FM Bike realizza un prototipo di mozzo con il nuovo standard Boost 148

Grazie ai mozzi maggiorati si aumenta la campanatura dei raggi aumentando di conseguenza la rigidità della ruota

Oggi pomeriggio ci siamo recati a Polpenazze (BS), splendida località incastonata sulle dolci colline che sovrastano la parte bresciana del Lago di Garda. La bellissima giornata caratterizzata da un clima quasi estivo invogliava a prendere il sole, invece noi ci diretti presso il laboratorio dove FM Bike realizza i propri telai e dove il vulcanico artigiano Michele Favaloro, trasforma le sue idee in pezzi speciali pensati per chi pratica la mountain bike ad alto livello.

 

Il motivo della nostra visita? Una telefonata di Michele che ci aveva anticipato alcune interessanti novità in vista di CosmoBike, la Fiera in programma a Verona a metà settembre. Il mondo FM Bike vuol dire lavorazione artigianale, cioè produzione di telai e componenti realizzati secondo le specifiche del cliente. In questo contesto ed avendo a disposizione una vera e propria officina Michele Favaloro riesce a trasformare un'idea in un prodotto finito in pochissimo tempo, cosa impossibile in una grande azienda.


I NUOVI MOZZI CON LO STANDARD BOOST 148

 

 

FM Bike ci ha mostrato il prototipo dei nuovi mozzi con lo standard Boost 148, ossia quello annunciato l'anno scorso da Trek che lo lanciò montando sulla ruota posteriore di una Remedy un mozzo con battuta da 148mm. Il colosso statunitense allora disse che aveva deciso di non brevettare questa  nuova tecnologia e di conseguenza era aperta ai produttori di componentistica. In marzo  SRAM, che è l'azienda che di fatto ha realizzato il Boost su specifiche Trek,  ha poi annunciato l'arrivo sul mercato di mozzi, forcelle e ruote, progettate proprio in funzione di questo nuovo standard Boost 148.

 

Grazie ai mozzi maggiorati si aumenta la campanatura dei raggi aumentando di conseguenza la rigidità della ruota (cerchio, mozzi, raggi). Su certi telai da 29'' vuol dire la possibilità di montare gomme più larghe del normale.

 

Cercando di cavalcare in anticipo l'onda della novità, Michele Favaloro si è messo all'opera e partendo da un mozzo PMP (azienda con la quale ha una storica collaborazione) è riuscito a produrre un mozzo Boost. Nelle immagini si riesce a vedere chiaramente qual'è la differenza nella battuta.

 

ANTERIORE

 

 

Quello anteriore ha una battuta incrementata di 10mm, diventando un 110x15mm al posto del tradizionale 100x15. Una differenza di 5mm per lato che è chiaramente visibile dalla foto in alto.

 

(Un'altro esempio di mozzo anteriore maggiorato a 110mm è il Predictive Steering di Rock Shox che è abbinato alla forcella RS-1).

 

POSTERIORE

 


 

Sul posteriore invece la differenza è meno evidente, dal  momento che la distanza tra le flange è stata incrementata di 3mm per ogni lato. (Passando da 142 a 148mm)

 

FM Bike ha montato questi nuovi mozzi, su un nuovo "mezzo" che vi sveleremo prossimamente.

 

Info: www.fm-bike.com

 

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