TEST CANNONDALE HABIT 1: FATE LARGO ALLE TRAIL BIKE DIVERTENTI E MUSCOLARI

Una trail bike perfetta per chi mette la parola divertimento davanti a tutto, anche quando si parla di salita e di pedalare. Una mini-enduro che non fa rimpiangere le “grosse escursioni”.

Lo ripetiamo sempre più spesso: la Mtb sta cambiando! I percorsi, soprattutto quelli dell'XCO di alto livello, diventano sempre più tecnici e spettacolari, questo porta i costruttori a realizzare biciclette con geometrie sempre più moderne. Le e-bike hanno cambiato il modo di approcciarsi ai sentieri e (opinione nostra) lentamente stanno portando il mondo dell'enduro a "spegnersi" anzi a sdoppiarsi.

 

Da una parte gli elettrici che salgono di escursione per giocare davvero "duro" e dall'altra i muscolari che invece cercano biciclette leggere e iper-performanti sia in salita sia in discesa e invece che aumentare, diminuiscono le escursioni in virtù delle nuove geometrie che gli permettono di giocare con la bici come si giocava con una 160mm fino a pochi anni fa.

 


Da questo cambiamento ne esce rafforzata la categoria delle Trail Bike (da 120mm a 140mm di escursione) che, soprattutto in Italia, non era molto in voga. Chi come noi è un amante delle gare e del XC, sta riscoprendo piano piano il divertimento puro alla "fast&furious" proprio grazie a queste biciclette che permettono di fare tutto, ma DAVVERO TUTTO.

 

Cannondale Habit Carbon 1 - 2020 DETTAGLIO TELAIO


Lo avevamo già visto durante il test della Santa Cruz Tallboy (120mm di escursione), ma ogni singola parole di quanto sopra ci e stato confermato durante il test della Cannondale Habit Carbon 1 2020 (130mm di escursione). Continuate a leggere e capirete perché.

 

CANNONDALE HABIT CARBON 1: IL TOP DI GAMMA

La Habit Carbon 1 è il top di gamma per quanto riguarda la linea Cannondale Habit, una trail bike con ruote da 29", escursione di 140 mm all'anteriore e 130 mm al posteriore, con un peso riscontrato dalla nostra bilancia di 13.20 kg (senza pedali, con camere d'aria).

 

Cannondale Habit Carbon 1 - 2020

 

Il montaggio è di quelli da capogiro:


Telaio: 130mm travel, BallisTec Carbon Frame and Swingarm, Proportional Response Tuned, Ai offset drivetrain, ISCG05, PF30, Post mount brake, tapered headtube
Forcella: RockShox Pike Ultimate RC2, 140mm, DebonAir, 15x110, tapered steered, 51mm offset
Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Ultimate RCT, DebonAir
Guarnitura: HollowGram, BB30 w/ X-Sync SpideRing, 30T, Ai offset
Cassetta: Shimano XTR, 10-51t 
Cambio: Shimano XTR, Shadow Plus, 12 velocità
Comandi cambio: Shimano XTR, 12 
Ruote: Cerchio Stan's NoTubes ARCH MK3, 32h, tubeless ready, con mozzi Hollowgram. Raggi DT Swiss Competition, mozzi Hollowgram
Gomme:  Anteriore Maxxis Minion DHF 29 x 2.5" WT, 3C compound, Max Terra, EXO. Posteriore Maxxis High Roller II 29 x 2.3", 3C compound, Max Terra, EXO.
Freni: Shimano XTR Trail, 4 piston, 180/180mm RT900 rotors
Manopole: Fabric Funguy Locking Grips
Manubrio: Cannondale 1 Riser, Carbon, 15mm rise, 9° sweep, 4° rise, 780mm

Attacco manubrio: Cannondale 1, 31.8, 0°
Sella: Fabric Scoop Shallow Race, ti rails
Reggisella telescopico: Cannondale DownLow Dropper, internal routing, 31.6, 125mm (S), 150mm (M-XL)
Peso: 12.4 kg

 

  

PROVA SUL CAMPO

Con l'aumento della difficoltà tecnica dei tracciati XC, sempre più spesso vediamo i professionisti delle discipline endurance allenare proprio questo aspetto con biciclette a lunga escursione, tra questi anche Maxime Marotte del Cannondale Factory Team, come si vede bene nel primo episodio di The Hidden Path, serie di video realizzata da Julbo Eyewear proprio sul campione francese:

 

 

La scelta della Habit per allenarsi, al posto di una vera e propria Enduro da 160mm, è che questa bici rimane incredibilmente pedalabile anche per lunghissimi tratti, ma con una maneggevolezza e una capacità di volare sopra gli ostacoli che non ha davvero nulla da invidiare alla sorella maggiore Jekyll.

 

Guide Backcountry Finale Ligure


Noi l'abbiamo utilizzata a lungo in questi ultimi mesi, fortunatamente oltre a noi l'hanno utilizzata anche le guide di Backcountry Finale che l'hanno portata un po' più al limite, ovvero l'hanno utilizzata al posto di una enduro pura per cercare di capire se effettivamente quei 20 mm di escursione in meno si facevano sentire, oppure se la geometria particolarmente aggressiva andava a compensare il minore travel delle sospensioni.

