardi a fine ciclo vitale a seguito di molteplici forature, un buon soldato che si sacrifica per il biker. Schwalbe ha reso questo prodotto 100% riciclabile. Il butile, materiale principale delle camere d’aria, viene riciclato per produrne di nuove. Schwalbe ha studiato un processo di riciclo delle camere d’aria che ottimizza i consumi energetici, con un risparmio del 80% di risorse.
Pensate che ad oggi, il 20% del materiale impiegato per una camera d’aria nuova standard, è costituito da materiali riciclati. Il programma di riciclo delle camere d’aria è stato iniziato da Schwalbe nel 2015 e attualmente il numero di camere d’aria riciclate supera i 6 milioni.
DA DOVE ARRIVA LA GOMMA?
Per qualcuno di noi le camere d’aria sono un oggetto caduto quasi in disuso, ma Schwalbe non ricicla unicamente le camere d’aria. Anche la gomma utilizzata per i battistrada con materie prime rinnovabili e riciclate.
La mescola Green rappresenta proprio questo, una mescola di diretta derivazione dal caucciù naturale di alberi da rimboschimento e altri materiali riciclati.
Nei copertoni i materiali utilizzati sono molti, ma la parte chiamata battistrada in buona sostanza rappresenta il 70-80% della parte di gomma dello pneumatico ed è esattamente il motivo per cui Schwalbe ha deciso di utilizzare qui la gomma prodotta in modo sostenibile.
Per ora la mescola Green, una delle pietre miliari di Schwalbe è impiegata sul Road Cruiser, un copertone pensato per un utilizzo urban e sulle city bike, ma c’è da aspettarsi che questa tecnologia venga impiegata anche su altri modelli.
LA GOMMA RICICLATA È MENO RESISTENTE?
No, la gomma riciclata non è meno resistente o meno affidabile. Schwalbe oltre a produrre un copertone come il Road Cruiser con gomma riciclata, utilizza lo stesso processo per un inserto protettivo inserito in alcuni modelli proprio per aumentarne la resistenza. La GreenGuard è uno strato di 3 mm in lattice riciclato posizionato proprio sotto al battistrada. Addirittura, il Marathon, uno dei modelli su cui viene utilizzato il GreenGuard, è omologato E-25, per essere utilizzato quindi anche sulle ebike.
L’IMPEGNO SOCIALE DI SCHWALBE
Oltre all'impegno in termini ecologici e sostenibili, Schwalbe rappresenta anche il primo produttore di pneumatici che utilizza gomma proveniente dal commercio equo-solidale.
Schwalbe aderisce alla Fair Rubber e. V., associazione che sostiene i raccoglitori di gomma naturale all’inizio della filiera. Il problema dei piccoli agricoltori è che non riescono a vendere il caucciù a prezzi equi e Schwalbe, con Fair Rubber, prevede un premio in denaro per ogni chilogrammo di caucciù. Un impegno sociale volto a migliorare le condizioni di lavoro e di vita di ogni raccoglitore di caucciù. Il caucciù equo-solidale è impiegato per ora su copertoni come il Marathon e-Plus per le ebike e nel Pick-Up per le cargo-bike.
Sul mondo eBike e mountain bike Schwalbe è molto presente con prodotti che hanno fatto la storia delle discipline storiche e con questa visione aziendale c’è da aspettarsi che anche i modelli dai nomi più altisonanti possano adottare queste tecnologie. Se i Racing Brothers con grafiche speciali a sostegno dell’impegno ambientale di Schwalbe girassero sui tracciati di Coppa del Mondo, sarebbe un forte segnale.