Domenica 1 ottobre il top rider ceco Kristian Hynek ha vinto la Tremalzo Bike correndo in sella alla sua Canyon Exceed, che viste le pessime condizioni meteo del fondo, montava il parafango sulla ruota anteriore.
Il suo compagno di squadra (Topeak Ergon), il campione del mondo Alban Lakata lo vediamo in azione alla Garmin Bike Marathon Classic, anche lui mentre corre su fondo bagnato e di conseguenza utilizza lo stesso parafango di Hynek.
Abbiamo chiesto a Samuele Porro che attualmente è il numero 1 nel ranking internazionale UCI se anche lui quando corre in mountain bike, con certe condizioni climatiche, monta il parafango sulla sua mtb.
Samuele Porro | Team Trek Selle San Marco: "Quest'anno per fortuna in Italia siamo stati fortunati con il meteo. Io il parafango l'ho usato solo alla 3Epic all'inizio di settembre. E' molto utile perchè eviti che ad alta velocità gli schizzi di fango ti arrivino in faccia, ad esempio su prato bagnato ma anche su altri tipi di fondo".
Perchè il parafango è posizionato davanti sulle bici dei Topeak e dietro sulla Trek di Porro?
Balza all'occhio questo particolare. Il parafango montato sulla mountain bike di Hynek e Lakata è rivolto verso la parte anteriore della ruota a differenza del comasco che l'ha montato dietro la forcella. La spiegazione tecnica ce la fornisce sempre Samuele Porro: "I Topeak montano la forcella RockShox RS-1, non hanno l'archetto per montarlo e se lo mettono dritto sotto lo sterzo gli toccherebbe il telaio, quindi ovviano al problema montando la coda in avanti (al contrario in poche parole...)."
Come si installa il parafango su una mountain bike
Il montaggio è molto semplice. Servono le fascette da elettricista e una forbice o un piccolo trochesino. Guardando il video esplicativo di Zefal si capisce al volo come bisogna procedere alla installazione del parafango da mountain bike che è predisposto per il montaggio sulla ruota anteriore all'altezza della forcella. Questo modello in realtà si può montare anche sulla ruota posteriore.
Alcune della marche più note del settore come Marsch Guard o Mucky Nutz sono originarie della Gran Bretagna non a caso la nazione famosa per la gente che esce sempre con l'ombrello. Se ne trovano di tutti i prezzi, quelli di marca costano tra i 12 e i 15 euro.
Ci sono produttori come la tedesca Riesel Design che per distinguersi ha puntato sulla grafica forse eccedendo, ma sicuramente non passando inosservata con le sue creazioni.
In realtà i parafanghi sono di vari tipi e realizzati con materiali diversi. La francese Zefal produce il Shield Lite XL, creato utilizzando un materiale plastico come il polipropilene, è da attaccare sotto la sella e serve per proteggere la schiena sempre dagli schizzi di fango ed acqua.
In questo video vediamo come è facile il montaggio, non servono fascette