 

GEOMETRIA E POSIZIONE DI GUIDA

La Cannondale Habit non presenta geometrie particolarmente "aperte", ma nonostante questo risulta sia comoda nel pedalato sia precisa e permissiva in discesa. Ha un tubo sella piuttosto classico da 74.5º con un angolo di sterzo da 66º. I foderi bassi da 435mm sono piuttosto contenuti così come il Reach da 430mm (in taglia M), che rispetto al modello precedente di Habit si allunga di 10 mm).

 

Test Cannondale Habit Carbon 1

 

Tutto questo permette una posizione in sella non troppo allungata che permette di rimanere piuttosto alti di spalle, ma allo stesso tempo ben centrati sul telaio in modo da riuscire a sfruttare molto bene il peso del corpo per superare tratti tecnici spostando velocemente il baricentro.

 

Una delle situazioni in cui la Cannondale Habit Carbon 1 ci ha davvero stupito è stato sul pedalato, perché in questo frangente la bicicletta è davvero efficiente con la sospensione posteriore che lavora in maniera ottima andando ad assorbire facilmente il terreno e permettendo un'ottima trazione su qualsiasi fondo e in qualsiasi situazione.

 

 

Sulle salite ripide e tecniche non serve spostarsi molto in punta di sella, questo perché il carro raccolto e il tubo sella da 74.5º ti fa sentire come se fossi seduto sulla parte superiore della ruota donandoti sempre una grande sensazione di trazione. Il fatto che la Habit sia pensata per chi ama pedalare lo si deduce dal fatto che Cannondale suggerisce di fare un SAG del 22% circa, valore ben più sostenuto rispetto al classico 30% delle altre trail bike sul mercato.

 


Per essere una trail bike il carro ha un'ottima rigidità laterale, il quale riesce a scaricare tanta potenza alla ruota, il che permette di salire fluidi e veloci quando la strada lo permette, stando alle calcagna, senza troppa fatica, di compagni di uscita con full da 100 mm.

 

UNA CANNONDALE "NORMALE"?

Se siete amanti di Cannondale vi starete chiedendo: "dov'e l'anima Cannondale in questa bici?" In effetti la Habit 2020 sembra piuttosto normale: niente forcella Lefty Ocho monobraccio, niente ammortizzatori con 4 camere e uno schema 4Bar piuttosto classico. Eppure se ben guardiamo c'é qualcosa di unico anche in questa Habit.

 


Si chiama Proportional Response Suspensioned è la tecnologia che ha permesso a Cannondale di realizzare uno schema di sospensione in cui in base alla taglia della bicicletta si modifica la lunghezza del link della sospensione. I ciclisti hanno diverse corporature, invece la maggior parte delle sospensioni hanno tutte le stesse dimensioni. Proportional Response adatta la cinematica delle sospensioni alla misura della bicicletta modificandola leggermente per adattarsi al meglio ad ogni singola misura di telaio e di biker.

 

IN DISCESA: OTTIMA A MEDIA VELOCITÀ, SERVE PIÚ FORZA POI...

Discesa Cannondale Habit Carbon 1

 

Quando il sentiero inizia a scendere la Cannondale Habit Carbon 1 conferma quello che abbiamo sentito in salita, ovvero grandi doti di maneggevolezza. È molto facile "giocare" con la bicicletta, farla passare sopra gli ostacoli, mettere aria sotto le ruote e intraversarla in entrata di curva.

 

Per chi arriva dal mondo del XC e Marathon si troverà su una bicicletta che facilita davvero lo "stile" inglese che vediamo sempre più spesso nei video su Youtube. Non a caso la Habit è la bici scelta da un funambolo come Josh Bryceland.

 


Chi invece arriva da una Enduro (e sa far andare davvero forte le bici in discesa) lamenta un po' di reattività alle alte velocità, la bici si siede un po' e serve un po' più di forza per farle cambiare direzione in maniera repentina oppure per farle tenere linee dritte e veloci nelle situazioni più tecniche e sui terreni più accidentati. Il sistema di passaggio interno dei cavi può risultare un po' rumoroso nello sconnesso.

 

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

 

La Cannondale Habit Carbon 1 è quella bici che gran parte di noi vorremmo avere in garage per quelle giornate in cui la parola d'ordine è DIVERTIMENTO. Perfetta per coniugare la voglia di pedalare con quella di sfidare la gravità. Una bici ottima anche per chi vuole fare lunghissime escursioni, anche di più giorni come abbiamo visto in Dream Lines.

 

 

Perfetta per essere sicuri e precisi in discesa se il vostro livello è medio-alto, ma se siete dei veri e propri downhill allora avrete bisogno di salire di escursione e cercare qualcosa di più "cattivo". 

 

MODELLI E PREZZI

La Cannondale Habit Carbon 1 da noi provata, montata con Shimano XTR Trail ha dimostrato ancora una volta la qualità del gruppo top di gamma Shimano e soprattutto dei suoi freni (leggete questo articolo di comparazione tra i 2 e i 4 pistoncini). Naturalmente anche il costo di questo modello è piuttosto elevato: 6.999 euro.


In catalogo ci sono 5 modelli in carbonio: Habit Carbon 1, Habit Women's Carbon 1 (3,799), Habit Carbon 2 (4,999), la Habit Carbon 3 (3,799 ) e Habit Carbon SE (4.499), più altri 3 in alluminio Habit 4 (2.799), Habit 5 (2,299) e Habit 6 (1.899).

 

PER INFORMAZIONI

www.Cannondale.com

 

 

 

 

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